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AppFattPro Guida utente on-line – Capitolo 3

Edizione 2.0.0.0 CLEVER

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CAPITOLO 3


3.1 Impostazioni

Il programma utilizza una serie di dati di default che è in parte obbligatorio e in parte consigliato valorizzare sul formato “Impostazioni”. Ciò evita all’utente il reinserimento degli stessi dati durante la creazione dei Documenti.

Detti dati possono comunque essere sempre modificati/aggiornati in fase di produzione di un Documento.

Al fine di impedire perdite o modifiche involontarie dei dati durante la visualizzazione del formato “Impostazioni”, l’immissione dei dati è consentita solo tramite sub-finestre a popover gestibili tramite menu/pulsanti semplici o anch’essi a popover.

3.1.1 Accesso al formato Impostazioni

A seconda del caso:

  1. All’avvio del programma, dopo aver selezionato e confermato una utenza di lavoro, all’ingresso sul formato “Start” cliccare sul menu/pulsante “XXXXXXXXXXX” o “XXXXXXXXXXX-RX”, ove “XXXXXXXXXXX” o “XXXXXXXXXXX-RX” corrispondono all’identificativo dell’utenza selezionata (con partita I.V.A. replicata o meno);
  2. Durante una sessione di lavoro, dal formato “Clienti”, “Articoli o Servizi” o “Documenti” cliccare sul menu/pulsante di navigazione “Impostazioni”.

3.1.2 Gestione dei dati professionali/aziendali e fiscali

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati utenza e regime fatturazione” > “Dati fiscali e professionali” o “Dati fiscali e aziendali”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Selezionare il “Tipo di utenza” e inserire tutti gli altri dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, IL PROGRAMMA GESTISCE SOLO UTENZE RESIDENTI IN ITALIA. QUALORA NON SI INTENDA INSERIRE SUBITO TUTTI I DATI OBBLIGATORI E’ SUFFICIENTE SELEZIONARE L’OPZIONE “TIPO DI UTENZA” > “NON DEFINITA”; IN TAL CASO IL PROGRAMMA NON PROCEDE AD EFFETTUARE IL CONTROLLO SULL’INSERIMENTO DEI DATI OBBLIGATORI. SE NON VENGONO INSERITI TUTTI I DATI OBBLIGATORI DELLA UTENZA DI LAVORO IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ACCESSO AI DATI RELATIVI AL REGIME DI FATTURAZIONE E AI DATI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI ED INOLTRE NON CONSENTE L’ACCESSO AI FORMATI CLIENTI E DOCUMENTI;
  • Cliccare sui pulsanti contrassegnati con i simboli del “Mondo” per verificare on-line rispettivamente il codice fiscale o il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) della utenza di lavoro.

3.1.3 Gestione dei dati relativi al regime di fatturazione

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati utenza e regime fatturazione” > “Regime fatturazione”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Selezionare il “Regime fiscale” di competenza e inserire tutti gli altri dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno, i dati facoltativi – o modificare quelli valorizzati di default dal programma seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. Oltre ai dati relativi alla categoria/aliquota I.V.A., esigibilità I.V.A., ritenuta di acconto IRPEF, ritenuta contributo ENASARCO, INPS, ENPAM o altro contributo previdenziale e imposta di bollo, qualora vengano esercitate più attività con la medesima partita I.V.A. è possibile introdurre – al solo scopo di una classificazione dei Documenti emessi (fiscalmente non obbligatoria) – un massimo di cinque codici ATECO di cui uno relativo alla attività prevalente e quattro alle attività secondarie. In caso di inserimento del codice ATECO relativo alla attività prevalente il programma richiede la valorizzazione obbligatoria di almeno un codice ATECO relativo ad una attività secondaria; viceversa, in caso di inserimento di uno o più codici ATECO relativi alle attività secondarie il programma richiede la valorizzazione obbligatoria del codice ATECO relativo alla attività prevalente. In fase di creazione di un nuovo Documento il programma propone come valore di default il codice ATECO relativo alla attività prevalente lasciando all’Utente la facoltà di selezionare da un elenco a discesa (o inserire come nuovo) un diverso codice ATECO relativo ad una delle attività secondarie esercitate ai fini I.V.A.. Qualora funzionale, è inoltre possibile introdurre quatto tipologie di sezionali di numerazione dei Documenti relativi rispettivamente alla emissione di:
    1. Documenti cartacei nei confronti di soggetti privati;
    2. Documenti cartacei nei confronti della pubblica amministrazione (o parificato);
    3. Documenti elettronici nei confronti di soggetti privati;
    4. Documenti elettronici nei confronti della pubblica amministrazione (o parificato).

In fase di creazione di un nuovo Documento la numerazione automatica effettuata dal programma è perciò relazionata tanto alla data di emissione quanto al sezionale (di default) se valorizzato. L’opzione “Esigibilità I.V.A.”, se valorizzata, ha effetto su tutti i Documenti in emissione. Diversamente dall’opzione “Altra ritenuta” (afferente la sola categoria dei PROFESSIONISTI), le opzioni “Ritenuta di acconto” e “Ritenuta ENASARCO”, se valorizzate con un “SI”, vengono gestite in modo automatizzato dal programma in relazione al tipo di Cliente destinatario ed alla tipologia dei Documenti in emissione. Resta comunque a carico dell’utente la verifica della correttezza delle sopra citate opzioni prima della definitiva emissione dei Documenti. I blocchi “Altri dati” (gestionali) possono essere utilizzati per evidenziare di default su ogni linea di dettaglio (LD) dei Documenti emessi in formato elettronico XML note informative standardizzate. Ciò precisato, qualora risultino utili e/o pertinenti l’emissione di Documenti in formato elettronico XML, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Più” posto accanto alla dicitura “Tipo dato” per creare un nuovo blocco di “Altri dati” (gestionali). Utilizzare il campo “Tipo dato” per inserire il codice identificativo della tipologia di informazione da trasmettere mediante i campi “Rif. testo”, “Rif. numero” e “Rif. data”; utilizzare il campo “Rif. testo” per inserire un valore alfa-numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. numero” per inserire un valore numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. data” per inserire una data relativa alla tipologia di informazione da trasmettere. Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare il singolo blocco di “Altri dati” (gestionali) selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. A titolo di esempio, il blocco “Altri dati” (gestionali) può essere utilizzato dai soggetti I.V.A. che operano in Regime fiscale forfettario per inserire di default su tutte le fatture elettroniche emesse l’indicazione della non assoggettabilità dei corrispettivi a ritenuta di acconto ai fini IRPEF, con il seguente dettaglio: “Tipo dato” = RITENUTA (o RIT-ACC) > “Rif. testo” = Non soggetto a R.A. (Art. 1, c. 67, L. 190/14 e s.m.). Attenzione, il programma consente di creare fino a un massimo di cinque blocchi di “Altri dati” (gestionali) di default; detti blocchi di dati (gestionali) sono afferenti la sola emissione di un Documento in formato elettronico XML e perciò non sono evidenziati sulla stampa cartacea del Documento stesso. Per i soli soggetti I.V.A. che operano in Regime fiscale forfettario è comunque possibile inserire anche sulla stampa cartacea di un Documento una “Nota informativa sulla non assoggettabilità dei corrispettivi a ritenuta di acconto ai fini IRPEF” valorizzando l’opzione di “Stampa” = “SI”; detta nota informativa visualizzabile solo sulla stampa cartacea e non sul Documento emesso in formato elettronico XML è proposta di default dal programma ma può essere comunque modificata utilizzando il pulsante contrassegnato con il simbolo della “Matita” o ripristinata al valore di default utilizzando il pulsante contrassegnato con il simbolo delle “Frecce disposte in circolo”. N.B.: in fase di emissione di un Documento e perciò di valorizzazione delle relative linee di dettaglio (LD), qualora venga utilizzato il pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello” per importare in automatico i dati di default di un Articolo o Servizio pre-impostato sul formato “Articoli o Servizi” tutti i contenuti dei blocchi “Altri dati” (gestionali) eventualmente inseriti come valori di default sul formato “Impostazioni” (rif. finestra a popover “Regime fatturazione”) verranno sovrascritti con quelli relativi all’Articolo o Servizio selezionato anche se non valorizzati (e perciò vuoti). Per quanto alla corretta valorizzazione dei campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali) è necessario fare riferimento alle indicazioni fornite dalla Agenzia delle Entrate e/o alle specifiche tecniche riguardanti il tracciato dei Documenti da emettere in formato elettronico XML periodicamente aggiornate dal Sistema di Interscambio. ATTENZIONE, QUALORA NON SI INTENDA INSERIRE SUBITO TUTTI I DATI OBBLIGATORI E’ SUFFICIENTE SELEZIONARE L’OPZIONE “REGIME FISCALE” > “NON DEFINITO”; IN TAL CASO IL PROGRAMMA NON PROCEDE AD EFFETTUARE IL CONTROLLO SULL’INSERIMENTO DEI DATI OBBLIGATORI. SE NON VENGONO INSERITI TUTTI I DATI OBBLIGATORI DEL REGIME FISCALE IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ACCESSO AI FORMATI CLIENTI E DOCUMENTI.

3.1.4 Gestione delle categorie/aliquote I.V.A.

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati utenza e regime fatturazione” > “Regime fatturazione”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Categorie/aliquote I.V.A.”;

All’apertura della seconda sub-finestra:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Nuova” per creare una nuova categoria/aliquota I.V.A.;
  • Selezionare una categoria I.V.A. e di seguito inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. Qualora venga selezionata la categoria “Imponibile I.V.A.” la descrizione è valorizzata in automatico dal programma al momento dell’inserimento del valore percentuale dell’aliquota e pertanto non può essere editata;
  • Cliccare sul pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare la categoria/aliquota IV.A. selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Le categorie/aliquote I.V.A. contrassegnate come tipo “F” sono funzionali alla esecuzione del programma e non possono essere eliminate o modificate. Le categorie/aliquote I.V.A. di nuova creazione sono contrassegnate come tipo “U” e possono essere eliminate o modificate a discrezione dell’utente. La categoria/aliquota I.V.A. contrassegnata come tipo “F D” o “U D” è impostata come valore di default del regime di fatturazione e non può essere eliminata o modificata.
  • Il campo “Natura” della operazione è riferito solo alla emissione dei Documenti in formato elettronico XML e deve essere obbligatoriamente indicato nei casi in cui non venga valorizzato il campo “% I.V.A.” riferito alla aliquota I.V.A. (ovvero per operazioni diverse da quelle imponibili I.V.A.). Dal 01/01/21 le categorie I.V.A. con “Natura N2, N3 o N6”, contrassegnate come OBSOLETE, diverranno motivo di scarto da parte del Sistema di Interscambio. Se del caso, selezionare rispettivamente un codice “Natura da N2.1 a N2.2” – “Natura da N3.1 a N3.6” – “Natura da N6.1 a N6.9”;
  • Il campo “% I.V.A.”, afferente il valore % della aliquota I.V.A., deve essere valorizzato obbligatoriamente solo per le categorie I.V.A. = “Imponibile I.V.A.”.

ATTENZIONE, A SEGUITO DELLE VARIAZIONI APPORTATE DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE AL TRACCIATO DEI DOCUMENTI IN FORMATO ELETTRONICO XML – CON VALENZA OBBLIGATORIA DAL 01/01/2021 – SI E’ RESO NECESSARIO RIDEFINIRE NONCHE’ RICODIFICARE (RISPETTO ALLE VERSIONI DEL SOFTWARE ANTECEDENTI LA 1.3.0.0 WHOLE) TUTTE LE CATEGORIE I.V.A. PROPOSTE PER DEFAULT DAL PROGRAMMA E FUNZIONALI ALLA SUA ESECUZIONE PER LE QUALI NON VIENE VALORIZZATO IL CAMPO “% I.V.A.” RIFERITO ALLA ALIQUOTA I.V.A. (OVVERO AFFERENTI OPERAZIONI DIVERSE DA QUELLE IMPONIBILI I.V.A.) IL TUTTO IN ACCORDO CON GLI STANDARD PROPOSTI DA ASSOSOFTWARE (ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI DI SOFTWARE GESTIONALE E FISCALE). INOLTRE, LE VECCHIE CATEGORIE I.V.A. DI DEFAULT CLASSIFICATE COME “FUORI CAMPO I.V.A.” SONO STATE SOSTITUITE CON NUOVE CATEGORIE I.V.A. DI DEFAULT – EQUIVALENTI – CLASSIFICATE COME “NON SOGGETTO I.V.A.”.

3.1.5 Gestione dei dati previdenziali e assistenziali

Dal formato “Impostazioni”, qualora l’utenza in uso appartenga alla macro categoria “PROFESSIONISTI”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati utenza e regime fatturazione” > “Dati previdenziali e assistenziali”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Specificare se i corrispettivi sono assoggettabili al pagamento dei contributi INPS e, in caso affermativo, inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori o modificare quelli valorizzati di default seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Nuova” per aggiungere una Cassa o Ente previdenziale e/o assistenziale e inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori o modificare quelli valorizzati di default seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, IL PROGRAMMA CONSENTE L’INSERIMENTO DI UN MASSIMO DI CINQUE CASSE O ENTI PREVIDENZIALI E/O ASSISTENZIALI;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare la Cassa o Ente previdenziale e/o assistenziale selezionata/o e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora non sia prevista nei confronti dei Clienti la rivalsa dei contributi previdenziali e/o assistenziali selezionare l’opzione “Rivalsa contributi previdenziali e/o assistenziali” > “NO”. Selezionando l’opzione “NO” tutti i dati relativi ai contributi previdenziali e/o assistenziali eventualmente già immessi verranno automaticamente eliminati.

3.1.6 Gestione dei dati relativi alla fatturazione in formato elettronico XML

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Dati fatturazione elettronica”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Trasmittente” per inserire i dati relativi al trasmittente dei Documenti in formato elettronico XML;

All’apertura della scheda:

  • Inserire manualmente il codice fiscale del trasmittente (dato obbligatorio) e, qualora ritenuto opportuno, il numero di telefono e/o l’indirizzo e-mail del trasmittente (dati non obbligatori) oppure cliccare sul menu/pulsante “Utilizza dati utente” per utilizzare i dati dell’utente già immessi sulla finestra “Dati fiscali e professionali (cedente/prestatore)” o “Dati fiscali e aziendali (cedente/prestatore)” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, IL PROGRAMMA ACCETTA SOLO SOGGETTI TRASMITTENTI RESIDENTI IN ITALIA. SE NON VIENE INSERITO IL CODICE FISCALE DEL TRASMITTENTE IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ACCESSO AI FORMATI CLIENTI E DOCUMENTI;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Mondo” per verificare on-line il codice fiscale del trasmittente.

Di seguito, nel caso in cui il ciclo attivo di fatturazione di un utente (cedente/prestatore) venga gestito da un consulente fiscale, ecc. o per situazioni analoghe che prevedono la ripetitività di inserimento di tali dati in fase di emissione dei Documenti in formato elettronico XML:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Terzo intermediario/Emittente” per inserire i dati relativi al terzo intermediario normalmente incaricato della emissione dei Documenti in formato elettronico XML per conto dell’utente (cedente/prestatore) nonché del soggetto emittente;

All’apertura della scheda:

  • Inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori e, qualora ritenuto opportuno, i dati facoltativi seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. La valorizzazione del campo “Codice fiscale” è obbligatoria solo se il terzo intermediario non è titolare di partita I.V.A.; viceversa, la valorizzazione del campo “Partita I.V.A.” è obbligatoria se il terzo intermediario è titolare di partita I.V.A.. ATTENZIONE, IL PROGRAMMA ACCETTA SOLO SOGGETTI TERZI INTERMEDIARI RESIDENTI IN ITALIA;
  • Cliccare sui pulsanti contrassegnati con i simboli del “Mondo” per verificare on-line rispettivamente il codice fiscale, la partita I.V.A. o il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) del terzo intermediario;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elimina dati terzo intermediario” per eliminare tutti i dati del terzo intermediario incaricato della emissione dei Documenti in formato elettronico XML per conto dell’utente (cedente/prestatore);
  • Qualora del caso, cliccare sul campo/elenco a discesa “Soggetto emittente” per specificare se i Documenti in formato elettronico XML sono emessi per conto dell’utente (cedente/prestatore) da un soggetto diverso, ovvero dal Cliente (cessionario/committente) oppure da un terzo.

3.1.7 Gestione dei nomi di default dei listini prezzi degli Articoli o Servizi

Per ciascun Articolo o Servizio (predefinito) il programma consente la creazione di otto listini prezzi differenziati.

La creazione del listino prezzi “Primario”, identificato con il N. 1, è sempre obbligatoria; diversamente, la creazione dei sette listini successivi, identificati per default con i seguenti nomi “N.D. 1”, “N.D. 2”, “N.D. 3”, “N.D. 4”, “N.D. 5”, “N.D. 6”, “N.D. 7”, “N.D. 8”, è facoltativa.

ATTENZIONE, IL NOME DEL LISTINO PREZZI “1 – PRIMARIO” NON E’ MODIFICABILE. LA MODIFICA DEI NOMI DEI LISTINI PREZZI HA EFFETTO SU TUTTI GLI ARTICOLI O SERVIZI (GIA’ IMMESSI O DA IMMETTERE). IL NOME DEL SINGOLO LISTINO PREZZI NON PUO’ ESSERE VUOTO.

Ciò detto, per procedere alla modifica dei nomi di default dei listini prezzi, dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Listini prezzi Articoli o Servizi“;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Scegliere il nome del listino da modificare (dal N. 2 al N. 8) e cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Matita”. Di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora venga confermata l’operazione, all’apertura dell’elenco a discesa selezionare un nome proposto (predefinito dal programma) oppure inserirne uno nuovo.

3.1.8 Impostazione di una opzione di pagamento come predefinita

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Opzioni pagamento”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sull’elenco a discesa per selezionare una modalità di pagamento dei Documenti ed impostarla come predefinita;
  • Nei casi in cui la modalità di pagamento selezionata ne preveda l’indicazione, inserire i dati relativi all’Istituto finanziario destinatario del pagamento unitamente al codice IBAN o, in alternativa, ai codici ABI, CAB e BIC;
  • Nei casi in cui la modalità di pagamento selezionata ne preveda l’indicazione, inserire il codice ufficio postale;
  • Nel casi in cui sia diverso dal cedente/prestatore inserire le generalità del beneficiario;
  • Nei casi in cui la modalità di pagamento selezionata sia “Contanti presso Tesoreria” inserire il cognome, nome e codice fiscale del quietanzante (campi obbligatori previsti dal Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate).

ATTENZIONE, LE OPZIONI DI PAGAMENTO PRE-IMPOSTATE COME VALORI DI “DEFAULT” POSSONO COMUNQUE ESSERE MODIFICATE E/O ELIMINATE IN FASE DI EMISSIONE DI UN DOCUMENTO.

3.1.9 Gestione del testo di intestazione di default dei Documenti

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Intestazione Documenti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Testo intestazione”;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Utilizza dati utenza” per utilizzare o aggiornare i dati dell’utenza come testo di intestazione dei Documenti e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Diversamente, inserire direttamente il testo dell’intestazione sull’apposito campo. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATO INSERITO IL LOGO NON E’ POSSIBILE INSERIRE IL TESTO DI INTESTAZIONE DEI DOCUMENTI. PER CAMBIARE LA FORMATTAZIONE (FONT, DIMENSIONE, STILE, ALLINEAMENTO, INTERLINEA E COLORE), SELEZIONARE IL TESTO E DI SEGUITO, DAL MENU A TENDINA POSTO SULLA SOMMITA’ DELLA FINESTRA DI VISUALIZZAZIONE, CLICCARE SUL PULSANTE “FORMATTAZIONE” PER PROCEDERE ALLA MODIFICA DEI PARAMETRI;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Annulla” per annullare l’operazione sul campo attivo;
  • Qualora i Documenti vengano stampati su carta intestata propria selezionare l’opzione “Stampa Documenti su carta intestata” > “SI”; selezionando l’opzione “SI” tutti i dati relativi alla intestazione dei Documenti eventualmente già immessi verranno automaticamente eliminati.

3.1.10 Gestione del logo di intestazione di default dei Documenti

A titolo di completezza, in alternativa al testo di intestazione di “default” dei Documenti, il programma consente l’inserimento di un logo nei formati immagine supportati. In ogni caso, si sconsiglia l’uso del logo di intestazione di “default” dei Documenti in quanto non funzionale alla emissione dei Documenti in formato elettronico XML e perciò inutile appesantimento dei file di lavoro e di archiviazione dei dati.

Ciò detto, qualora si intenda utilizzare un logo quale intestazione di “default” dei Documenti, dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Intestazione Documenti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Logo intestazione”;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Inserisci” e dopo aver confermato la procedura di inserimento, all’apertura della finestra di dialogo, selezionare una immagine nel formato supportato e cliccare sul pulsante “Apri/Inserisci” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATO INSERITO IL TESTO NON E’ POSSIBILE INSERIRE IL LOGO DI INTESTAZIONE DEI DOCUMENTI. IL VISUALIZZATORE E’ OTTIMIZZATO PER IMMAGINI DI LARGHEZZA MAX 516pt, ALTEZZA MAX 80pt E RISOLUZIONE 72px/in;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Annulla” per annullare l’operazione sul campo attivo;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elimina” per eliminare l’immagine visualizzata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora i Documenti vengano stampati su carta intestata propria selezionare l’opzione “Stampa Documenti su carta intestata” > “SI”; selezionando l’opzione “SI” tutti i dati relativi alla intestazione dei Documenti eventualmente già immessi verranno automaticamente eliminati.

3.1.11 Settaggio dei parametri di invio della posta elettronica ordinaria o certificata

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Settaggi posta elettronica”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

SETTAGGIO PARAMETRI INVIO MESSAGGI TRAMITE POSTA ELETTRONICA ORDINARIA

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “E-MAIL ordinaria” per impostare (una tantum) i parametri di invio dei messaggi tramite e-mail ordinaria;

All’apertura della scheda:

  • Inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, I PARAMETRI PER IL SETTAGGIO DELLA E-MAIL SONO STATI FORNITI DAL GESTORE DI POSTA ELETTRONICA ORDINARIA AL MOMENTO DELL’APERTURA DELL’ACCOUNT. E’ POSSIBILE REPERIRE I DATI DEL “SERVER SMTP IN USCITA” E DELLA “PORTA SERVER” DIRETTAMENTE SUL SITO DEL GESTORE DI POSTA ELETTRONICA ORDINARIA O FACENDO UNA SEMPLICE RICERCA SU INTERNET;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della ”Lente” per visualizzare in chiaro la password criptata;
  • Se del caso, cliccare sul menu/pulsante “Elimina tutto” per eliminare tutti i parametri inseriti e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Al termine dell’operazione, cliccare sul menu/pulsante “Test invio E-MAIL” per verificare la correttezza dei settaggi ed effettuare un Test di invio di un messaggio al proprio indirizzo di posta elettronica ordinaria; qualora vengano segnalati errori nella trasmissione del messaggio ricontrollare i dati inseriti e procedere con un nuovo Test di invio. Ad avvenuta conferma dell’invio del messaggio aprire la propria casella di posta elettronica ordinaria e verificare nella cartella “Posta in arrivo” la presenza del seguente messaggio: “Test invio messaggio posta elettronica ordinaria da software “AppFattPro””.

SETTAGGIO PARAMETRI INVIO MESSAGGI TRAMITE POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA ORDINARIA

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “PEC ordinaria” per impostare (una tantum) i parametri di invio dei messaggi tramite PEC ordinaria (ossia la PEC normalmente utilizzata in ambito lavorativo);

All’apertura della scheda:

  • Qualora già inseriti, cliccare sul menu/pulsante “Importa settaggi PEC invio SdI” per importare (se funzionale) i parametri di invio dei messaggi dalla PEC dedicata all’invio dei Documenti in formato elettronico XML al Sistema di Interscambio. Diversamente, inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, I PARAMETRI PER IL SETTAGGIO DELLA PEC SONO STATI FORNITI DAL GESTORE DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA AL MOMENTO DELL’APERTURA DELL’ACCOUNT. E’ POSSIBILE REPERIRE I DATI DEL “SERVER SMTP IN USCITA” E DELLA “PORTA SERVER” DIRETTAMENTE SUL SITO DEL GESTORE DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA O FACENDO UNA SEMPLICE RICERCA SU INTERNET;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della ”Lente” per visualizzare in chiaro la password criptata;
  • Se del caso, cliccare sul menu/pulsante “Elimina tutto” per eliminare tutti i parametri inseriti e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Al termine dell’operazione, cliccare sul menu/pulsante “Test invio PEC” per verificare la correttezza dei settaggi ed effettuare un Test di invio di un messaggio al proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata; qualora vengano segnalati errori nella trasmissione del messaggio ricontrollare i dati inseriti e procedere con un nuovo Test di invio. Ad avvenuta conferma dell’invio del messaggio aprire la propria casella di Posta Elettronica Certificata e verificare nella cartella “Posta in arrivo” la presenza del seguente messaggio: “Test invio messaggio Posta Elettronica Certificata da software “AppFattPro””.

SETTAGGIO PARAMETRI INVIO DOCUMENTI IN FORMATO ELETTRONICO XML AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO TRAMITE POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA DEDICATA

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “PEC invio SdI” per impostare (una tantum) i parametri di invio dei Documenti in formato elettronico XML al Sistema di Interscambio tramite PEC dedicata;

All’apertura della scheda:

  • Qualora già inseriti, cliccare sul menu/pulsante “Importa settaggi PEC ordinaria” per importare (se funzionale) i parametri di invio dei messaggi dalla PEC ordinaria (ossia dalla PEC normalmente utilizzata in ambito lavorativo). Diversamente, inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, I PARAMETRI PER IL SETTAGGIO DELLA PEC SONO STATI FORNITI DAL GESTORE DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA AL MOMENTO DELL’APERTURA DELL’ACCOUNT. E’ POSSIBILE REPERIRE I DATI DEL “SERVER SMTP IN USCITA” E DELLA “PORTA SERVER” DIRETTAMENTE SUL SITO DEL GESTORE DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA O FACENDO UNA SEMPLICE RICERCA SU INTERNET;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della ”Lente” per visualizzare in chiaro la password criptata;
  • Se del caso, cliccare sul menu/pulsante “Elimina tutto” per eliminare tutti i parametri inseriti e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Al termine dell’operazione, cliccare sul menu/pulsante “Test invio PEC” per verificare la correttezza dei settaggi ed effettuare un Test di invio di un messaggio al proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata; qualora vengano segnalati errori nella trasmissione del messaggio ricontrollare i dati inseriti e procedere con un nuovo Test di invio. Ad avvenuta conferma dell’invio del messaggio aprire la propria casella di Posta Elettronica Certificata e verificare nella cartella “Posta in arrivo” la presenza del seguente messaggio: “Test invio messaggio Posta Elettronica Certificata da software “AppFattPro””.

3.1.12 Stampa della carta intestata

Dal formato “Impostazioni”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa carta intestata”. ATTENZIONE, SE NON VENGONO INSERITI I DATI DI INTESTAZIONE IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA VISUALIZZAZIONE E STAMPA DELLA CARTA INTESTATA;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.1.13 Anteprima dei layout di stampa dei Documenti

Dal formato “Impostazioni”, a seconda della categoria di appartenenza – “PROFESSIONISTI” O “DITTE E IMPRESE O ALTRO” – della utenza di lavoro selezionata:

  • Cliccare sul menu/pulsante popover “Anteprima Documenti” > “Documenti per prestazioni” per visualizzare l’anteprima del layout di stampa dei Documenti per prestazioni;
  • Cliccare sul menu/pulsante popover “Anteprima Documenti” > “Documenti per cessioni o addebiti” per visualizzare l’anteprima del layout di stampa dei Documenti per cessioni o addebiti;
  • Cliccare sul menu/pulsante popover “Anteprima Documenti” > “Documenti di trasporto” per visualizzare l’anteprima del layout di stampa dei Documenti di trasporto dei beni;

All’apertura della schermata di anteprima:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2 Clienti

Dal formato “Clienti” è possibile creare e gestire in modo completo l’anagrafica dei Clienti dell’utenza di lavoro selezionata, ivi compresi i Clienti stranieri, residenti e non residenti, identificati direttamente o attraverso una stabile organizzazione o un rappresentante fiscale in Italia.

Al fine di impedire possibili perdite o modifiche involontarie dei dati durante la visualizzazione del formato “Clienti”, l’immissione dei dati è consentita solo tramite sub-finestre a popover gestibili tramite menu/pulsanti semplici o anch’essi a popover.

Sul lato sinistro della finestra di visualizzazione, subito sotto i menu/pulsanti di navigazione, è presente una barra con pulsanti a freccia che consente la navigazione da un record (Cliente) all’altro.

Sul riquadro posto al centro della barra viene visualizzato:

  • il numero del record (Cliente) selezionato sul totale dei record (Clienti);
  • il numero dei record (Clienti) trovati sul totale dei record (Clienti).

Oltre ai dati anagrafici-fiscali, cliccando sui sei pulsanti/etichetta è possibile visualizzare rispettivamente i dati e recapiti della sede legale/domicilio fiscale, della stabile organizzazione o del rappresentante fiscale in Italia, della sede operativa, del luogo di destinazione nonché le altre informazioni utili relative al Cliente selezionato.

3.2.1 Accesso al formato Clienti

Dal formato “Impostazioni“, “Articoli o Servizi” o “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante di navigazione “Clienti”.

3.2.2 Creazione di un nuovo Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Cliente”.

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • SEGUIRE LE ISTRUZIONI DI CUI AL PARAGRAFO 3.2.3.

3.2.3 Gestione dei dati di un Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Dati Cliente”;

oppure,

  • Dopo aver cliccato sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Cliente”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Selezionare la “Classificazione” del Cliente e di seguito inserire tutti gli altri dati anagrafici-fiscali contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, QUALORA NON SI INTENDA INSERIRE SUBITO TUTTI I DATI OBBLIGATORI E’ SUFFICIENTE SELEZIONARE L’OPZIONE “CLASSIFICAZIONE’” > “NON DEFINITA”; IN TAL CASO IL PROGRAMMA NON PROCEDE AD EFFETTUARE IL CONTROLLO SULL’INSERIMENTO DEI DATI OBBLIGATORI. SE NON VENGONO INSERITI TUTTI I DATI OBBLIGATORI DEL CLIENTE IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ACCESSO ALLE SCHEDE DATI SUCCESSIVE NONCHE’ L’USCITA DAL FORMATO CLIENTI;
  • Per i Clienti residenti in Italia, la valorizzazione del campo “Codice fiscale” è obbligatoria solo se il Cliente non è titolare di partita I.V.A.; viceversa, la valorizzazione del campo “Partita I.V.A.” è obbligatoria se il Cliente è titolare di partita I.V.A.;
  • Per i Clienti non residenti in Italia, la valorizzazione del campo “Codice fiscale” è obbligatoria solo se il Cliente è identificato in Italia in modo diretto, mediante stabile organizzazione o rappresentante fiscale e non è titolare di partita I.V.A.; viceversa, la valorizzazione del campo “Partita I.V.A.” è obbligatoria se il Cliente è identificato in Italia in modo diretto, mediante stabile organizzazione o rappresentante fiscale ed è titolare di partita I.V.A. mentre la valorizzazione del campo ID fiscale (estero) è obbligatoria se il Cliente non è identificato in Italia;
  • Cliccare sui pulsanti contrassegnati con i simboli del “Mondo” per verificare on-line rispettivamente il codice fiscale, la partita I.V.A. o l’ID fiscale (estero) EUROPEO del Cliente;
  • Qualora il Cliente sia una Pubblica amministrazione (o parificato) – sempre soggetto a fatturazione elettronica, inserire il codice dell’ufficio destinatario definito dall’amministrazione stessa che in tal caso deve essere valorizzato obbligatoriamente con sei caratteri alfa-numerici. Il campo deve contenere il codice, rilevabile su “IndicePA” (www.indicepa.gov.it) tra le informazioni relative al servizio di fatturazione elettronica, associato all’ufficio che, all’interno dell’amministrazione destinataria, svolge la funzione di ricezione (ed eventualmente lavorazione) del Documento. In alternativa, è possibile valorizzare il campo con il codice ufficio “centrale” o con il valore di default “999999”, quando ricorrono le condizioni previste dalle disposizioni della circolare interpretativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze n.1 del 31 marzo 2014. Se del caso, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Mondo” per visualizzare sul web browser l’elenco dei codici delle Pubbliche amministrazioni (come riportato nella rubrica “Indice PA”);
  • Qualora il Cliente sia un privato – soggetto a fatturazione elettronica – ed abbia accreditato un canale di trasmissione telematica presso il Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate diverso dalla PEC, inserire il codice destinatario comunicato dal Cliente stesso che in tal caso deve essere valorizzato obbligatoriamente con sette caratteri alfa-numerici;
  • Qualora il Cliente sia un privato – soggetto a fatturazione elettronica – ed intenda ricevere i Documenti via PEC, inserire l’indirizzo. In tal caso il codice del destinatario deve essere valorizzato obbligatoriamente con sette zeri (0000000);
  • Qualora il Cliente sia un privato – soggetto a fatturazione elettronica – e non si conosca il canale di trasmissione telematica (Codice o PEC) sul quale recapitare il Documento in formato elettronico XML, il codice del destinatario deve essere valorizzato obbligatoriamente con sette zeri (0000000) mentre il campo “PEC” può non essere valorizzato. In tal caso il Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate provvederà a mettere a disposizione il file XML nell’area autenticata dei servizi telematici del Cliente stesso;
  • Per le operazioni transfrontaliere di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate verso soggetti non residenti, non stabiliti e non identificati in Italia (Esterometro), il codice del destinatario deve essere valorizzato obbligatoriamente con sette X (XXXXXXX);
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Mondo” per verificare on-line il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) del Cliente;
  • Di seguito, cliccare nell’ordine sui pulsanti/etichetta “Sede legale/Domicilio fiscale” > “Stabile organizzazione” > “Rappresentante fiscale” > “Sede operativa” > “Luogo di destinazione” > “Altre info” ed inserire, se del caso, tutti i dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. Per i soggetti I.V.A. non residenti identificati in Italia in modo indiretto la normativa vigente impone l’indicazione dei dati della stabile organizzazione o del rappresentante fiscale. ATTENZIONE, I DATI DELLA STABILE ORGANIZZAZIONE O DEL RAPPRESENTANTE FISCALE IN ITALIA SONO ALTERNATIVI GLI UNI AGLI ALTRI E RISULTANO EDITABILI SOLO SE IL CAMPO “NAZIONE” E’ DIVERSO DA “IT”;
  • Dalla scheda dati “Sede legale/Domicilio fiscale” cliccare sul menu/pulsante “Elimina dati sede legale/domicilio fiscale” per eliminare tutti i dati della sede legale/domicilio fiscale del Cliente selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Dalla scheda dati “Stabile organizzazione” cliccare sul menu/pulsante “Elimina dati stabile organizzazione” per eliminare tutti i dati della stabile organizzazione in Italia del Cliente estero selezionato ed ogni altro riferimento ad essa e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, QUALORA I DATI DELLA STABILE ORGANIZZAZIONE IN ITALIA SIANO STATI UTILIZZATI COME DATI DEL LUOGO DI DESTINAZIONE DEI DOCUMENTI E DEGLI EVENTUALI BENI CEDUTI AL CLIENTE ESTERO SELEZIONATO, ELIMINANDO I PRIMI SARANNO AUTOMATICAMENTE ELIMINATI ANCHE I SECONDI;
  • Dalla scheda dati “Rappresentante fiscale”, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Mondo” per verificare on-line la partita I.V.A. (dato obbligatorio ) del rappresentante fiscale;
  • Dalla scheda dati “Rappresentante fiscale” cliccare sul menu/pulsante “Elimina dati rappresentante fiscale” per eliminare tutti i dati del rappresentante fiscale in Italia del Cliente estero selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Dalla scheda dati “Sede sede operativa” cliccare sul menu/pulsante “Elimina dati sede operativa” per eliminare tutti i dati della sede operativa del Cliente selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, QUALORA I DATI DELLA SEDE OPERATIVA SIANO STATI UTILIZZATI COME DATI DEL LUOGO DI DESTINAZIONE DEI DOCUMENTI E DEGLI EVENTUALI BENI CEDUTI AL CLIENTE SELEZIONATO, ELIMINANDO I PRIMI SARANNO AUTOMATICAMENTE ELIMINATI ANCHE I SECONDI;
  • Dalla scheda dati “Luogo di destinazione” cliccare sul menu/pulsante “Utilizza dati stabile organizzazione” per utilizzare i dati della stabile organizzazione in Italia come dati del luogo di destinazione dei Documenti e degli eventuali beni ceduti al Cliente estero selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Dalla scheda dati “Luogo di destinazione” cliccare sul menu/pulsante “Utilizza dati sede operativa” per utilizzare i dati della sede operativa come dati del luogo di destinazione dei Documenti e degli eventuali beni ceduti al Cliente selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Dalla scheda dati “Luogo di destinazione” cliccare sul menu/pulsante “Elimina dati luogo di destinazione” per eliminare tutti i dati del luogo di destinazione dei Documenti e degli eventuali beni ceduti al Cliente selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Utilizzare la scheda dati “Altre info” per inserire ulteriori informazioni utili sul Cliente selezionato;
  • Cliccare sulla opzione “Listino prezzi applicato” per selezionare la voce di listino prezzi – relativo agli Articoli o Servizi (predefiniti) – da applicare al Cliente selezionato. ATTENZIONE, PER DEFAULT IL LISTINO PREZZI E’ IMPOSTATO SU “1 – PRIMARIO”. IN FASE DI EMISSIONE DI UN DOCUMENTO RISULTA COMUNQUE SEMPRE POSSIBILE PROCEDERE ALLA MODIFICA DI DETTA OPZIONE.

3.2.4 Gestione e stampa del quadro generale delle Fatture e Note emesse ad un Cliente e del relativo resoconto

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Quadro generale” per visualizzare l’elenco delle Fatture e Note emesse al Cliente selezionato;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sulle Fatture e Note emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Fatture e Note” per tornare all’elenco delle Fatture e Note emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture e Note emesse al Cliente selezionato rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare);
  • Selezionare una Fattura o Nota per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture e Note emesse al Cliente selezionato ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.5 Gestione e stampa dell'elenco degli Avvisi di pagamento emessi ad un Cliente e del relativo resoconto

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Avvisi” per visualizzare l’elenco degli Avvisi emessi al Cliente selezionato;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sugli Avvisi emessi al Cliente selezionato;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Avvisi” per tornare all’elenco degli Avvisi emessi al Cliente selezionato;
  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare gli Avvisi emessi al Cliente selezionato rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per stato di fatturazione (Fatturato/Da fatturare, solo Fatturato, solo Da fatturare);
  • Selezionare un Avviso per visualizzarlo sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco degli Avvisi emessi al Cliente selezionato ed il relativo resoconto in relazione al filtro impostato;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.6 Gestione e stampa dell'elenco delle Fatture emesse ad un Cliente e del relativo resoconto

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Fatture” per visualizzare l’elenco delle Fatture emesse al Cliente selezionato;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sulle Fatture emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Fatture” per tornare all’elenco delle Fatture emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture emesse al Cliente selezionato rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare);
  • Selezionare una Fattura per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture emesse al Cliente selezionato ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.7 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di debito emesse ad un Cliente e del relativo resoconto

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di debito” per visualizzare l’elenco delle Note di debito emesse al Cliente selezionato;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sulle Note di debito emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Note di debito” per tornare all’elenco delle Note di debito emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di debito emesse al Cliente selezionato rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare); Selezionare una Nota di debito per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di debito emesse al Cliente selezionato ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.8 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di credito emesse ad un Cliente e del relativo resoconto

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di credito” per visualizzare l’elenco delle Note di credito emesse al Cliente selezionato;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sulle Note di credito emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Note di credito” per tornare all’elenco delle Note di credito emesse al Cliente selezionato;
  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di credito emesse al Cliente selezionato rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare); Selezionare una Nota di credito per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di credito emesse al Cliente selezionato ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.9 Gestione e stampa dell'elenco dei Documenti di trasporto emessi ad un Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “DDT” per visualizzare l’elenco dei Documenti di trasporto emessi al Cliente selezionato;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui due menu/elenchi a discesa a discesa “Filtra” per filtrare rispettivamente i Documenti di trasporto emessi al Cliente selezionato per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione) e/o per stato di fatturazione (Fatturato/Da fatturare, solo Fatturato, solo Da fatturare);
  • Selezionare un Documento di trasporto per visualizzarlo sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco dei Documenti di trasporto emessi al Cliente selezionato in relazione al filtro impostato;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.10 Gestione e stampa del quadro generale delle Fatture e Note emesse ad un Cliente in formato elettronico XML

Dal formato “Clienti:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante“Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Quadro generale” per visualizzare l’elenco delle Fatture e Note emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture e Note emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Fattura o Nota per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file XML relativo alla Fattura o Nota selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture e Note emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.11 Gestione e stampa dell'elenco delle Fatture emesse ad un Cliente in formato elettronico XML

Dal formato “Clienti:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Fatture” per visualizzare l’elenco delle Fatture emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);;
  • Selezionare una Fattura per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file XML relativo alla Fattura selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.12 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di debito emesse ad un Cliente in formato elettronico XML

Dal formato “Clienti:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di debito” per visualizzare l’elenco delle Note di debito emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di debito emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Nota di debito per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file XML relativo alla Nota di debito selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di debito emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.13 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di credito emesse ad un Cliente in formato elettronico XML

Dal formato “Clienti:

  • Selezionare un Cliente e cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di credito” per visualizzare l’elenco delle Note di credito emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di credito emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali) e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Nota di credito per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file XML relativo alla Nota di credito selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di credito emesse al Cliente selezionato in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.14 Gestione e stampa dell'elenco dei Clienti

Dal formato “Clienti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Clienti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Selezionare un Cliente per visualizzarlo sul formato “Clienti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare il Cliente selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’ELIMINAZIONE DI UN CLIENTE NON COMPORTA LA PERDITA DEI DATI UTILIZZATI NEI DOCUMENTI GIA’ EMESSI NEI SUOI CONFRONTI;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco dei Clienti;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.15 Eliminazione diretta di un Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elimina” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’ELIMINAZIONE DI UN CLIENTE NON COMPORTA LA PERDITA DEI DATI UTILIZZATI NEI DOCUMENTI GIA’ EMESSI NEI SUOI CONFRONTI.

3.2.16 Ricerca di uno o più Clienti

Dal formato “Clienti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Trova” > “Uno o più Clienti”;

All’ingresso nella modalità di ricerca:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Istruzioni” per visualizzare un sunto delle seguenti istruzioni;
  • Inserire i criteri di ricerca sui campi contrassegnati con la “Lente”;
  • Utilizzare i seguenti operatori per ricerche complesse o mirate:

= Solo parola intera (o campo vuoto);

== Solo campo intero;

! Duplicati;

< Minore di …..;

<= Minore o uguale a …..;

> Maggiore di …..;

>= Maggiore o uguale a …..;

… Intervallo di valori;

// Data odierna;

@ Qualsiasi carattere;

# Qualsiasi cifra;

* Zero o più caratteri;

“” Frase intera (dall’inizio della parola);

*”” Frase intera (da qualsiasi punto);

  • Cliccare sul menu/pulsante “Avvia ricerca” oppure premere il tasto “Invio” o il tasto “Ritorno a capo” sulla tastiera per avviare la ricerca;
  • Qualora i criteri di ricerca inseriti non siano validi, all’apertura della finestra di dialogo cliccare sul pulsante “Modifica ricerca” per modificare i criteri di ricerca o sul pulsante “Annulla” per uscire dalla modalità di ricerca;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Esci” per uscire dalla modalità di ricerca

3.2.17 Ricerca di tutti i Clienti

Dal formato “Clienti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Trova” > “Tutti i Clienti”.

3.2.18 Ordinamento dei Clienti

Dal formato “Clienti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Ordina”. Il programma predispone i Clienti in sequenza prendendo a riferimento la denominazione o ragione sociale o il cognome e nome in ordine alfabetico.

3.2.19 Stampa della scheda dati di un Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare o ricercare un Cliente;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Stampa” > “Scheda dati Cliente”;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.20 Stampa delle schede dati di tutti i Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Visualizzare tutti i Clienti o ricercare un gruppo di Clienti;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Stampa” > “Schede dati tutti Clienti”;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.21 Stampa delle etichette dell'indirizzario dei Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Visualizzare tutti i Clienti o ricercare un gruppo di Clienti;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Stampa” > “Indirizzario Clienti (etichette 70X37 mm)”. ATTENZIONE, IL PROGRAMMA E’ IMPOSTATO PER STAMPARE ETICHETTE NEL FORMATO (70X37) MM;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.2.22 Localizzazione sul web browser delle sedi o del luogo di destinazione dei Documenti e dei beni ceduti ad un Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente;
  • Dalla finestra di visualizzazione principale, a seconda del caso, cliccare rispettivamente sui pulsanti/etichetta “Sede legale/Domicilio fiscale” o “Sede operativa” o “Stabile organizzazione” o “Luogo di destinazione”;

All’apertura delle rispettive schede:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Localizza sul web browser”. Il programma visualizza sul web browser predefinito la localizzazione della sede o del luogo di destinazione dei Documenti e degli eventuali beni ceduti al Cliente selezionato. ATTENZIONE, ASSICURARSI DI AVER INSERITO IN FORMA COMPLETA I DATI DEL RECAPITO (INDIRIZZO, C.A.P., COMUNE, PROVINCIA E NAZIONE).

3.2.23 Invio di una E-MAIL o di una PEC alle sedi o al luogo di destinazione dei Documenti e dei beni ceduti ad un Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente;
  • A seconda del caso, cliccare sui pulsanti/etichetta “Sede legale/Domicilio fiscale” > “Stabile organizzazione” > “Sede operativa” > “Luogo di destinazione”;

All’apertura delle rispettive schede:

  • Cliccare sul menu/pulsante “E-MAIL“ o “PEC” per inviare rispettivamente una e-mail ordinaria o una PEC alla sede o luogo di destinazione del Cliente selezionato. ATTENZIONE, ASSICURARSI DI AVER INSERITO CORRETTAMENTE GLI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA;
  • Per quanto al settaggio (una tantum) dei paramenti e all’invio di messaggi tramite e-mail ordinaria o PEC, SEGUIRE LE PROCEDURE DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.8.

3.2.24 Invio di una E-MAIL o di una PEC al rappresentante fiscale in Italia di un Cliente

Dal formato “Clienti”:

  • Selezionare un Cliente;
  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Rappresentante fiscale”;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “E-MAIL“ o “PEC” per inviare rispettivamente una e-mail ordinaria o una PEC al rappresentante fiscale in Italia del Cliente selezionato. ATTENZIONE, ASSICURARSI DI AVER INSERITO CORRETTAMENTE GLI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA;
  • Per quanto al settaggio (una tantum) dei paramenti e all’invio di messaggi tramite e-mail ordinaria o PEC, SEGUIRE LE PROCEDURE DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.8.

3.3 Articoli o Servizi

Dal formato “Articoli o Servizi” è possibile creare e gestire in modo completo gli Articoli o Servizi (predefiniti) classificabili per codice articolo, categoria e sub-categoria nonché i relativi listini prezzi componibili in maniera automatizzata.

I dati degli Articoli o Servizi possono essere importati in modo diretto nelle singole linee di dettaglio dei Documenti in emissione in funzione del listino prezzi adottato per singolo Cliente.

Al fine di impedire possibili perdite o modifiche involontarie dei dati durante la visualizzazione del formato “Articoli o Servizi”, l’immissione dei dati è consentita solo tramite sub-finestre a popover gestibili tramite menu/pulsanti semplici o anch’essi a popover.

Sul lato sinistro della finestra di visualizzazione, subito sotto i menu/pulsanti di navigazione, è presente una barra con pulsanti a freccia che consente la navigazione da un record (Articolo o Servizio) all’altro.

Sul riquadro posto al centro della barra viene visualizzato:

  • il numero del record (Articolo o Servizio) selezionato sul totale dei record (Articoli o Servizi);
  • il numero dei record (Articoli o Servizi) trovati sul totale dei record (Articoli o Servizi).

Oltre ai dati principali, cliccando sui cinque pulsanti/etichetta è possibile visualizzare rispettivamente i listini prezzi applicati a un Articolo o Servizio selezionato, le caratteristiche di un Articolo selezionato, i dati del produttore di un Articolo selezionato, i dati del fornitore di un Articolo selezionato, gli altri dati (gestionali) relativi a un Articolo o Servizio selezionato contemplati nella emissione dei Documenti in formato elettronico XML nonché le altre informazioni utili relative a un Articolo o Servizio selezionato.

3.3.1 Accesso al formato Articoli o Servizi

Dal formato “Impostazioni“, “Clienti” o “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante di navigazione “Articoli o Servizi”.

3.3.2 Creazione di un nuovo Articolo o Servizio

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Articolo o Servizio“;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • SEGUIRE LE ISTRUZIONI DETTATE NEI SUCCESSIVI PARAGRAFI.

3.3.3 Gestione dei dati generali di un Articolo o Servizio

Dal formato “Articoli o Servizi“, a seconda del caso:

  • Selezionare un Articolo o un Servizio e cliccare sul menu/pulsante “Dati Articolo” o “Dati Servizio“;

oppure,

  • Dopo aver cliccato sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Articolo“ o “Servizio”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Selezionare l’opzione “Classificazione” e di seguito inserire tutti gli altri dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, QUALORA NON SI INTENDA INSERIRE SUBITO TUTTI I DATI OBBLIGATORI E’ SUFFICIENTE SELEZIONARE L’OPZIONE “CLASSIFICAZIONE’” > “NON DEFINITA”; IN TAL CASO IL PROGRAMMA NON PROCEDE AD EFFETTUARE IL CONTROLLO SULL’INSERIMENTO DEI DATI OBBLIGATORI. SE NON VENGONO INSERITI TUTTI I DATI OBBLIGATORI DELL’ARTICOLO O SERVIZIO IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ACCESSO ALLE SCHEDE DATI SUCCESSIVE NONCHE’ L’USCITA DAL FORMATO ARTICOLI O SERVIZI;
  • Utilizzare i campi “Categoria” e “Sub-categoria” per definire i criteri di appartenenza a specifici settori commerciali e non e/o i criteri di ricerca dell’Articolo o Servizio selezionato;
  • Utilizzare i campi “Codice articolo/servizio” e “Tipo codice” per individuare in modo univoco l’Articolo o Servizio selezionato;
  • Qualora di pertinenza, utilizzare i campi “Q.tà predefinita” e “Unità di misura” per definire la quantità e relativa unità di misura dell’Articolo o Servizio selezionato da cedere/addebitare nelle linee di dettaglio dei Documenti in emissione. ATTENZIONE, LA QUANTITA’ (PREDEFINITA) DI UN ARTICOLO O SERVIZIO VIENE EVIDENZIATA – E PERCIO’ HA EFFETTO SULL’IMPORTO TOTALE DI UNA LINEA DI DETTAGLIO DI UN DOCUMENTO IN EMISSIONE – SOLO NEL CASO IN CUI SIA STATO SELEZIONATO IL METODO DI EMISSIONE “ANALITICO”;
  • Qualora utile alla formazione dei prezzi di listino, utilizzare il campo “Prezzo fornitore” per inserire il prezzo unitario di fornitura (esclusa I.V.A.) dell’Articolo selezionato (in relazione alla unità di misura);
  • Selezionare/modificare la categoria/aliquota I.V.A. da applicare ai prezzi di listino dell’Articolo o Servizio. Il relativo campo “C. I.V.A.” (Codice I.V.A.) è inserito in modo automatico dal programma;
  • Qualora si intenda modificare le categorie/aliquote I.V.A. pre-impostate per default sul formato “Impostazioni”, cliccare sul menu/pulsante “Categorie/aliquote I.V.A.” e di seguito, all’apertura della sub-finestra, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.4;
  • PER QUANTO ALLA GESTIONE DEI LISTINI PREZZI DI UN ARTICOLO O SERVIZIO SEGUIRE LE PROCEDURE DI CUI AI PARAGRAFI 3.3.4 E 3.3.5;
  • Di seguito, cliccare nell’ordine sui pulsanti/etichetta “Caratteristiche” > “Produttore” > “Fornitore” > “Altri dati” e “Altre info” ed inserire, se del caso, tutti i dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore;
  • Dalla scheda “Altri dati”, qualora risultino utili e/o pertinenti la successiva emissione di un Documento in formato elettronico XML, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Più” posto accanto alla dicitura “Tipo dato” per creare un nuovo blocco di “Altri dati” (gestionali). Utilizzare il campo “Tipo dato” per inserire il codice identificativo della tipologia di informazione relativa all’Articolo o Servizio selezionato da evidenziare nelle linee di dettaglio dei Documenti in emissione e da trasmettere mediante i campi “Rif. testo”, “Rif. numero” e “Rif. data”; utilizzare il campo “Rif. testo” per inserire un valore alfa-numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. numero” per inserire un valore numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. data” per inserire una data relativa alla tipologia di informazione da trasmettere. Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare il singolo blocco di “Altri dati” (gestionali) selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Attenzione, il programma consente di creare fino a un massimo di cinque blocchi di “Altri dati” (gestionali); detti blocchi di dati (gestionali) sono afferenti la sola emissione di un Documento in formato elettronico XML e perciò non sono evidenziati sulla stampa cartacea del Documento stesso. A titolo di esempio, secondo i chiarimenti forniti dalla Agenzia delle Entrate, il blocco “Altri dati” (gestionali) può essere utilizzato per inserire nella fattura elettronica l’indicazione della controvaluta – o divisa – estera relativa ad una cessione di un bene a un cessionario/committente estero, con il seguente dettaglio: “Tipo dato” = Divisa estera secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (es.: USD) > “Rif. numero” = Importo espresso nella divisa estera indicata al campo “Tipo dato” (arrotondato a due cifre decimali). Per quanto alla corretta valorizzazione dei campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali) è necessario fare riferimento alle indicazioni fornite dalla Agenzia delle Entrate e/o alle specifiche tecniche riguardanti il tracciato dei Documenti da emettere in formato elettronico XML periodicamente aggiornate dal Sistema di Interscambio.
3.3.4 Modifica dei nomi di default dei listini prezzi degli Articoli o Servizi

Per ciascun Articolo o Servizio (predefinito) il programma consente la creazione di otto listini prezzi differenziati gestibili in forma automatizzata o manuale.

La creazione del listino prezzi “Primario”, identificato con il N. 1, è sempre obbligatoria; diversamente, la creazione dei sette listini successivi, identificati per default con i seguenti nomi “N.D. 1”, “N.D. 2”, “N.D. 3”, “N.D. 4”, “N.D. 5”, “N.D. 6”, “N.D. 7”, “N.D. 8”, è facoltativa.

ATTENZIONE, IL NOME DEL LISTINO PREZZI “1 – PRIMARIO” NON E’ MODIFICABILE. LA MODIFICA DEI NOMI DEI LISTINI PREZZI HA EFFETTO SU TUTTI GLI ARTICOLI O SERVIZI (GIA’ IMMESSI O DA IMMETTERE). IL NOME DEL SINGOLO LISTINO PREZZI NON PUO’ ESSERE VUOTO.

Ciò detto, per procedere alla modifica dei nomi di default dei listini prezzi, dal formato “Articoli o Servizi“:

  • Cliccare sul pulsante “Nomi listini“, posto in alto sul lato destro della finestra di visualizzazione;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Scegliere il nome del listino da modificare (dal N. 2 al N. 8) e cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Matita”. Di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora venga confermata l’operazione, all’apertura dell’elenco a discesa selezionare un nome proposto (predefinito dal programma) oppure inserirne uno nuovo.
3.3.5 Gestione dei listini prezzi di un Articolo o Servizio

Dal formato “Articoli o Servizi“, a seconda del caso:

  • Selezionare un Articolo o un Servizio e cliccare sul menu/pulsante “Dati Articolo” o “Dati Servizio“;

oppure,

  • Dopo aver cliccato sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Articolo“ o “Servizio”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Listini prezzi”.

La creazione del listino prezzi “1 – Primario”, è sempre obbligatoria; diversamente, la creazione dei sette listini successivi, identificati per default con i seguenti nomi “N.D. 1”, “N.D. 2”, “N.D. 3”, “N.D. 4”, “N.D. 5”, “N.D. 6”, “N.D. 7”, “N.D. 8”, è facoltativa.

I listini prezzi dal N. 2 al N. 8 possono essere correlati al listino prezzi “1 – Primario” o gestiti in forma autonoma (ossia manuale) per tramite del campo “ID”. Qualora correlati al listino prezzi “1 – Primario”, al variare del listino prezzi “1 – Primario” i prezzi dei listini dal N. 2 al N. 8 saranno automaticamente ricalcolati/aggiornati; diversamente, qualora gestiti in forma autonoma (ossia manuale) al variare del listino prezzi “1 – Primario” i prezzi dei listini dal N. 2 al N. 8 non subiranno variazioni/aggiornamenti. Ciò detto:

  • Utilizzare il campo “ID”, editabile solo sui listini prezzi dal N. 2 al N. 8, per scegliere il tipo di prezzo unitario base, esclusa I.V.A., dell’Articolo o Servizio selezionato da utilizzare per la determinazione del prezzo finale di listino (“ND – Prezzo non definito”, “PB1 – Prezzo base 1 Primario (esclusa I.V.A.)”, “PL1 – Prezzo listino 1 Primario (esclusa I.V.A.)”, “PMN – Prezzo manuale (esclusa I.V.A.)”). Selezionando l’opzione “ND – Prezzo non definito” tutti i dati del listino prezzi selezionato verranno automaticamente eliminati; diversamente, selezionando l’opzione “PB1 – Prezzo base 1 Primario (esclusa I.V.A.)” il prezzo del listino selezionato verrà correlato al prezzo unitario base (esclusa I.V.A.) del listino “1 – Primario” mentre selezionando l’opzione “PL1 – Prezzo listino 1 Primario (esclusa I.V.A.)” il prezzo del listino selezionato verrà correlato al prezzo unitario di listino (esclusa I.V.A.) del listino “1 – Primario”. Qualora venga selezionata l’opzione “PMN – Prezzo manuale (esclusa I.V.A.)” il programma consente l’inserimento manuale del prezzo unitario base dell’Articolo o Servizio selezionato;
  • Utilizzare il campo “Prezzo base netto” per inserire il prezzo unitario base, esclusa I.V.A, dell’Articolo o Servizio selezionato;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Scorporo I.V.A.” per calcolare on-line lo scorporo dell’I.V.A. da un prezzo lordo (ivato);
  • Utilizzare i campi “SC/MG %” per applicare rispettivamente uno sconto o una maggiorazione % sul prezzo unitario base dell’Articolo o Servizio selezionato;
  • Utilizzare il campo “Quota fissa” per aggiungere o detrarre una quota fissa, esclusa I.V.A., dal prezzo unitario base dell’Articolo o Servizio selezionato (ad esempio una quota fissa, in aumento, per spese di installazione o montaggio, ecc.);
  • Utilizzare il campo “Arrotondamento” per selezionare il tipo di arrotondamento (di default) da applicare al prezzo di listino, esclusa I.V.A., dell’Articolo o Servizio selezionato (“0,50 – A 0,50 centesimi”, “INF – All’intero inferiore” o “SUP , All’intero superiore”).

ATTENZIONE, I PREZZI DI LISTINO LORDI SONO CALCOLATI IN MANIERA AUTOMATIZZATA DAL PROGRAMMA IN RELAZIONE ALLA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. SELEZIONATA. PERTANTO, AL VARIARE DI QUEST’ULTIMA SONO AUTOMATICAMENTE RICALCOLATI/AGGIORNATI.

Di seguito si riportano un esempio di creazione dei listini prezzi differenziati:

  • Dati generali – Classificazione: Articolo; Categoria: Mobili soggiorno; Sub-categoria: Divani a due sedute; Codice articolo: 00698; Tipo codice: INTERNO; Descrizione: Divano mod. “Elena” Dim. 160X80X75; Q.tà predefinita: 1; Unità di misura: cad; Prezzo fornitore (esclusa I.V.A.): 190,00 €; Categoria/aliquota I.V.A.: Imponibile I.V.A. (Aliquota I.V.A. al 22%); C. I.V.A.: 22;
  • N. e Nome listino: 1 – Primario; ID: “PB1N” (non editabile); Prezzo base netto: 190,00 € (equivalente al prezzo della fornitura); MG (Maggiorazione sul prezzo unitario base): 48%; Quota fissa (ad esempio, per spese di montaggio): 20,00 €; Arrotondamento (All’intero superiore); SUP; ID: “PL1N” (non editabile); Prezzo listino netto: 302,00 €; Prezzo listino lordo: 368,44 €;
  • N. e Nome listino: 2 – Vip; ID: “PMN – Prezzo manuale (esclusa I.V.A.)”; Prezzo base netto: 280,00 €; Prezzo listino netto: 280,00 €; Prezzo listino lordo: 341,60 €;
  • N. e Nome listino: 3 – Saldi estate; ID: “PL1N – Prezzo listino 1 Primario (esclusa I.V.A.)”; Prezzo base netto: 302,00 €; SC (Sconto sul prezzo unitario base): 30%; Arrotondamento (All’intero inferiore); INF; Prezzo listino netto: 211,00 €; Prezzo listino lordo: 257,42 €.
3.3.6 Aggiornamento della categoria/aliquota I.V.A. applicata ai prezzi di listino degli Articoli o Servizi

Le variazioni normative in materia fiscale possono determinare, nel tempo, la necessità di aggiornamento della categoria/aliquota I.V.A. applicata ai prezzi di listino di determinati Articoli o Servizi. Il programma consente di effettuare detta operazione in modo automatizzato senza necessità di intervento sui singoli Articoli o Servizi.

Qualora del caso, dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Aggiorna” posto al centro della finestra di visualizzazione;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Selezionare una categoria/aliquota I.V.A. applicata ai prezzi di listino degli Articoli o Servizi;

Di seguito:

  • Selezionare una categoria/aliquota I.V.A. sostitutiva da applicare ai prezzi di listino degli Articoli o Servizi;
  • Specificare se l’aggiornamento della categoria/aliquota I.V.A. applicata ai prezzi di listino deve essere effettuato su tutti gli Articoli o Servizi oppure solo sugli Articoli o solo sui Servizi;
  • Cliccare sul pulsante “Conferma” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

ATTENZIONE, A SEGUITO DELL’AGGIORNAMENTO DELLA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. I PREZZI DI LISTINO DEGLI ARTICOLI O SERVIZI SONO AUTOMATICAMENTE RICALCOLATI.

3.3.7 Gestione e stampa dell'elenco degli Articoli o Servizi

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Articoli o Servizi”:

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare gli Articoli o Servizi per classificazione (Articoli/Servizi, solo Articoli, solo Servizi), per categoria e/o sub-categoria di appartenenza. Qualora del caso, cliccare sui pulsanti contrassegnati con una “X cerchiata” – posti a destra dei menu/elenchi a discesa – rispettivamente per svuotare il filtro “Categoria” o il filtro “Sub-categoria”;
  • Selezionare un Articolo o un Servizio per visualizzarlo sul formato “Articoli o Servizi” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare l’Articolo o Servizio selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’ELIMINAZIONE DI UN ARTICOLO O SERVIZIO NON COMPORTA LA PERDITA DEI DATI UTILIZZATI NELLE LINEE DI DETTAGLIO DEI DOCUMENTI GIA’ EMESSI.
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco degli Articoli o Servizi in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.
3.3.8 Gestione e stampa dei listini prezzi degli Articoli o Servizi

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Listini prezzi Articoli o Servizi”:

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta contrassegnati con il nome dei listini prezzi (“Primario”, “Altro nome listino (da N. 2 a N. 8)” …… o sul pulsante/etichetta “Tutti listini”;

All’apertura della rispettive schede:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare gli Articoli o Servizi per classificazione (Articoli/Servizi, solo Articoli, solo Servizi), per categoria e/o sub-categoria di appartenenza. Qualora del caso, cliccare sui pulsanti contrassegnati con una “X cerchiata” – posti a destra dei menu/elenchi a discesa – rispettivamente per svuotare il filtro “Categoria” o il filtro “Sub-categoria”;
  • Selezionare un Articolo o un Servizio per visualizzarlo sul formato “Articoli o Servizi” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare, a seconda del caso, il listino prezzi degli Articoli o Servizi (selezionato tramite il relativo pulsante/etichetta) o tutti i listini prezzi degli Articoli o Servizi in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.
3.3.9 Eliminazione diretta di un Articolo o Servizio

Dal formato “Articoli o Servizi“:

  • Selezionare un Articolo o un Servizio;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elimina“ e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’ELIMINAZIONE DI UN ARTICOLO O SERVIZIO NON COMPORTA LA PERDITA DEI DATI UTILIZZATI NELLE LINEE DI DETTAGLIO DEI DOCUMENTI GIA’ EMESSI.
3.3.10 Ricerca di uno o più Articoli o Servizi

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Trova“ > “Uno o più Articoli o Servizi“;

All’ingresso nella modalità di ricerca:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Istruzioni“ per visualizzare un sunto delle seguenti istruzioni; Inserire i criteri di ricerca sui campi contrassegnati con la “Lente“;
  • Utilizzare i seguenti operatori per ricerche complesse o mirate:

= Solo parola intera (o campo vuoto);

== Solo campo intero;

! Duplicati;

< Minore di …..;

<= Minore o uguale a …..;

> Maggiore di …..;

>= Maggiore o uguale a …..;

… Intervallo di valori;

// Data odierna;

@ Qualsiasi carattere;

# Qualsiasi cifra;

* Zero o più caratteri;

““ Frase intera (dall’inizio della parola);

*““ Frase intera (da qualsiasi punto);

  • Cliccare sul menu/pulsante “Avvia ricerca“ oppure premere il tasto “Invio“ o il tasto “Ritorno a capo“ sulla tastiera per avviare la ricerca;
  • Qualora i criteri di ricerca inseriti non siano validi, all’apertura della finestra di dialogo cliccare sul pulsante “Modifica ricerca“ per modificare i criteri di ricerca o sul pulsante “Annulla“ per uscire dalla modalità di ricerca;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Esci“ per uscire dalla modalità di ricerca.

3.3.11 Ricerca di tutti gli Articoli o Servizi

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Trova“ > “Tutti gli Articoli o Servizi“.
3.3.12 Ordinamento degli Articoli o Servizi

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Ordina“. Il programma predispone gli Articoli o Servizi in sequenza prendendo a riferimento la data di inserimento.
3.3.13 Stampa della scheda dati di un Articolo o Servizio

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Selezionare o ricercare un Articolo o un Servizio;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Stampa“ > “Scheda dati Articolo …. o Servizio”;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.
3.3.14 Stampa delle schede dati di tutti gli Articoli o Servizi

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Visualizzare tutti gli Articoli o Servizi o ricercare un gruppo di Articoli o Servizi;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Stampa“ > “Schede dati tutti Articoli o Servizi”.

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.
3.3.15 Localizzazione sul web browser delle sedi del fornitore o del produttore di un Articolo

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Selezionare un “Articolo”:
  • Dalla finestra di visualizzazione principale, a seconda del caso, cliccare rispettivamente sui pulsanti/etichetta “Fornitore” o “Produttore”;

All’apertura delle rispettive schede:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Localizza sul web browser“. Il programma visualizza sul web browser predefinito la localizzazione della sede del fornitore o del produttore dell’Articolo selezionato.

ATTENZIONE, ASSICURARSI DI AVER INSERITO IN FORMA COMPLETA I DATI DEL RECAPITO (INDIRIZZO, C.A.P., COMUNE, PROVINCIA E NAZIONE).

3.3.16 Invio di una E-MAIL o di una PEC alle sedi del fornitore o del produttore di un Articolo

Dal formato “Articoli o Servizi”:

  • Selezionare un “Articolo”:
  • A seconda del caso, cliccare sui pulsanti/etichetta “Fornitore” > “Produttore”;

All’apertura delle rispettive schede:

  • Cliccare sul menu/pulsante “E-MAIL“ o “PEC” per inviare rispettivamente una e-mail ordinaria o una PEC alla sede del fornitore o del produttore dell’Articolo selezionato. ATTENZIONE, ASSICURARSI DI AVER INSERITO CORRETTAMENTE GLI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA;
  • Per quanto al settaggio (una tantum) dei paramenti e all’invio di messaggi tramite e-mail ordinaria o PEC, SEGUIRE LE PROCEDURE DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.8.
3.4 Annualità di fatturazione

Il programma è concepito per gestire, per singola utenza di lavoro, annualità di fatturazione differenziate in relazione alla annualità fiscale di competenza.

ATTENZIONE, AL FINE DI UNA CORRETTA GESTIONE O CONSULTAZIONE DEI RESOCONTI CONTABILI, GLOBALI E/O PER SINGOLO CLIENTE, NONCHE’ DEI DATI UTILI ALLA LIQUIDAZIONE PERIODICA I.V.A. E IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE, ECC., E’ INDISPENSABILE CREARE PER OGNI ANNUALITA’ FISCALE LA RELATIVA ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE.

3.4.1 Accesso alla schermata annualità di fatturazione

A seconda del caso:

  1. All’avvio di una sessione di lavoro, o dopo aver cambiato l’utenza di lavoro, cliccando sul menu/pulsante “Documenti”, il programma accede automaticamente alla schermata “ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE” e propone la creazione o la selezione e conferma di una annualità di fatturazione;
  2. Durante una sessione di lavoro (ovvero con una annualità di fatturazione già in uso), dal formato “Documenti” cliccare sul menu/pulsante “Annualità” posto in alto sul lato destro della finestra di visualizzazione.

3.4.2 Scelta di una annualità di fatturazione

Dalla schermata “ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE”:

  • Selezionare una annualità di fatturazione. ATTENZIONE, SE IN ARCHIVIO NON SONO PRESENTI ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.4.3;
  • Cliccare sul pulsante “Conferma” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;

Se non viene selezionata e confermata o creata alcuna annualità di fatturazione, a seconda del caso:

  • All’avvio di una sessione di lavoro, o dopo aver cambiato l’utenza di lavoro, cliccare sul pulsante “Chiudi” per tornare al formato “Start”;
  • Durante una sessione di lavoro (ovvero con una annualità di fatturazione già in uso), cliccare sul pulsante “Chiudi” per tornare al formato “Documenti”.

3.4.3 Creazione di una nuova annualità di fatturazione

Dalla schermata “ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE”:

  • Cliccare sul pulsante “Nuova” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;

All’apertura della schermata “NUOVA ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE”:

  • Inserire i dati contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore;
  • Cliccare sul pulsante “Conferma” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, UNA VOLTA CONFERMATA LA NUOVA ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE NON POTRA’ PIU’ ESSERE MODIFICATA;
  • Cliccare sul pulsante “Annulla” per annullare la creazione della nuova annualità di fatturazione e tornare alla schermata precedente.

3.4.4 Eliminazione di una annualità di fatturazione

Dalla schermata “ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE”:

  • Selezionare una annualità di fatturazione;
  • Cliccare sul pulsante “Elimina” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, QUESTA OPERAZIONE E’ IRREVERSIBILE E COMPORTA L’ELIMINAZIONE DI TUTTI I DOCUMENTI RELATIVI ALLA ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE SELEZIONATA (AVVISI DI PAGAMENTO, FATTURE E NOTE).

3.5 Documenti

Dal formato “Documenti” è possibile creare e gestire tutte le tipologie di Documenti dell’utenza di lavoro selezionata (Avvisi di pagamento, Fatture – ivi comprese le Autofatture e le Fatture accompagnatorie, Note di debito/credito e Documenti di trasporto) nonché creare, gestire e inviare al Sistema di Interscambio i Documenti in formato elettronico XML nei due formati di trasmissione previsti dalla Agenzia delle Entrate (FPA12 – Fatturazione elettronica verso la Pubblica amministrazione e FPR12 – Fatturazione elettronica verso privati).

Al fine di impedire perdite o modifiche involontarie dei dati durante la visualizzazione del formato “Documenti”, l’immissione dei dati è consentita solo tramite sub-finestre a popover gestibili tramite menu/pulsanti semplici o anch’essi a popover.

Sul lato sinistro della finestra di visualizzazione, subito sotto i menu/pulsanti di navigazione, è presente una barra con pulsanti a freccia che consente la navigazione da un record (Documento) all’altro. Sul riquadro posto al centro della barra viene visualizzato:

  • il numero del record (Documento) selezionato sul totale dei record (Documenti);
  • il numero dei record (Documenti) trovati sul totale dei record (Documenti).

ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO O DI UN DOCUMENTO DI TRASPORTO DI RIFERIMENTO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA DEI DATI DI QUEST’ULTIMO. ANALOGAMENTE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DI UNA FATTURA DI RIFERIMENTO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA DEI DATI DI QUEST’ULTIMA.

INOLTRE, SE E’ GIA’ STATO EMESSO UN DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML ED E’ GIA’ STATA IMPOSTATA LA DATA DI TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA DEI DATI DEL DOCUMENTO STESSO (FATTURA O NOTA DI DEBITO/CREDITO).

3.5.1 Accesso al formato Documenti

Dal formato “Impostazioni“, “Articoli o Servizi” o “Clienti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante di navigazione “Documenti”.

3.5.2 Creazione di un nuovo Documento

Dal formato “Documenti”, a seconda della categoria di appartenenza dell’utenza di lavoro in uso – “PROFESSIONISTI” O “DITTE E IMPRESE O ALTRO”:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Avviso per prestazioni“ o “Avviso per cessioni o addebiti“ per creare rispettivamente un Avviso di pagamento per prestazioni o per cessioni di beni o addebiti di servizi;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Fattura per prestazioni“ o “Fattura per cessioni o addebiti“ per creare rispettivamente una Fattura per prestazioni o per cessioni di beni o addebiti di servizi;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Nota di debito per prestazioni“ o “Nota di debito per cessioni o addebiti“ per creare rispettivamente una Nota di debito per prestazioni o per cessioni di beni o addebiti di servizi;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Nota di credito per prestazioni“ o “Nota di credito per cessioni o addebiti“ per creare rispettivamente una Nota di credito per prestazioni o per cessioni di beni o addebiti di servizi;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Documento di trasporto (DDT)“ per creare un Documento di trasporto dei beni;
  6. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Nuovo” > “Fattura accompagnatoria per cessioni o addebiti“ per creare una Fattura accompagnatoria per cessioni di beni o addebiti di servizi;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Selezionare un Cliente o crearne uno nuovo;
  • Diversamente, all’uscita dalla finestra a popover e all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Elimina” per confermare o annullare la creazione del Documento.

DI SEGUITO, SEGUIRE LE ISTRUZIONI DETTATE NEI SUCCESSIVI PARAGRAFI.

ATTENZIONE, PER QUESTIONI DI COMPATIBILITA’ CON IL TRACCIATO DEL FILE XML PREVISTO DAL SISTEMA DI INTERSCAMBIO IL PROGRAMMA CONSENTE DI CREARE DOCUMENTI CON UNA NUMERAZIONE MASSIMA PARI A “999999999”. PERCIO’, PER OGNI ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE E’ POSSIBILE EMETTERE UN NUMERO MASSIMO DI:

  • “999999999” AVVISI DI PAGAMENTO PER PRESTAZIONI E CESSIONI O ADDEBITI, IN RELAZIONE AD OGNI SEZIONALE ADOTTATO;
  • “999999999” FATTURE E/O NOTE PER PRESTAZIONI E CESSIONI O ADDEBITI, IN RELAZIONE AD OGNI SEZIONALE ADOTTATO;
  • “999999999” DOCUMENTI DI TRASPORTO (DDT), IN RELAZIONE AD OGNI SEZIONALE ADOTTATO.

VEDASI ANCHE QUANTO RIPORTATO AL PARAGRAFO 3.5.3.

SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO O DI UN DOCUMENTO DI TRASPORTO DI RIFERIMENTO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA DEI DATI DI QUEST’ULTIMO. ANALOGAMENTE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DI UNA FATTURA DI RIFERIMENTO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA DEI DATI DI QUEST’ULTIMA.

INOLTRE, SE E’ GIA’ STATO EMESSO UN DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML ED E’ GIA’ STATA IMPOSTATA LA DATA DI TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA DEI DATI DEL DOCUMENTO STESSO (FATTURA O NOTA DI DEBITO/CREDITO).

3.5.3 Selezione del codice riferito alla tipologia dl un Documento in emissione, numerazione e modifica della data e del soggetto emittente, opzioni sub natura, acconto/anticipo o art. 73 DPR 633/72

Al momento della creazione di un nuovo Documento, dopo la selezione del Cliente, il programma procede in automatico alla numerazione progressiva del Documento stesso in relazione al sezionale impostato per default sul formato “Impostazioni” e, di seguito, propone una finestra di dialogo invitando, qualora di pertinenza (ossia solo in caso di emissione di Fatture), alla selezione del codice riferito alla tipologia del Documento in emissione – secondo le specifiche previste dal Sistema di Interscambio – nonché alla verifica della numerazione effettuata.

Di seguito vengono riportati alcuni esempi di numerazione progressiva dei Documenti adottata in automatico dal programma in relazione ai sezionali impostati per default sul formato “Impostazioni”:

  • Fattura 1/PR del **/**/**** (Documento cartaceo emesso nei confronti di un privato);
  • Fattura 1/FEPA del **/**/**** (Documento elettronico emesso nei confronti di una P.A.);
  • Nota di credito 2/PR del **/**/**** (Documento cartaceo emesso nei confronti di un privato);
  • Fattura 1/FEPR del **/**/**** (Documento elettronico emesso nei confronti di un privato);
  • Nota di debito 2/FEPA del **/**/**** (Documento elettronico emesso nei confronti di una P.A.);
  • Avviso 1/PR del **/**/**** Documento cartaceo emesso nei confronti di un privato);
  • Documento di trasporto 1/PR del **/**/**** (Documento cartaceo emesso nei confronti di un privato);
  • Avviso 2/PR del **/**/**** Documento cartaceo emesso nei confronti di un privato); Ecc;

il tutto riferito alla progressività della data di emissione dei Documenti.

E’ possibile procedere alla modifica dei dati inseriti in automatico (numero, sezionale e data di emissione) al momento stesso della creazione di un nuovo Documento o in seguito cliccando, a seconda del caso, sul menu/pulsante a popover:

  1. “Dati Avviso” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  2. “Dati Fattura” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  3. “Dati Nota di debito” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  4. “Dati Nota di credito” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  5. “Dati DDT” > “Tipologia, numero, data ed emittente“.

Al cambio di ogni annualità di fatturazione il programma ricomincia la numerazione progressiva dei Documenti, in relazione al sezionale impostato per default sul formato “Impostazioni”, partendo dal numero 1. Pertanto, per ogni tipologia di Documento, qualora si intenda proseguire con la numerazione progressiva della annualità di fatturazione precedente è necessario sostituire il numero 1 (proposto in automatico dal programma) con l’ultimo numero della annualità precedente + 1.

ATTENZIONE, PER QUESTIONI DI COMPATIBILITA’ CON IL TRACCIATO DEL FILE XML PREVISTO DAL SISTEMA DI INTERSCAMBIO IL PROGRAMMA CONSENTE DI CREARE DOCUMENTI CON UNA NUMERAZIONE MASSIMA PARI A “999999999”. QUALORA VENGA ADOTTATA UNA NUMERAZIONE PROGRESSIVA DEI DOCUMENTI CONTINUA RISPETTO ALLE ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE PREGRESSE:

  • L’ULTIMO AVVISO DI PAGAMENTO PER PRESTAZIONI E CESSIONI O ADDEBITI CHE SARA’ POSSIBILE EMETTERE NELL’INTERO CICLO PLURIENNALE DI FATTURAZIONE, IN RELAZIONE AD OGNI SEZIONALE ADOTTATO, SARA’ IL NUMERO “999999999”;
  • L’ULTIMA FATTURA E/O NOTA PER PRESTAZIONI E CESSIONI O ADDEBITI CHE SARA’ POSSIBILE EMETTERE NELL’INTERO CICLO PLURIENNALE DI FATTURAZIONE, IN RELAZIONE AD OGNI SEZIONALE ADOTTATO, SARA’ LA NUMERO “999999999”;
  • L’ULTIMO DOCUMENTO DI TRASPORTO (DDT) CHE SARA’ POSSIBILE EMETTERE NELL’INTERO CICLO PLURIENNALE DI FATTURAZIONE, IN RELAZIONE AD OGNI SEZIONALE ADOTTATO, SARA’ IL NUMERO “999999999”.

VEDASI ANCHE QUANTO RIPORTATO AL PARAGRAFO 3.5.2.

Ciò detto, dal formato “Documenti”, selezionare un Documento in emissione e, a seconda del caso, cliccare sul menu/pulsante a popover:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Tipologia, numero, data ed emittente“;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Qualora di pertinenza (ossia solo in caso di emissione di Fatture), selezionare dalla lista “Tipologia” un codice riferito alla tipologia del Documento in emissione – secondo le specifiche previste dal Sistema di Interscambio;
  • Qualora di pertinenza, selezionare una delle voci della lista a comparsa “Sub natura” per evidenziare che il Documento in emissione è relativo a un addebito di servizi gestionali (da contabilizzare in diminuzione di spesa) quali, ad esempio, le spese per affitti o locazioni, personale di segreteria, utenze o quote condominiali, ecc. condivise con terzi, o a una cessione di beni strumentali (ammortizzabili). L’utilità di detta sub classificazione della natura di un Documento è riscontrabile negli elenchi dei Documenti emessi ove è possibile visualizzare i resoconti contabili (per singola tipologia), globali o per singolo Cliente, filtrati per natura e/o sub natura. Trattandosi di un dato fiscalmente non obbligatorio, poiché a seguito di avvenuta predisposizione della trasmissione al Sistema di Interscambio del file in formato elettronico XML viene automaticamente disabilitata la modifica dei dati relativi al Documento selezionato, dalla finestra principale del formato “Documenti” è possibile procedere alla modifica della sub natura cliccando sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Matita” posto a fianco del campo “Sub natura”;
  • Qualora vengano esercitate più attività con la medesima partita I.V.A. selezionare/modificare dalla lista valori (di default) o inserire un “Codice ATECO” della attività afferente il Documento in emissione composto da 6 numeri separati da 2 punti (esempio: 00.00.00). L’utilità di detta classificazione di un Documento è riscontrabile negli elenchi dei Documenti emessi ove è possibile visualizzare i resoconti contabili (per singola tipologia), globali o per singolo Cliente, filtrati per codice ATECO. Attenzione, qualora sul formato “Impostazioni” > “Dati utenza e regime fatturazione > “Regime fatturazione” sia stato impostato il codice ATECO relativo alla attività prevalente ed altri codici relativi alle attività secondarie esercitate ai fini I.V.A., in fase di creazione di un nuovo Documento il programma propone come valore di default il codice ATECO relativo alla attività prevalente lasciando all’Utente la facoltà di selezionare o inserire un diverso codice ATECO dalla relativa lista valori. Trattandosi di un dato fiscalmente non obbligatorio, poiché a seguito di avvenuta predisposizione della trasmissione al Sistema di Interscambio del file in formato elettronico XML viene automaticamente disabilitata la modifica dei dati relativi al Documento selezionato, dalla finestra principale del formato “Documenti” è possibile procedere alla modifica del codice ATECO cliccando sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Matita” posto a fianco del campo “Codice ATECO”;
  • Cliccare l’opzione a comparsa “Acconto/Anticipo” > “SI” se si vuole evidenziare che l’importo del Documento selezionato costituisce un acconto/anticipo sul totale dei corrispettivi dovuti. ATTENZIONE, IN CASO DI EMISSIONE DI FATTURE, SELEZIONANDO UN CODICE RIFERITO AL TIPO DI DOCUMENTO = “TD02 (Acconto/Anticipo su fattura)” o “TD03 (Acconto/Anticipo su parcella)” L’OPZIONE “ACCONTO/ANTICIPO” E’ AUTOMATICAMENTE IMPOSTATA = “SI” E NON PUO’ ESSERE MODIFICATA;
  • Cliccare l’opzione a comparsa “Art. 73 DPR 633/72” > “SI” se si vuole evidenziare che il Documento selezionato è stato emesso secondo le modalità e termini stabiliti con Decreto Ministeriale ai sensi dell’art. 73 del D.P.R. 633/72. Ciò consente al cedente/prestatore l’emissione nello stesso anno di più Documenti con stessa numerazione;
  • Cliccare sui campi “Numero”, “Sezionale” e “Data emissione” per modificare rispettivamente il numero, il sezionale e/o la data di emissione del Documento selezionato. ATTENZIONE, IL NUMERO DEL DOCUMENTO NON DEVE ESSERE MAGGIORE DI “999999999”. LA MODIFICA DEL NUMERO COMPORTA LA SOLA VERIFICA DA PARTE DEL PROGRAMMA SULLA ESISTENZA DI DOCUMENTI GIA’ EMESSI CON STESSO NUMERO E STESSO SEZIONALE MA NON E’ PRESA IN CONSIDERAZIONE LA PROGRESSIVITA’ DELLA DATA DI EMISSIONE. DIVERSAMENTE, LA MODIFICA DEL SEZIONALE E/O DELLA DATA DI EMISSIONE COMPORTA IL REINSERIMENTO AUTOMATICO DEL NUMERO E LA CONSEGUENTE VERIFICA DA PARTE DEL PROGRAMMA SULLA ESISTENZA DI DOCUMENTI GIA’ EMESSI CON STESSO NUMERO E STESSO SEZIONALE. QUALORA VENGA SEGNALATA UNA ANOMALIA NELLA NUMERAZIONE DI UN DOCUMENTO, CLICCARE SUL PULSANTE “OK” O SUL PULSANTE “ANNULLA” PER CONFERMARE O ANNULLARE L’OPERAZIONE. AL FINE DI PROCEDERE ALLA MODIFICA DEL NUMERO, DEL SEZIONALE E/O DELLA DATA DI EMISSIONE DI UN DOCUMENTO POTREBBE RISULTARE NECESSARIO CONFERMARE MOMENTANEAMENTE UNA ANOMALIA NELLA NUMERAZIONE DEL DOCUMENTO STESSO CHE POTRA’ ESSERE CORRETTA SUBITO DOPO AGENDO SU UNO DEI TRE PARAMETRI (NUMERO, SEZIONALE O DATA). AL COMPLETAMENTO DELL’OPERAZIONE E’ INDISPENSABILE VERIFICARE LA CORRETTEZZA DELLA PROGRESSIVITA’ DELLA NUOVA NUMERAZIONE E/O DATAZIONE ATTRIBUITA AL DOCUMENTO SELEZIONATO IN RELAZIONE AI DOCUMENTI GIA’ EMESSI, CLICCANDO SUL MENU/PULSANTE “ELENCHI DOCUMENTI E RESOCONTI”;
  • In caso di emissione di Documenti per conto del cedente/prestatore (Utente) da un soggetto diverso, ovvero dal cessionario/committente oppure da un terzo, selezionare dalla lista “Soggetto emittente” la relativa voce di pertinenza.

3.5.4 Modifica dei dati del Cedente/Prestatore

Per dati del Cedente/Prestatore si intendono i dati (fiscali e non) del soggetto che emette il Documento (Avviso, Fattura, Nota di debito/credito o DDT) ossia, nell’uso normalizzato del programma, quelli di default della utenza di lavoro in uso preimpostati sul formato “Impostazioni”.

Tuttavia, esistono casistiche particolari di emissione di Fatture classificabili come “Autofatture” – quali, a titolo non esaustivo, quelle ai sensi dell’art. 6, cc. 8 e 9-bis, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 (Cod. SdI = TD20) – in cui potrebbe rendersi necessario cambiare i dati del Cedente/Prestatore inserendovi quelli di un Cliente o Fornitore e per contro inserire i dati della utenza di lavoro come dati del Cliente (Cessionario/Committente).

A tal proposito, si consiglia di consultare preventivamente il proprio consulente fiscale nonché di porre particolare attenzione alle Faq e/o istruzioni della Agenzia delle Entrate ed in particolar modo alla Circolare N. 14/E del 17/06/2019.

Ciò detto, qualora si renda necessario cambiare i dati del Cedente/Prestatore, dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Cedente/Prestatore”. Trattandosi di una casistica afferente solo l’emissione di Fatture classificabili come “Autofatture” il pulsante “Cedente/Prestatore” risulta attivo solo in tale ipotesi;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Dalla scheda dati “Cedente/Prestatore” inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore;
  • Per i Cedenti/Prestatori residenti in Italia, la valorizzazione del campo “Codice fiscale” è facoltativa, anche se consigliata; viceversa, la valorizzazione del campo “Partita I.V.A.” è obbligatoria;
  • Per i Cedenti/Prestatori non residenti in Italia, la valorizzazione del campo “Codice fiscale” è facoltativa ma a condizione che il Cedente/Prestatore sia identificato in Italia in modo diretto, mediante stabile organizzazione o rappresentante fiscale; viceversa, la valorizzazione del campo “Partita I.V.A.” è obbligatoria se il Cedente/Prestatore è identificato in Italia in modo diretto, mediante stabile organizzazione o rappresentante fiscale ed è titolare di partita I.V.A. mentre la valorizzazione del campo ID fiscale (estero) è obbligatoria se il Cedente/Prestatore non è identificato in Italia;
  • Cliccare sui pulsanti contrassegnati con i simboli del “Mondo” per verificare on-line rispettivamente il codice fiscale, la partita I.V.A., l’ID fiscale (estero) EUROPEO o il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) del Cedente/Prestatore;
  • Qualora il Cedente/Prestatore sia un soggetto non residente ma identificato in Italia mediante stabile organizzazione o rappresentante fiscale (e perciò in possesso di partita I.V.A.) cliccare sul pulsanti/etichetta “Stabile organizzazione/Rappresentante fiscale” per inserire i relativi dati di competenza contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, I DATI DELLA STABILE ORGANIZZAZIONE O DEL RAPPRESENTANTE FISCALE IN ITALIA SONO ALTERNATIVI GLI UNI AGLI ALTRI E RISULTANO EDITABILI SOLO SE IL CAMPO “NAZIONE” E’ DIVERSO DA “IT”;
  • Dalla scheda dati “Stabile organizzazione/Rappresentante fiscale”, cliccare sui pulsanti contrassegnati con il simbolo del “Mondo” per verificare on-line rispettivamente il codice fiscale (dato facoltativo), la partita I.V.A. (dato obbligatorio) o il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) del rappresentante fiscale;
  • Dalla scheda dati “Stabile organizzazione/Rappresentante fiscale” cliccare sui menu/pulsanti “Elimina dati stabile organizzazione” o “Elimina dati rappresentante fiscale” per eliminare rispettivamente tutti i dati della stabile organizzazione o tutti i dati del rappresentante fiscale in Italia del Cedente/prestatore e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Al completamento dell’operazione di modifica dei dati, in uscita dalla sub-finestra a popover, il programma procede in automatico all’aggiornamento dei dati di intestazione (cartacea) della Fattura sostituendoli con quelli del nuovo Cedente/Prestatore;
  • Su entrambe le schede dati “Cedente/Prestatore” e “Stabile organizzazione/Rappresentante fiscale” è disponibile il menu/pulsante “Ripristina dati utenza di lavoro” che consente, in caso di errore o atto involontario, di ripristinare i dati del Cedente/Prestatore con i dati dell’utenza di lavoro in uso preimpostati sul formato “Impostazioni” nonché di reimpostare in automatico i relativi dati di intestazione (cartacea) della Fattura.

3.5.5 Utilizzo dei dati fiscali di un Cliente

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Cliente”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Cliente”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Cliente”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Cliente”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Cliente”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Utilizzare il campo “Ricerca rapida” contrassegnato con il simbolo della “Lente” per ricercare un Cliente presente in archivio (VEDASI PARAGRAFO 3.5.8);
  • Selezionare un Cliente per utilizzare i suoi dati fiscali e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

ATTENZIONE, SE IN ARCHIVIO NON SONO PRESENTI CLIENTI SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.5.6.

SOSTITUENDO UN CLIENTE, TUTTI I DATI DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI, DELLA RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF, DELLA RITENUTA ENASARCO O ALTRA TIPOLOGIA DI RITENUTA RELATIVI AL DOCUMENTO SELEZIONATO, QUALORA SIANO STATI MODIFICATI, VERRANNO AUTOMATICAMENTE RIPRISTINATI CON I VALORI DI DEFAULT PRE-IMPOSTATI SUL FORMATO “IMPOSTAZIONI”.

QUALORA UNA FATTURA SIA STATA EMESSA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO O DI UN DOCUMENTO DI TRASPORTO DI RIFERIMENTO O UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO SIA STATA EMESSA CON I DATI DI UNA FATTURA DI RIFERIMENTO, COSI’ COME QUALORA SIA GIA’ STATO CREATO UN DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO AL DOCUMENTO SELEZIONATO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA SOSTITUZIONE DEL CLIENTE. E’ COMUNQUE POSSIBILE MODIFICARE I SUOI DATI CLICCANDO SUL PULSANTE “DATI CLIENTE” POSTO AL CENTRO DELLA FINESTRA DI VISUALIZZAZIONE (VEDASI PARAGRAFO 3.5.9).

3.5.6 Creazione di un nuovo Cliente

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Cliente”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Cliente”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Cliente”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Cliente”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Cliente”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su menu/pulsante “Nuovo” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;

Ad avvenuta conferma dell’operazione, all’apertura della seconda sub-finestra:

  • Inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. VEDASI ANCHE QUANTO RIPORTATO AL PARAGRAFO 3.2.3 GESTIONE DEI DATI DI UN CLIENTE;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Conferma o annulla” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione oppure sul pulsante “Modifica” per modificare i dati inseriti.l’operazione oppure sul pulsante “Modifica” per modificare i dati inseriti.

3.5.7 Eliminazione di un Cliente

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Cliente”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Cliente”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Cliente”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Cliente”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Cliente”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Scegliere il Cliente da eliminare e cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“; di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’ELIMINAZIONE DI UN CLIENTE NON COMPORTA LA PERDITA DEI DATI UTILIZZATI NEI DOCUMENTI GIA’ EMESSI NEI SUOI CONFRONTI.

3.5.8 Ricerca rapida di un Cliente

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Cliente”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Cliente”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Cliente”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Cliente”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Cliente”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Inserire i criteri di ricerca rapida sul campo contrassegnato con il simbolo della “Lente”, ovvero la denominazione o ragione sociale o il cognome e/o nome del Cliente, oppure il codice fiscale o la partita I.V.A. o il codice identificativo I.V.A. (estero), oppure il comune o la sigla della provincia o la sigla dello stato/nazione del domicilio fiscale;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Avvia” oppure premere il tasto “Invio” o il tasto “Ritorno a capo” sulla tastiera per avviare la ricerca;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Mostra tutti” per mostrare tutti i Clienti presenti in archivio.

3.5.9 Modifica/Aggiornamento dei dati di un Cliente

Dal formato “Documenti”:

  • Selezionare un Documento;
  • Cliccare sul pulsante/popover “Dati Cliente” posto sulla parte centrale della finestra di visualizzazione. ATTENZIONE, SE SI E’ PROCEDUTO ALLA ELIMINAZIONE – DALL’ARCHIVIO CLIENTI – DEI DATI DEL CLIENTE DESTINATARIO DEL DOCUMENTO SELEZIONATO, IL PULSANTE NON E’ VISIBILE E IL PROGRAMMA PROPONE IL SEGUENTE AVVERTIMENTO “CLIENTE (ELIMINATO)”;

All’apertura della sub-finestra:

  • Modificare e/o integrare i dati del Cliente (obbligatori e non) seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, LA MODIFICA E/O INTEGRAZIONE DEI DATI HA EFFETTO DIRETTO SULL’ARCHIVIO DATI DEL CLIENTE MA NON SUI DATI DEL CLIENTE STESSO GIA’ UTILIZZATI NEL DOCUMENTO SELEZIONATO O NEI DOCUMENTI PREGRESSI. VEDASI ANCHE QUANTO RIPORTATO AL PARAGRAFO 3.2.3 GESTIONE DEI DATI DI UN CLIENTE;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Aggiorna dati Cliente su Documento” per aggiornare i dati del Cliente sul Documento selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’AGGIORNAMENTO DEI DATI DEL CLIENTE HA EFFETTO SOLO SUL DOCUMENTO SELEZIONATO E NON SUI DOCUMENTI PREGRESSI EMESSI ALLO STESSO CLIENTE. IN CASO DI VARIAZIONE DELLA “CLASSIFICAZIONE”, AGGIORNANDO I DATI DEL CLIENTE, I DATI DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI, DELLA RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF O DELLA RITENUTA ENASARCO RELATIVI AL DOCUMENTO SELEZIONATO, QUALORA SIANO STATI MODIFICATI, VERRANNO AUTOMATICAMENTE RIPRISTINATI CON I VALORI DI DEFAULT PRE-IMPOSTATI SUL FORMATO “IMPOSTAZIONI”.

QUALORA DA UN AVVISO DI PAGAMENTO O DA UN DOCUMENTO DI TRASPORTO SIA STATA GIA’ EMESSA UNA FATTURA O DA UNA FATTURA SIA STATA GIA’ EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO, COSI’ COME QUALORA SIA GIA’ STATO CREATO UN DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO AL DOCUMENTO SELEZIONATO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA/AGGIORNAMENTO DEI DATI DEL CLIENTE.

3.5.10 Inserimento della causale di emissione di un Documento

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Causale emissione e Fattura collegata”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Causale emissione e Fattura collegata”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Causale emissione e Fattura collegata”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Causale emissione e Fattura collegata”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Causale emissione”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Inserire i dati sul campo “Causale emissione” seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore.

Poiché a seguito di avvenuta predisposizione della trasmissione al Sistema di Interscambio del file in formato elettronico XML viene automaticamente disabilitata la modifica dei dati relativi al Documento selezionato, dalla finestra principale del formato “Documenti” è possibile copiare il contenuto del campo “Causale emissione” cliccando sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti”.

3.5.11 Inserimento dei riferimenti ai Documenti, DDT o stati avanzamento lavori associati, collegati o a cui si riferisce il Documento in emissione

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Documenti associati o collegati e SAL”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Documenti associati o collegati e SAL”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Documenti associati o collegati e SAL”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Documenti associati o collegati e SAL”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Documenti associati o collegati e SAL”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Qualora si voglia evidenziare che il Documento in emissione è associato o collegato ad uno o più ordini di acquisto, contratti, convenzioni, ricezioni di forniture o Fatture pregresse, cliccare sul pulsante/etichetta “Ordini acquisto/Contratti/Convenzioni/Ricezioni/Fatture”; all’apertura della scheda, cliccare sul menu/pulsante “Nuovo” e selezionare il tipo di Documento associato o collegato al Documento in emissione. Di seguito, inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. Qualora il Documento associato o collegato non faccia riferimento all’intero Documento in emissione, valorizzare con un numero i campi “Rif. linee dettaglio” > “LD+” o “LD-” rispettivamente per inserire o eliminare i riferimenti alle specifiche linee di dettaglio del Documento in emissione e di seguito cliccare sui pulsanti a fianco contrassegnati con il simbolo “+” o “-” per confermare o annullare l’operazione oppure premere il tasto “Invio“ o il tasto “Ritorno a capo“ sulla tastiera (esempio: se un ordine di acquisto fa riferimento solo alle linee di dettaglio 1 e 2 del Documento in emissione, valorizzare con il numero “1” il campo “Rif. linee dettaglio” > “LD+” e di seguito cliccare sul pulsante a fianco contrassegnato con il simbolo “+” per confermare l’operazione oppure premere il tasto “Invio“ o il tasto “Ritorno a capo“ sulla tastiera. Ad avvenuto svuotamento, ripetere l’operazione valorizzando il campo “Rif. linee dettaglio” > “LD+” con il numero “2”). Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” – posto a fianco dell’elenco delle linee di dettaglio – per eliminare tutti i riferimenti del Documento associato o collegato alle linee di dettaglio del Documento in emissione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Analogamente, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” – posto sull’estrema destra della finestra popover – per eliminare l’intero riferimento ad un Documento associato o collegato al Documento in emissione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora si voglia evidenziare che il Documento in emissione è collegato ad uno o più Documenti di trasporto, cliccare sul pulsante/etichetta “Documenti trasporto (DDT)”; all’apertura della scheda, cliccare sul menu/pulsante “Nuovo” ed inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. Qualora il DDT collegato non faccia riferimento all’intero Documento in emissione, valorizzare con un numero i campi “Rif. linee dettaglio” > “LD+” o “LD-” rispettivamente per inserire o eliminare i riferimenti alle specifiche linee di dettaglio del Documento in emissione e di seguito cliccare sui pulsanti a fianco contrassegnati con il simbolo “+” o “-” per confermare o annullare l’operazione oppure premere il tasto “Invio“ o il tasto “Ritorno a capo“ sulla tastiera (esempio: se un DDT fa riferimento solo alle linee di dettaglio 3 e 4 del Documento in emissione, valorizzare con il numero “3” il campo “Rif. linee dettaglio” > “LD+” e di seguito cliccare sul pulsante a fianco contrassegnato con il simbolo “+” per confermare l’operazione oppure premere il tasto “Invio“ o il tasto “Ritorno a capo“ sulla tastiera. Ad avvenuto svuotamento, ripetere l’operazione valorizzando il campo “Rif. linee dettaglio” > “LD+” con il numero “4”). Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” – posto a fianco dell’elenco delle linee di dettaglio – per eliminare tutti i riferimenti del DDT collegato alle linee di dettaglio del Documento in emissione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Analogamente, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” – posto sull’estrema destra della finestra popover – per eliminare l’intero riferimento ad un DDT collegato al Documento in emissione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora si voglia evidenziare che il Documento in emissione è riferito ad uno o più stati di avanzamento lavori, cliccare sul pulsante/etichetta “Stati avanzamento lavori (SAL)”; all’apertura della scheda, cliccare sul menu/pulsante “Nuovo” ed inserire il numero del SAL. Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare il riferimento ad un SAL a cui si riferisce il Documento in emissione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

3.5.12 Inserimento dei dati relativi al trasporto dei beni o delle merci

Dal formato “Documenti“, qualora venga emesso/a un Documento di trasporto (DDT) o una Fattura accompagnatoria per cessioni o addebiti, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Dati trasporto”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Dati trasporto”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Valorizzare il campo “Trasporto a mezzo” (ove viene specificato a mezzo di chi è effettuato il trasporto dei beni o delle merci) e di seguito inserire i dati obbligatori – e se del caso, i dati facoltativi – relativi al trasporto dei beni o delle merci seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore;
  • I dati del vettore di trasporto risultano editabili solo nel caso in cui il campo “Trasporto a mezzo” è valorizzato con la dicitura “Vettore”; i campi partita I.V.A. o ID fiscale (estero) del vettore sono resi obbligatori solo in caso di emissione di una Fattura accompagnatoria per cessioni o addebiti, in quanto così previsto dal Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate, mentre risultano comunque editabili e stampabili anche in caso di emissione di un Documento di trasporto;
  • Per i vettori residenti in Italia, la valorizzazione del campo “Codice fiscale” è facoltativa; viceversa, la valorizzazione del campo “Partita I.V.A.” è obbligatoria;
  • Per i vettori non residenti in Italia, la valorizzazione del campo “Codice fiscale” è facoltativa solo se il vettore è identificato in Italia in modo diretto, mediante stabile organizzazione o rappresentante fiscale; viceversa, la valorizzazione del campo “Partita I.V.A.” è obbligatoria se il vettore è identificato in Italia in modo diretto, mediante stabile organizzazione o rappresentante fiscale mentre la valorizzazione del campo ID fiscale (estero) è obbligatoria se il vettore non è identificato in Italia;
  • Cliccare sui pulsanti contrassegnati con i simboli del “Mondo” per verificare on-line rispettivamente il codice fiscale, la partita I.V.A. o l’ID fiscale (estero) EUROPEO del vettore;
  • Fatto salvo il campo “Nazione” che deve essere sempre valorizzato, gli altri dati della sede legale o domicilio fiscale del vettore, benché editabili, sono ininfluenti ai fini della emissione di una Fattura accompagnatoria per cessioni o addebiti in formato elettronico XML, in quanto non previsti dal Sistema di Interscambio, mentre risultano comunque stampabili nei Documenti di trasporto cartacei. ATTENZIONE, QUALORA NON SI INTENDA INSERIRE SUBITO TUTTI I DATI OBBLIGATORI RELATIVI AL “VETTORE” E’ SUFFICIENTE SELEZIONARE L’OPZIONE “TRASPORTO A MEZZO’” > “NON DEFINITO”; IN TAL CASO IL PROGRAMMA NON PROCEDE AD EFFETTUARE IL CONTROLLO SULL’INSERIMENTO DEI DATI OBBLIGATORI;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Mondo” per verificare on-line il codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) del vettore;
  • Qualora di pertinenza, selezionare il campo/elenco a discesa “Codice tipo resa” per specificare la codifica del termine di resa dei beni o delle merci espresso secondo lo standard ICC-Camera di Commercio Internazionale (Incoterms);
  • I dati del luogo di resa (ossia di consegna) dei beni o delle merci vengono inseriti in automatico dal programma e coincidono con quelli del luogo di destinazione del Cliente ovvero, qualora questi ultimi non vengano inseriti, con quelli della sede legale/domicilio fiscale. Cliccare sul menu/pulsante “Elimina dati sede legale/domicilio fiscale” per eliminare tutti i dati della sede legale/domicilio fiscale del vettore e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

3.5.13 Creazione di linee di dettaglio relative alle prestazioni effettuate o ai rimborsi spesa in nome e per conto del Cliente nonché inserimento di note o di riferimenti ai Documenti o agli stati avanzamento lavori associati, collegati o a cui si riferisce il Documento in emissione

Dal formato “Documenti“, qualora l’utenza di lavoro in uso appartenga alla categoria “PROFESSIONISTI”, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Prestazioni o rimborsi”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Prestazioni o rimborsi”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Prestazioni o rimborsi”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Prestazioni o rimborsi”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Prima di procedere alla creazione di una nuova linea di dettaglio, qualora si intenda modificare le categorie/aliquote I.V.A. pre-impostate per default sul formato “Impostazioni”, cliccare sul menu/pulsante “Categorie/aliquote I.V.A.” e di seguito, all’apertura della sub-finestra, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.4;
  • Prima di procedere alla creazione di una nuova linea di dettaglio, cliccare sul menu/elenco a discesa “Categorie/aliquote I.V.A.” per selezionare la categoria/aliquota I.V.A. da applicare alle prestazioni. Dal 01/01/21 le categorie I.V.A. con “Natura N2, N3 o N6”, contrassegnate come OBSOLETE, diverranno motivo di scarto da parte del Sistema di Interscambio; se del caso, selezionare rispettivamente un codice “Natura da N2.1 a N2.2” – “Natura da N3.1 a N3.6” – “Natura da N6.1 a N6.9”. ATTENZIONE IL PROGRAMMA CONSENTE LA SELEZIONE DI UNA SOLA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. APPLICABILE A TUTTE LE LINEE DI DETTAGLIO RELATIVE ALLE PRESTAZIONI; DIVERSAMENTE, LA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. APPLICABILE A TUTTE LE LINEE DI DETTAGLIO RELATIVE AI RIMBORSI SPESA IN NOME E PER CONTO DEL CLIENTE E’ PREIMPOSTATA CON CODICE “EX001F ESCLUSO DALLA BASE IMPONIBILE I.V.A. (ART. 15 D.P.R. 633/72)”;
  • Prima di procedere alla creazione di una nuova linea di dettaglio, cliccare sul menu/elenco a discesa “Metodo emissione” per selezionare il metodo di emissione del Documento selezionato. Il programma consente di utilizzare due distinti metodi: “Semplificato” o “Analitico”. ATTENZIONE, PER OGNI SINGOLA LINEA DI DETTAGLIO RELATIVA ALLE PRESTAZIONI O RIMBORSI, IL METODO SEMPLIFICATO CONSENTE SOLO L’INSERIMENTO DEL TIPO E DEL CODICE ARTICOLO DEL SERVIZIO, DELLA DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE, SPESA O ALTRO E DELL’IMPORTO, QUALI “DATI GENERALI”, NONCHE’ DEGLI “ALTRI DATI” DI SEGUITO MENZIONATI. DIVERSAMENTE, IL METODO ANALITICO CONSENTE L’INSERIMENTO DEL TIPO E DEL CODICE ARTICOLO DEL SERVIZIO, DELLA DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE, SPESA O ALTRO, DELLA QUANTITA’, DELLA UNITA’ DI MISURA, DEL PREZZO UNITARIO E DELLO SCONTO (SC) O MAGGIORAZIONE PERCENTUALE SUL PREZZO UNITARIO, QUALI “DATI GENERALI”, NONCHE’ DEGLI “ALTRI DATI” DI SEGUITO MENZIONATI. TALE ULTIMO METODO E’ ESSENZIALMENTE FINALIZZATO ALLA FATTURAZIONE DI PRESTAZIONI A VACAZIONE;
  • Di seguito, a seconda del caso, cliccare sul menu pulsante “Linea dettaglio prestazioni”, per creare una nuova linea di dettaglio relativa alle prestazione effettuate, oppure “Linea dettaglio rimborsi”, per creare una nuova linea di dettaglio relativa ai rimborsi spesa in nome e per conto del Cliente. Inserire tutti i generali dati contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. In alternativa all’inserimento manuale dei dati, su ogni singola linea di dettaglio è possibile cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello” per importare in automatico i dati di default di un Articolo o Servizio pre-impostato sul formato “Articoli o Servizi” seguendo la procedura di cui al PARAGRAFO 3.5.16. Qualora di pertinenza, utilizzare i campi “Codice articolo” e “Tipo codice” per indicare, nell’ordine, il codice articolo del servizio da addebitare e di seguito la tipologia del codice (EAN, SSC, TARIC, CPV, oppure INTERNO, FORNITORE, CLIENTE, ecc.). Ad esempio, “Codice articolo” = 35608001 > “Tipo codice” = INTERNO. ATTENZIONE, AI FINI DEI CALCOLI ESEGUITI DAL PROGRAMMA NEI RESOCONTI CONTABILI (IVI COMPRESE LE LIQUIDAZIONI PERIODICHE I.V.A.) L’ADDEBITO DI UN IMPORTO NEGATIVO – ESEGUITO SU UN AVVISO DI PAGAMENTO, UNA FATTURA O UNA NOTA DI DEBITO – EQUIVALE AD UN ACCREDITO DI PARI IMPORTO. DIVERSAMENTE, L’ACCREDITO DI UN IMPORTO NEGATIVO – ESEGUITO SU UNA NOTA DI CREDITO – EQUIVALE AD UN ADDEBITO DI PARI IMPORTO. UTILIZZARE UN IMPORTO NEGATIVO SU UNA NOTA DI CREDITO SOLO SE SI INTENDE RIADDEBITARE L’IMPORTO STESSO PRECEDENTEMENTE RESO IN DIMINUZIONE (OVVERO IN ACCREDITO) SU IMPORTI RELATIVI AD UNA FATTURA O NOTA DI DEBITO;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Scorporo I.V.A.” per calcolare on-line lo scorporo dell’I.V.A. da un prezzo lordo (ivato);
  • Cliccare sul menu/pulsante “Nota o riferimento” per inserire una nota personale o il riferimento a un Documento (contratto, convenzione o fattura) o a uno stato avanzamento lavori associato, collegato o a cui si riferisce il Documento in emissione; di seguito, a seconda del caso:
    1. qualora si voglia inserire una nota personale visualizzabile solo sulla stampa del Documento in formato cartaceo e non sul formato elettronico XML cliccare sul campo nota e digitare manualmente il testo. ATTENZIONE, IL TRACCIATO PREVISTO DAL SISTEMA DI INTERSCAMBIO RIGUARDANTE L’EMISSIONE DI DOCUMENTI IN FORMATO ELETTRONICO XML NON PREVEDE CAMPI NOTA. PERTANTO, QUALORA LA NOTA VENGA INSERITA MANUALMENTE LA STESSA SARA’ VISUALIZZABILE SOLO SULLA STAMPA DEL DOCUMENTO IN FORMATO CARTACEO E NON SUL FORMATO ELETTRONICO XML;
    2. diversamente, qualora si voglia inserire il riferimento a un Documento (contratto, convenzione o fattura), ivi compresi il codice commessa/convenzione, il codice C.U.P. e il codice C.I.G, oppure a uno stato avanzamento lavori associato, collegato o a cui si riferisce il Documento in emissione visualizzabile sia sulla stampa del Documento in formato cartaceo che sul formato elettronico XML dalla linea di dettaglio (LD) cliccare sul pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso il basso” posto sulla sinistra. All’apertura della finestra a popover, seguire la procedura di cui al PARAGRAFO 3.5.11. A completamento della citata procedura cliccare sul pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo del “Cerchio con la spunta” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Su ogni singola linea di dettaglio (LD) cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso destra” per accedere alla schermata di immissione degli altri dati (non obbligatori) relativi alle prestazioni effettuate e/o ai rimborsi spesa in nome e per conto del Cliente. Utilizzare i campi “Data inizio/fine periodo” per inserire, qualora ne ricorrano le condizioni, rispettivamente la data iniziale e la data finale del periodo di riferimento a cui si riferisce l’eventuale servizio prestato; utilizzare il campo “Rif. Amministrazione” per inserire, qualora richiesto dalla Pubblica amministrazione, il codice identificativo dell’operazione ai fini amministrativi/contabili. Qualora risultino utili e/o pertinenti l’emissione di un Documento in formato elettronico XML, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Più” posto accanto alla dicitura “Tipo dato” per creare un nuovo blocco di “Altri dati” (gestionali). Utilizzare il campo “Tipo dato” per inserire il codice identificativo della tipologia di informazione da trasmettere mediante i campi “Rif. testo”, “Rif. numero” e “Rif. data”; utilizzare il campo “Rif. testo” per inserire un valore alfa-numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. numero” per inserire un valore numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. data” per inserire una data relativa alla tipologia di informazione da trasmettere. Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare il singolo blocco di “Altri dati” (gestionali) selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Attenzione, il programma consente di creare fino a un massimo di cinque blocchi di “Altri dati” (gestionali); detti blocchi di dati (gestionali) sono afferenti la sola emissione di un Documento in formato elettronico XML e perciò non sono evidenziati sulla stampa cartacea del Documento stesso. A titolo di esempio, secondo i chiarimenti forniti dalla Agenzia delle Entrate, il blocco “Altri dati” (gestionali) può essere utilizzato per inserire nella fattura elettronica l’indicazione della controvaluta – o divisa – estera relativa a una cessione di un bene ad un cessionario/committente estero, con il seguente dettaglio: “Tipo dato” = Divisa estera secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (es.: USD) > “Rif. numero” = Importo espresso nella divisa estera indicata al campo “Tipo dato” (arrotondato a due cifre decimali). Analoga indicazione della controvaluta – o divisa – estera può essere effettuata anche dalla schermata di immissione dei dati generali (obbligatori e non), con il seguente dettaglio: “Tipo codice” = Divisa estera secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (es.: USD) > “Codice articolo” = Importo espresso nella divisa estera indicata al campo “Tipo codice” (arrotondato a due cifre decimali). Per quanto alla corretta valorizzazione dei campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali) è necessario fare riferimento alle indicazioni fornite dalla Agenzia delle Entrate e/o alle specifiche tecniche riguardanti il tracciato dei Documenti da emettere in formato elettronico XML periodicamente aggiornate dal Sistema di Interscambio;
  • Dalla schermata di immissione degli altri dati (non obbligatori) cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso sinistra” per tornare alla schermata di immissione dei dati generali (obbligatori e non) relativi alle prestazioni effettuate e/o ai rimborsi spesa in nome e per conto del Cliente per singola linea di dettaglio;
  • Cliccare su pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare la linea di dettaglio, nota o riferimento selezionata/o e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Selezionare tutte le opzioni di pertinenza relative alla esigibilità I.V.A., alla assoggettabilità a ritenuta di acconto ai fini IRPEF e/o ad altra ritenuta (Contributo INPS, ENPAM o altro contributo previdenziale) e alla imposta di bollo. ATTENZIONE, L’OPZIONE RELATIVA ALLA ESIGIBILITA’ I.V.A. HA EFFETTO SU TUTTI GLI IMPORTI IMPONIBILI I.V.A.. ANALOGAMENTE, LE OPZIONI RELATIVE ALLA RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF O AD ALTRA RITENUTA (ASSOGGETTABILITA’, TIPO, ALIQUOTA PERCENTUALE, QUOTA PERCENTUALE DEI CORRISPETTIVI ASSOGGETTABILI E CAUSALE PAGAMENTO) HANNO EFFETTO SU TUTTI GLI IMPORTI DELLE PRESTAZIONI (RIMBORSI ESCLUSI).

Poiché a seguito di avvenuta predisposizione della trasmissione al Sistema di Interscambio del file in formato elettronico XML viene automaticamente disabilitata la modifica dei dati relativi al Documento selezionato, dalla finestra principale del formato “Documenti”, cliccando sui pulsanti posti a fianco della numerazione delle singole linee di dettaglio e contrassegnati con il simbolo della “Freccia indicante un elenco”, all’apertura della relativa finestra a popover, è possibile copiare il contenuto del campo “Prestazione, spesa o altro” e, qualora valorizzati o valorizzabili, del campo “Rif. amministrazione” e di alcuni campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali), ossia “Tipo dato”, “Rif. testo” e Rif. numero”, cliccando rispettivamente sui pulsanti contrassegnati con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posti in prossimità dei campi stessi.

3.5.14 Creazione di linee dettaglio relative ai beni da cedere o ai servizi da addebitare nonché inserimento di note o di riferimenti ai Documenti o agli stati avanzamento lavori associati, collegati o a cui si riferisce il Documento in emissione

Dal formato “Documenti“, a seconda del caso:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Cessioni o addebiti”;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Cessioni o addebiti”;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Cessioni o addebiti”;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Cessioni o addebiti;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Prima di procedere alla creazione di una nuova linea di dettaglio, cliccare sul menu/elenco a discesa “Metodo emissione” per selezionare il metodo di emissione del Documento selezionato. Il programma consente di utilizzare due distinti metodi: “Semplificato” o “Analitico”. ATTENZIONE, PER OGNI SINGOLA LINEA DI DETTAGLIO RELATIVA AI BENI DA CEDERE O AI SERVIZI DA ADDEBITARE, IL METODO SEMPLIFICATO CONSENTE SOLO L’INSERIMENTO O LA SPECIFICA DEL TIPO E DEL CODICE ARTICOLO DEL BENE, DELLA DESCRIZIONE DEL BENE, SERVIZIO O ALTRO, DELL’IMPORTO, DELLA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. E DELLA ASSOGGETTABILITA’ A RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF E/O A RITENUTA ENASARCO, QUALI “DATI GENERALI”, NONCHE’ DEGLI “ALTRI DATI” DI SEGUITO MENZIONATI. DIVERSAMENTE, IL METODO ANALITICO CONSENTE L’INSERIMENTO O LA SPECIFICA DEL TIPO E DEL CODICE ARTICOLO DEL BENE, DELLA DESCRIZIONE DEL BENE, SERVIZIO O ALTRO, DELLA QUANTITA’, DELLA UNITA’ DI MISURA, DEL PREZZO UNITARIO, DELLO SCONTO (SC) O MAGGIORAZIONE PERCENTUALE SUL PREZZO UNITARIO, DELLA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. E DELLA ASSOGGETTABILITA’ A RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF E/O A RITENUTA ENASARCO, QUALI “DATI GENERALI”, NONCHE’ DEGLI “ALTRI DATI” DI SEGUITO MENZIONATI;
  • Di seguito, cliccare sul menu pulsante “Linea dettaglio” per creare una nuova linea di dettaglio relativa ai beni da cedere o ai servizi da addebitare. Inserire tutti i dati generali contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. In alternativa all’inserimento manuale dei dati, su ogni singola linea di dettaglio è possibile cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello” per importare in automatico i dati di default di un Articolo o Servizio pre-impostato sul formato “Articoli o Servizi” seguendo la procedura di cui al PARAGRAFO 3.5.16. Qualora di pertinenza, utilizzare i campi “Codice articolo” e “Tipo codice” per indicare, nell’ordine, il codice articolo del bene da cedere e di seguito la tipologia del codice (EAN, SSC, TARIC, CPV, oppure INTERNO, FORNITORE, CLIENTE, ecc.). Ad esempio, “Codice articolo” = 35608001 > “Tipo codice” = INTERNO. Secondo i chiarimenti forniti dalla Agenzia delle Entrate, i distributori di carburanti (benzina e gasolio) soggetti all’obbligo di fatturazione elettronica possono utilizzare i medesimi campi con il seguente dettaglio: “Codice articolo” = Tipo di carburante ceduto (es: benzina senza piombo) > “Tipo codice” = CARB. Dal 01/01/21 le categorie I.V.A. con “Natura N2, N3 o N6”, contrassegnate come OBSOLETE, diverranno motivo di scarto da parte del Sistema di Interscambio; se del caso, selezionare rispettivamente un codice “Natura da N2.1 a N2.2” – “Natura da N3.1 a N3.6” – “Natura da N6.1 a N6.9”. ATTENZIONE, AI FINI DEI CALCOLI ESEGUITI DAL PROGRAMMA NEI RESOCONTI CONTABILI (IVI COMPRESE LE LIQUIDAZIONI PERIODICHE I.V.A.) L’ADDEBITO DI UN IMPORTO NEGATIVO – ESEGUITO SU UNA FATTURA O UNA NOTA DI DEBITO – EQUIVALE AD UN ACCREDITO DI PARI IMPORTO. DIVERSAMENTE, L’ACCREDITO DI UN IMPORTO NEGATIVO – ESEGUITO SU UNA NOTA DI CREDITO – EQUIVALE AD UN ADDEBITO DI PARI IMPORTO. UTILIZZARE UN IMPORTO NEGATIVO SU UNA NOTA DI CREDITO SOLO SE SI INTENDE RIADDEBITARE L’IMPORTO STESSO PRECEDENTEMENTE RESO IN DIMINUZIONE (OVVERO IN ACCREDITO) SU IMPORTI RELATIVI AD UNA FATTURA O NOTA DI DEBITO;
  • Qualora si intenda modificare le categorie/aliquote I.V.A. pre-impostate per default sul formato “Impostazioni”, cliccare sul menu/pulsante “Categorie/aliquote I.V.A.” e di seguito, all’apertura della sub-finestra, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.4;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Scorporo I.V.A.” per calcolare on-line lo scorporo dell’I.V.A. da un prezzo lordo (ivato);
  • Cliccare sul menu/pulsante “Nota o riferimento” per inserire una nota personale o il riferimento a un Documento (ordine di acquisto, contratto, convenzione, ricezione, fattura), ivi compresi il codice commessa/convenzione, il codice C.U.P. e il codice C.I.G, oppure a un DDT o a uno stato avanzamento lavori associato, collegato o a cui si riferisce il Documento in emissione; di seguito, a seconda del caso:
    1. qualora si voglia inserire una nota personale visualizzabile solo sulla stampa del Documento in formato cartaceo e non sul formato elettronico XML cliccare sul campo nota e digitare manualmente il testo. ATTENZIONE, IL TRACCIATO PREVISTO DAL SISTEMA DI INTERSCAMBIO RIGUARDANTE L’EMISSIONE DI DOCUMENTI IN FORMATO ELETTRONICO XML NON PREVEDE CAMPI NOTA. PERTANTO, QUALORA LA NOTA VENGA INSERITA MANUALMENTE LA STESSA SARA’ VISUALIZZABILE SOLO SULLA STAMPA DEL DOCUMENTO IN FORMATO CARTACEO E NON SUL FORMATO ELETTRONICO XML;
    2. diversamente, qualora si voglia inserire il riferimento a un Documento (ordine di acquisto, contratto, convenzione, ricezione, fattura), ivi compresi il codice commessa/convenzione, il codice C.U.P. e il codice C.I.G, oppure a un DDT o a uno stato avanzamento lavori associato, collegato o a cui si riferisce il Documento in emissione visualizzabile sia sulla stampa del Documento in formato cartaceo che sul formato elettronico XML dalla linea di dettaglio (LD) cliccare sul pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso il basso” posto sulla sinistra. All’apertura della finestra a popover, seguire la procedura di cui al PARAGRAFO 3.5.11. A completamento della citata procedura cliccare sul pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo del “Cerchio con la spunta” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Su ogni singola linea di dettaglio (LD) cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso destra” per accedere alla schermata di immissione degli altri dati (non obbligatori) relativi ai beni da cedere o ai servizi da addebitare. Utilizzare i campi “Data inizio/fine periodo” per inserire, qualora ne ricorrano le condizioni, rispettivamente la data iniziale e la data finale del periodo di riferimento a cui si riferisce l’eventuale servizio prestato; utilizzare il campo “Rif. Amministrazione” per inserire, qualora richiesto dalla Pubblica amministrazione, il codice identificativo dell’operazione ai fini amministrativi/contabili. Qualora risultino utili e/o pertinenti l’emissione di un Documento in formato elettronico XML, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Più” posto accanto alla dicitura “Tipo dato” per creare un nuovo blocco di “Altri dati” (gestionali). Utilizzare il campo “Tipo dato” per inserire il codice identificativo della tipologia di informazione da trasmettere mediante i campi “Rif. testo”, “Rif. numero” e “Rif. data”; utilizzare il campo “Rif. testo” per inserire un valore alfa-numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. numero” per inserire un valore numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. data” per inserire una data relativa alla tipologia di informazione da trasmettere. Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare il singolo blocco di “Altri dati” (gestionali) selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Attenzione, il programma consente di creare fino a un massimo di cinque blocchi di “Altri dati” (gestionali); detti blocchi di dati (gestionali) sono afferenti la sola emissione di un Documento in formato elettronico XML e perciò non sono evidenziati sulla stampa cartacea del Documento stesso. A titolo di esempio, secondo i chiarimenti forniti dalla Agenzia delle Entrate, il blocco “Altri dati” (gestionali) può essere utilizzato: A) per inserire nella fattura elettronica l’indicazione della controvaluta – o divisa – estera relativa a una cessione di un bene ad un cessionario/committente estero, con il seguente dettaglio: “Tipo dato” = Divisa estera secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (es.: USD) > “Rif. numero” = Importo espresso nella divisa estera indicata al campo “Tipo dato” (arrotondato a due cifre decimali). Analoga indicazione della controvaluta – o divisa – estera può essere effettuata anche dalla schermata di immissione dei dati generali (obbligatori e non), con il seguente dettaglio: “Tipo codice” = Divisa estera secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (es.: USD) > “Codice articolo” = Importo espresso nella divisa estera indicata al campo “Tipo codice” (arrotondato a due cifre decimali); B) per indicare nella fattura elettronica gli estremi dello scontrino fiscale o della ricevuta fiscale che precede l’emissione della fattura stessa, con il seguente dettaglio: “Tipo dato” = N.DOC.COMM > Rif. testo” = l’identificativo alfanumerico dello scontrino fiscale o della ricevuta fiscale > Rif. numero” il numero progressivo dello scontrino fiscale o della ricevuta fiscale > “Rif. data” = la data dello scontrino fiscale o della ricevuta fiscale. Per quanto alla corretta valorizzazione dei campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali) è necessario fare riferimento alle indicazioni fornite dalla Agenzia delle Entrate e/o alle specifiche tecniche riguardanti il tracciato dei Documenti da emettere in formato elettronico XML periodicamente aggiornate dal Sistema di Interscambio;
  • Dalla schermata di immissione degli altri dati (non obbligatori) cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso sinistra” per tornare alla schermata di immissione dei dati generali (obbligatori e non) relativi alle prestazioni effettuate e/o ai rimborsi spesa in nome e per conto del Cliente per singola linea di dettaglio;
  • Cliccare su pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare la linea di dettaglio, nota o riferimento selezionata/o e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Selezionare tutte le opzioni di pertinenza relative alla esigibilità I.V.A., alla assoggettabilità a ritenuta di acconto ai fini IRPEF e/o a ritenuta ENASARCO e alla imposta di bollo. ATTENZIONE, L’OPZIONE RELATIVA ALLA ESIGIBILITA’ I.V.A. HA EFFETTO SU TUTTI GLI IMPORTI IMPONIBILI I.V.A.. ANALOGAMENTE, LE OPZIONI RELATIVE ALLA RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF O A RITENUTA ENASARCO (TIPO, ALIQUOTA PERCENTUALE, QUOTA PERCENTUALE DEI CORRISPETTIVI ASSOGGETTABILI E CAUSALE PAGAMENTO) HANNO EFFETTO SU TUTTI GLI IMPORTI ASSOGGETTABILI, SINGOLARMENTE SELEZIONATI NELLE RISPETTIVE LINEE DI DETTAGLIO.

Poiché a seguito di avvenuta predisposizione della trasmissione al Sistema di Interscambio del file in formato elettronico XML viene automaticamente disabilitata la modifica dei dati relativi al Documento selezionato, dalla finestra principale del formato “Documenti”, cliccando sui pulsanti posti a fianco della numerazione delle singole linee di dettaglio e contrassegnati con il simbolo della “Freccia indicante un elenco”, all’apertura della relativa finestra a popover, è possibile copiare il contenuto del campo “Bene, servizio o altro” e, qualora valorizzati o valorizzabili, del campo “Rif. amministrazione” e di alcuni campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali), ossia “Tipo dato”, “Rif. testo” e Rif. numero”, cliccando rispettivamente sui pulsanti contrassegnati con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posti in prossimità dei campi stessi.

PER QUANTO ALLA EMISSIONE DI UNA FATTURA PER CESSIONI O ADDEBITI CON IMPORTAZIONE DIRETTA DEI DATI DI PIU’ DOCUMENTI DI TRASPORTO (RIFERIMENTO MULTIPLO) VEDASI QUANTO RIPORTATO AL PARAGRAFO 3.5.25.

3.5.15 Creazione di linee di dettaglio relative ai beni o alle merci da trasportare nonché inserimento di note o di riferimenti ai Documenti o agli stati avanzamento lavori associati, collegati o a cui si riferisce il Documento in emissione

Dal formato “Documenti“, qualora venga emesso un Documento di trasporto (DDT):

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Beni o merci da trasportare”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Prima di procedere alla creazione di una nuova linea di dettaglio, cliccare sul menu/elenco a discesa “Metodo emissione” per selezionare il metodo di emissione del Documento di trasporto selezionato. Il programma consente di utilizzare tre distinti metodi: “Semplificato”, “Analitico” o “Base”. Qualora venga utilizzato il metodo “Semplificato” o il metodo “Analitico” sarà possibile emettere, in seguito, la Fattura differita dal Documento di trasporto in emissione, cliccando sul pulsante/popover “Opzioni Fattura” > “Emetti Fattura” posto al centro della finestra di visualizzazione. Diversamente, qualora venga utilizzato il metodo base non sarà possibile emettere, in seguito, la Fattura differita direttamente dal Documento di trasporto in emissione. ATTENZIONE, PER OGNI SINGOLA LINEA DI DETTAGLIO RELATIVA AI BENI O ALLE MERCI DA TRASPORTARE, IL METODO SEMPLIFICATO CONSENTE SOLO L’INSERIMENTO O LA SPECIFICA DEL TIPO E DEL CODICE ARTICOLO DEL BENE, DELLA DESCRIZIONE DEL BENE O DELLA MERCE, DELL’IMPORTO, DELLA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. E DELLA ASSOGGETTABILITA’ A RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF, QUALI “DATI GENERALI”, NONCHE’ DEGLI “ALTRI DATI” DI SEGUITO MENZIONATI. IL METODO ANALITICO CONSENTE L’INSERIMENTO O LA SPECIFICA DEL TIPO E DEL CODICE ARTICOLO DEL BENE, DELLA DESCRIZIONE DEL BENE O DELLA MERCE, DELLA QUANTITA’, DELLA UNITA’ DI MISURA, DEL PREZZO UNITARIO, DELLO SCONTO (SC) O MAGGIORAZIONE PERCENTUALE SUL PREZZO UNITARIO, DELLA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A. E DELLA ASSOGGETTABILITA’ A RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF, QUALI “DATI GENERALI”, NONCHE’ DEGLI “ALTRI DATI” DI SEGUITO MENZIONATI. DIVERSAMENTE, IL METODO BASE CONSENTE SOLO L’INSERIMENTO O LA SPECIFICA DEL TIPO E DEL CODICE ARTICOLO DEL BENE, DELLA DESCRIZIONE DEL BENE O DELLA MERCE, DELLA QUANTITA’ E DELLA UNITA’ DI MISURA, QUALI “DATI GENERALI”, MENTRE NON CONSENTE L’INSERIMENTO DEGLI “ALTRI DATI” DI SEGUITO MENZIONATI;
  • Di seguito, cliccare sul menu pulsante “Linea dettaglio” per creare una nuova linea di dettaglio relativa ai beni o alle merci da trasportare. Inserire tutti i dati generali contrassegnati come obbligatori seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. In alternativa all’inserimento manuale dei dati, su ogni singola linea di dettaglio è possibile cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello” per importare in automatico i dati di default di un Articolo o Servizio pre-impostato sul formato “Articoli o Servizi” seguendo la procedura di cui al PARAGRAFO 3.5.16. Qualora di pertinenza, utilizzare i campi “Codice articolo” e “Tipo codice” per indicare, nell’ordine, il codice articolo del bene da cedere e di seguito la tipologia del codice (EAN, SSC, TARIC, CPV, oppure INTERNO, FORNITORE, CLIENTE, ecc.). Ad esempio, “Codice articolo” = 35608001 > “Tipo codice” = INTERNO. Secondo i chiarimenti forniti dalla Agenzia delle Entrate, i distributori di carburanti (benzina e gasolio) soggetti all’obbligo di fatturazione elettronica possono utilizzare i medesimi campi con il seguente dettaglio: “Codice articolo” = Tipo di carburante ceduto (es: benzina senza piombo) > “Tipo codice” = CARB. Dal 01/01/21 le categorie I.V.A. con “Natura N2, N3 o N6”, contrassegnate come OBSOLETE, diverranno motivo di scarto da parte del Sistema di Interscambio; se del caso, selezionare rispettivamente un codice “Natura da N2.1 a N2.2” – “Natura da N3.1 a N3.6” – “Natura da N6.1 a N6.9”. ATTENZIONE, AI FINI DEI CALCOLI ESEGUITI DAL PROGRAMMA NEI RESOCONTI CONTABILI (IVI COMPRESE LE LIQUIDAZIONI PERIODICHE I.V.A.) L’ADDEBITO DI UN IMPORTO NEGATIVO EQUIVALE AD UN ACCREDITO DI PARI IMPORTO;
  • Qualora si intenda modificare le categorie/aliquote I.V.A. pre-impostate per default sul formato “Impostazioni”, cliccare sul menu/pulsante “Categorie/aliquote I.V.A.” e di seguito, all’apertura della sub-finestra, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.4;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Scorporo I.V.A.” per calcolare on-line lo scorporo dell’I.V.A. da un prezzo lordo (ivato);
  • Cliccare sul menu/pulsante “Nota o riferimento” per inserire una nota personale o il riferimento a un Documento (ordine di acquisto, contratto, convenzione, ricezione, fattura), ivi compresi il codice commessa/convenzione, il codice C.U.P. e il codice C.I.G, oppure a un DDT o a uno stato avanzamento lavori associato, collegato o a cui si riferisce il Documento in emissione; di seguito, a seconda del caso:
    1. qualora si voglia inserire una nota personale visualizzabile solo sulla stampa del Documento in formato cartaceo e non sul formato elettronico XML cliccare sul campo nota e digitare manualmente il testo. ATTENZIONE, IL TRACCIATO PREVISTO DAL SISTEMA DI INTERSCAMBIO RIGUARDANTE L’EMISSIONE DI DOCUMENTI IN FORMATO ELETTRONICO XML NON PREVEDE CAMPI NOTA. PERTANTO, QUALORA LA NOTA VENGA INSERITA MANUALMENTE LA STESSA SARA’ VISUALIZZABILE SOLO SULLA STAMPA DEL DOCUMENTO IN FORMATO CARTACEO E NON SUL FORMATO ELETTRONICO XML;
    2. diversamente, qualora si voglia inserire il riferimento a un Documento (ordine di acquisto, contratto, convenzione, ricezione, fattura), ivi compresi il codice commessa/convenzione, il codice C.U.P. e il codice C.I.G, oppure a un DDT o a uno stato avanzamento lavori associato, collegato o a cui si riferisce il Documento in emissione visualizzabile sia sulla stampa del Documento in formato cartaceo che sul formato elettronico XML dalla linea di dettaglio (LD) cliccare sul pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso il basso” posto sulla sinistra. All’apertura della finestra a popover, seguire la procedura di cui al PARAGRAFO 3.5.11. A completamento della citata procedura cliccare sul pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo del “Cerchio con la spunta” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora venga utilizzato il metodo di emissione “Semplificato” o il metodo “Analitico”, su ogni singola linea di dettaglio (LD) cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso destra” per accedere alla schermata di immissione degli altri dati (non obbligatori) relativi ai beni o alle merci da trasportare. Utilizzare i campi “Data inizio/fine periodo” per inserire, qualora ne ricorrano le condizioni, rispettivamente la data iniziale e la data finale del periodo di riferimento a cui si riferisce l’eventuale servizio prestato; utilizzare il campo “Rif. Amministrazione” per inserire, qualora richiesto dalla Pubblica amministrazione, il codice identificativo dell’operazione ai fini amministrativi/contabili. Qualora risultino utili e/o pertinenti l’emissione di un Documento in formato elettronico XML, cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Più” posto accanto alla dicitura “Tipo dato” per creare un nuovo blocco di “Altri dati” (gestionali). Utilizzare il campo “Tipo dato” per inserire il codice identificativo della tipologia di informazione da trasmettere mediante i campi “Rif. testo”, “Rif. numero” e “Rif. data”; utilizzare il campo “Rif. testo” per inserire un valore alfa-numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. numero” per inserire un valore numerico relativo alla tipologia di informazione da trasmettere; utilizzare il campo “Rif. data” per inserire una data relativa alla tipologia di informazione da trasmettere. Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare il singolo blocco di “Altri dati” (gestionali) selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Attenzione, il programma consente di creare fino a un massimo di cinque blocchi di “Altri dati” (gestionali); detti blocchi di dati (gestionali) sono afferenti la sola emissione di un Documento in formato elettronico XML e perciò non sono evidenziati sulla stampa cartacea del Documento stesso. A titolo di esempio, secondo i chiarimenti forniti dalla Agenzia delle Entrate, il blocco “Altri dati” (gestionali) può essere utilizzato per inserire nella fattura elettronica l’indicazione della controvaluta – o divisa – estera relativa a una cessione di un bene ad un cessionario/committente estero, con il seguente dettaglio: “Tipo dato” = Divisa estera secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (es.: USD) > “Rif. numero” = Importo espresso nella divisa estera indicata al campo “Tipo dato” (arrotondato a due cifre decimali). Analoga indicazione della controvaluta – o divisa – estera può essere effettuata anche dalla schermata di immissione dei dati generali (obbligatori e non), con il seguente dettaglio: “Tipo codice” = Divisa estera secondo lo standard ISO 4217 alpha-3:2001 (es.: USD) > “Codice articolo” = Importo espresso nella divisa estera indicata al campo “Tipo codice” (arrotondato a due cifre decimali). Per quanto alla corretta valorizzazione dei campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali) è necessario fare riferimento alle indicazioni fornite dalla Agenzia delle Entrate e/o alle specifiche tecniche riguardanti il tracciato dei Documenti da emettere in formato elettronico XML periodicamente aggiornate dal Sistema di Interscambio;
  • Qualora venga utilizzato il metodo di emissione “Semplificato” o il metodo “Analitico”, dalla schermata di immissione degli altri dati (non obbligatori) cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Freccia rivolta verso sinistra” per tornare alla schermata di immissione dei dati generali (obbligatori e non) relativi alle prestazioni effettuate e/o ai rimborsi spesa in nome e per conto del Cliente per singola linea di dettaglio;
  • Cliccare su pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare la linea di dettaglio, nota o riferimento selezionata/o e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora venga utilizzato il metodo di emissione “Semplificato” o il metodo “Analitico”, selezionare tutte le opzioni di pertinenza relative alla esigibilità I.V.A., alla assoggettabilità a ritenuta di acconto ai fini IRPEF e alla imposta di bollo. ATTENZIONE, L’OPZIONE RELATIVA ALLA ESIGIBILITA’ I.V.A. HA EFFETTO SU TUTTI GLI IMPORTI IMPONIBILI I.V.A.. ANALOGAMENTE, LE OPZIONI RELATIVE ALLA RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF (TIPO, ALIQUOTA PERCENTUALE, QUOTA PERCENTUALE DEI CORRISPETTIVI ASSOGGETTABILI E CAUSALE PAGAMENTO) HANNO EFFETTO SU TUTTI GLI IMPORTI ASSOGGETTABILI, SINGOLARMENTE SELEZIONATI NELLE RISPETTIVE LINEE DI DETTAGLIO.

Poiché a seguito di avvenuta predisposizione della trasmissione al Sistema di Interscambio del file in formato elettronico XML viene automaticamente disabilitata la modifica dei dati relativi al Documento selezionato, dalla finestra principale del formato “Documenti”, cliccando sui pulsanti posti a fianco della numerazione delle singole linee di dettaglio e contrassegnati con il simbolo della “Freccia indicante un elenco”, all’apertura della relativa finestra a popover, è possibile copiare il contenuto del campo “Bene. merce o altro” e, qualora valorizzati o valorizzabili, del campo “Rif. amministrazione” e di alcuni campi relativi ai singoli blocchi di “Altri dati” (gestionali), ossia “Tipo dato”, “Rif. testo” e Rif. numero”, cliccando rispettivamente sui pulsanti contrassegnati con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posti in prossimità dei campi stessi.

3.5.16 Importazione diretta dei dati di un Articolo o Servizio su una linea di dettaglio di un Documento in emissione

Dal formato “Documenti“, a seconda del caso ossia del tipo di Documento in emissione:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Beni o merci da trasportare”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Dopo aver creato una nuova linea di dettaglio – o da una linea di dettaglio esistente – cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello”;

All’apertura della seconda sub-finestra popover:

  • Utilizzare i tre menu/elenchi a discesa “Filtra” o il campo “Ricerca rapida” contrassegnato con il simbolo della “Lente“ rispettivamente per filtrare gli Articoli o Servizi o ricercare un Articolo o Servizio presente in archivio (VEDASI PARAGRAFO 3.5.18);
  • Utilizzare il menu/elenco a discesa “Listino prezzi” netti (esclusa I.V.A.) per selezionare/modificare il listino prezzi (relativo all’Articolo o Servizio) da applicare al Cliente;
  • Selezionare, a seconda del caso, un Articolo o Servizio per importare i suoi dati nella linea di dettaglio del Documento in emissione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE IN ARCHIVIO NON SONO PRESENTI ARTICOLI O SERVIZI SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.5.17.
3.5.17 Creazione di un nuovo Articolo o Servizio

Dal formato “Documenti“, a seconda del caso ossia del tipo di Documento in emissione:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Beni o merci da trasportare”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Dopo aver creato una nuova linea di dettaglio – o da una linea di dettaglio esistente – cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare su menu/pulsante “Nuovo” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;

Ad avvenuta conferma dell’operazione, all’apertura della terza sub-finestra:

  • Inserire tutti i dati, ivi compresi quelli relativi ai listini prezzi, contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. VEDASI ANCHE QUANTO RIPORTATO AI PARAGRAFI 3.3.3 GESTIONE DEI DATI DI UN ARTICOLO O SERVIZIO, 3.3.4 MODIFICA DEI NOMI DI DEFAULT DEI LISTINI PREZZI DEGLI ARTICOLI O SERVIZI E 3.3.5 GESTIONE DEI LISTINI PREZZI DI UN ARTICOLO O SERVIZIO;
  • Qualora si intenda modificare le categorie/aliquote I.V.A. pre-impostate per default sul formato “Impostazioni”, cliccare sul menu/pulsante “Categorie/aliquote I.V.A.” e di seguito, all’apertura della sub-finestra, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.4;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Conferma o annulla” (oppure chiudere semplicemente la sub-finestra) e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione oppure sul pulsante “Modifica” per modificare i dati inseriti.
3.5.18 Filtro o ricerca rapida di un Articolo o Servizio

Dal formato “Documenti“, a seconda del caso ossia del tipo di Documento in emissione:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Beni o merci da trasportare”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Dopo aver creato una nuova linea di dettaglio – o da una linea di dettaglio esistente – cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare gli Articoli o Servizi per classificazione (Articoli/Servizi, solo Articoli, solo Servizi), per categoria e/o sub-categoria di appartenenza. Qualora del caso, cliccare sui pulsanti contrassegnati con una “X cerchiata” – posti a destra dei menu/elenchi a discesa – rispettivamente per svuotare il filtro “Categoria” o il filtro “Sub-categoria”;
  • Diversamente, inserire i criteri di ricerca rapida sul campo contrassegnato con il simbolo della “Lente“, ovvero la descrizione (anche parziale) dell’Articolo o Servizio oppure il codice univoco oppure il codice I.V.A. oppure il prezzo di listino netto o lordo, e di seguito cliccare sul menu/pulsante “Avvia“ oppure premere il tasto “Invio“ o il tasto “Ritorno a capo“ sulla tastiera per avviare la ricerca;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Mostra tutti“ per mostrare tutti gli Articoli o Servizi presenti in archivio.
3.5.19 Modifica dei dati e/o dei listini prezzi di un Articolo o Servizio

Dal formato “Documenti“, a seconda del caso ossia del tipo di Documento in emissione:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Beni o merci da trasportare”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Dopo aver creato una nuova linea di dettaglio – o da una linea di dettaglio esistente – cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Scegliere l’Articolo o Servizio da modificare e cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Matita“. Di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;

Ad avvenuta conferma dell’operazione, all’apertura della terza sub-finestra:

  • Modificare e/o integrare i dati, ivi compresi quelli relativi ai listini prezzi, dell’Articolo o Servizio (obbligatori e non) seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. VEDASI ANCHE QUANTO RIPORTATO AI PARAGRAFI 3.3.3 GESTIONE DEI DATI DI UN ARTICOLO O SERVIZIO, 3.3.4 MODIFICA DEI NOMI DI DEFAULT DEI LISTINI PREZZI DEGLI ARTICOLI O SERVIZI E 3.3.5 GESTIONE DEI LISTINI PREZZI DI UN ARTICOLO O SERVIZIO;
  • Qualora si intenda modificare le categorie/aliquote I.V.A. pre-impostate per default sul formato “Impostazioni”, cliccare sul menu/pulsante “Categorie/aliquote I.V.A.” e di seguito, all’apertura della sub-finestra, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.4;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Conferma” (oppure chiudere semplicemente la sub-finestra) per aggiornare i dati, ivi compresi quelli relativi ai listini prezzi, dell’Articolo o Servizio. ATTENZIONE, LA MODIFICA E/O INTEGRAZIONE DEI DATI, IVI COMPRESI QUELLI RELATIVI AI LISTINI PREZZI, HA EFFETTO DIRETTO SULL’ARCHIVIO DATI DELL’ARTICOLO O SERVIZIO MA NON SULLE LINEE DI DETTAGLIO DEL DOCUMENTO IN EMISSIONE. PERTANTO, QUALORA I DATI DELL’ARTICOLO O SERVIZIO SIANO GIA’ STATI IMPORTATI IN UNA LINEA DI DETTAGLIO DEL DOCUMENTO, AD AVVENUTA MODIFICA E/O INTEGRAZIONE E’ NECESSARIO SELEZIONARE NUOVAMENTE L’ARTICOLO O SERVIZIO.
3.5.20 Eliminazione di un Articolo o Servizio

Dal formato “Documenti“, a seconda del caso ossia del tipo di Documento in emissione:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Prestazioni o rimborsi” o “Cessioni o addebiti”;
  5. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati DDT” > “Beni o merci da trasportare”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Dopo aver creato una nuova linea di dettaglio – o da una linea di dettaglio esistente – cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Carrello”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Scegliere l’Articolo o Servizio da eliminare e cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“; di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’ELIMINAZIONE DI UN ARTICOLO O SERVIZIO NON COMPORTA LA PERDITA DEI DATI UTILIZZATI NELLE LINEE DI DETTAGLIO DEI DOCUMENTI GIA’ EMESSI.
3.5.21 Specifica delle opzioni di pagamento

Dal formato “Documenti“, a seconda del caso:

  1. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Avviso” > “Opzioni pagamento”;
  2. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Opzioni pagamento”;
  3. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di debito” > “Opzioni pagamento”;
  4. Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Nota di credito” > “Opzioni pagamento”;

All’apertura della sub-finestra a popover il programma reindirizza in automatico sulla scheda primaria “Condizioni/Modalità/Scadenze”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Nuova” per inserire una nuova opzione di pagamento;
  • Selezionare una condizione di pagamento e di seguito inserire tutti i dati contrassegnati come obbligatori – e, qualora ritenuto opportuno o necessario, i dati facoltativi – seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, LE OPZIONI DI PAGAMENTO PRE-IMPOSTATE COME VALORI DI “DEFAULT” SUL FORMATO “IMPOSTAZIONI” E RIPROPOSTE IN AUTOMATICO SUL DOCUMENTO IN EMISSIONE POSSONO COMUNQUE ESSERE MODIFICATE E/O ELIMINATE;
  • Qualora ne ricorrano le condizioni, cliccare nell’ordine sui pulsanti/etichetta “Coordinate bancarie/Codice ufficio postale” > “Beneficiario/Quietanzante” > “Penalità/Riconciliazione” per inserire gli altri dati relativi alla modalità pagamento selezionata seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore.
  • Qualora venga valorizzata la data del pagamento (ovvero la data dalla quale decorrono i termini di pagamento) unitamente ai giorni di pagamento (ovvero ai termini di pagamento, espressi in giorni, a partire dalla data dalla quale decorrono i termini di pagamento), la data di scadenza del pagamento viene automaticamente valorizzata dal programma ma risulta comunque eliminabile;
  • Nei casi in cui la modalità di pagamento selezionata ne preveda l’indicazione, inserire i dati relativi all’Istituto finanziario destinatario del pagamento unitamente al codice IBAN o, in alternativa, ai codici ABI, CAB e BIC;
  • Nei casi in cui la modalità di pagamento selezionata ne preveda l’indicazione, inserire il codice ufficio postale;
  • Nel casi in cui sia diverso dal cedente/prestatore inserire le generalità del beneficiario;
  • Nei casi in cui la modalità di pagamento selezionata sia “Contanti presso Tesoreria” inserire il cognome, nome e codice fiscale del quietanzante (campi obbligatori previsti dal Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate);
  • Qualora ne ricorrano le condizioni, valorizzare il codice pagamento (ovvero il codice per la riconciliazione automatica degli incassi da parte del cedente/prestatore qualora questo dato venga poi riportato, dal cessionario/committente, tra le informazioni del pagamento);
  • Qualora venga inserita una singola opzione che prevede una condizione di pagamento di tipo “Completo”, l’importo del pagamento viene automaticamente valorizzato dal programma con un importo pari al saldo del Documento in emissione. Diversamente, qualora vengano inserite più opzioni di pagamento, i relativi importi dovranno essere singolarmente valorizzati o aggiornati a seconda delle condizioni selezionate, ovvero a “A rate”, “Anticipo” o “Completo”. La somma degli importi in acconto o da pagare dovrà sempre eguagliare l’importo a saldo del Documento in emissione;
  • Per questioni di impaginazione tradizionale di un Documento cartaceo, ossia non emesso in formato elettronico XML, qualora vengano inserite più di tre opzioni di pagamento, l’elenco dei dettagli del pagamento relativi al Documento in emissione verrà stampato a parte. Per stampare il Prospetto dei pagamenti cliccare sul menu/pulsante “Stampa” > “Prospetto pagamenti” visibile solo qualora ricorrano le suddette condizioni;
  • Tutti i dati relativi alle singole opzioni di pagamento sono automaticamente inseriti dal programma nel tracciato di un Documenti in formato elettronico XML e perciò risultano visualizzabili e stampabili dal “web browser” predefinito. Diversamente, per questioni di impaginazione, alcuni dati potrebbero non risultare visualizzabili in una stampa tradizionale;
  • Cliccare su pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare l’opzione di pagamento selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

Nella parte inferiore della sub-finestra a popover “Opzioni pagamento” è inoltre possibile visualizzare i valori (calcolati) “Importo a saldo”, “Importi in acconto” e “Importi da pagare” relativi al Documento selezionato nonché inserire le opzione relative allo stato della operazione:

  • Cliccare sull’elenco a discesa “Saldo operazione” e selezionare una opzione per specificare se l’importo del Documento selezionato risulta saldato o da saldare;
  • Qualora l’importo del Documento selezionato risulti saldato, cliccare sul campo “Data saldo” per selezionare o inserire la data di avvenuto pagamento.

Trattandosi di dati fiscalmente non obbligatori, poiché a seguito di avvenuta predisposizione della trasmissione al Sistema di Interscambio del file in formato elettronico XML viene automaticamente disabilitata la modifica dei dati relativi al Documento selezionato, dalla finestra principale del formato “Documenti” è possibile procedere alla modifica dei dati relativi al saldo della operazione e relativa data cliccando sul pulsante “Stato operazione”.

3.5.22 Visualizzazione dei calcoli e/o modifica dei dati dei contributi previdenziali e/o assistenziali

Solo in caso di emissione di Documenti per prestazioni (Avvisi, Fatture o Note di debito/credito), dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Contributi previdenziali” posto al centro della finestra di visualizzazione;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Se del caso, procedere alla modifica dei dati INPS e/o delle altre Casse o Enti previdenziali e/o assistenziali seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore. ATTENZIONE, OGNI MODIFICA HA EFFETTO SOLO SUL DOCUMENTO SELEZIONATO. SE SI DESIDERA EFFETTUARE MODIFICHE AI VALORI DI DEFAULT SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.5. SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO DI RIFERIMENTO O E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DI UNA FATTURA DI RIFERIMENTO IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA MODIFICA DEI DATI DEI CONTRIBUTI INTEGRATIVI;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elimina calcoli contributi Casse” per eliminare i calcoli dei contributi integrativi delle altre Casse o Enti previdenziali e/o assistenziali relativi al Documento selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO DI RIFERIMENTO O E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DI UNA FATTURA DI RIFERIMENTO IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ELIMINAZIONE DEI CALCOLI DEI CONTRIBUTI INTEGRATIVI E, IN LUOGO DEL PULSANTE “OK“, PROPONE IL PULSANTE “VISUALIZZA“ PER VISUALIZZARE LA FATTURA;
  • Cliccare sul menu/pulsante a comparsa “Ripristina calcoli contributi Casse da impostazioni” per ripristinare o aggiornare i calcoli dei contributi integrativi delle altre Casse o Enti previdenziali e/o assistenziali relativi al Documento selezionato prendendo a riferimento i valori di default delle impostazioni e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.
3.5.23 Visualizzazione dei calcoli dell'imposta sugli importi distinti per categoria/aliquota I.V.A. e compensazione +/- 0,01 €

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Imposta su importi distinti per categoria/aliquota I.V.A.” posto al centro della finestra di visualizzazione per visualizzare i calcoli dell’imposta sugli importi distinti per categoria/aliquota I.V.A;
  • Qualora necessario, ossia in caso di fatturazione di importi lordi predefiniti, è possibile compensare l’imposta calcolata sugli importi distinti per categoria/aliquota I.V.A. utilizzando l’apposito campo “+/- 0,01 € su imposta”. Ad esempio, fatturazione di un importo lordo pari a 200,00 € con I.V.A. al 22%: Imponibile I.V.A = 163,93, I.V.A. = 36,06, Compensazione I.V.A. = 0,01, Totale I.V.A. compensata = 36,07, TOTALE DOCUMENTO = (163,93 + 36,07) = 200,00 €. ATTENZIONE, SECONDO LE DISPOSIZIONI DETTATE DAL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE E’ CONSENTITA UNA COMPENSAZIONE DELL’IMPOSTA PER CIASCUNA CATEGORIA/ALIQUOTA I.V.A PARI A +/- 0,01 €. SI RICORDA CHE AI FINI FISCALI E’ SEMPRE PREFERIBILE COMPENSARE L’IMPOSTA IN AUMENTO (+0,01) PIUTTOSTO CHE IN DIMINUZIONE (-0,01) AGENDO, A MONTE, SULL’IMPORTO DELL’IMPONIBILE. SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO DI RIFERIMENTO O E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DI UNA FATTURA DI RIFERIMENTO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA COMPENSAZIONE DELL’IMPOSTA.

3.5.24 Emissione diretta di una Fattura da un Avviso di pagamento (riferimento univoco) o da un Documento di trasporto (riferimento univoco)

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  • Selezionare un Avviso di pagamento o un Documento di trasporto (DDT);
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Fattura“ > “Emetti Fattura” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

ATTENZIONE, A SEGUITO DELLA CONFERMA DI EMISSIONE DIRETTA DI UNA FATTURA DA UN AVVISO O DA UN DDT (CON RIFERIMENTO UNIVOCO) L’AVVISO O IL DDT DI RIFERIMENTO VIENE AUTOMATICAMENTE IMPOSTATO COME “FATTURATO”.

QUALORA VENGA EMESSA UNA FATTURA DIRETTA DA UN AVVISO O DA UN DDT (CON RIFERIMENTO UNIVOCO) TUTTI I DATI DELLA FATTURA SONO AUTOMATICAMENTE IMPORTATI DALL’AVVISO O DAL DDT DI RIFERIMENTO; INOLTRE, LA FATTURA E L’AVVISO O IL DDT DI RIFERIMENTO VENGONO AUTOMATICAMENTE RELAZIONATI TRA LORO.

PER SGANCIARE UNA FATTURA DALL’AVVISO O DAL DDT DI RIFERIMENTO E’ NECESSARIO ELIMINARE LA FATTURA STESSA O SEGUIRE LA PROCEDURA CUI AL PARAGRAFO 3.5.31.

L’EMISSIONE DI UNA FATTURA DA UN AVVISO O DA UN DDT (CON RIFERIMENTO UNIVOCO) E’ CONSENTITA SOLO NELL’AMBITO DELLA STESSA ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE.

SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DELL’AVVISO O DEL DDT SELEZIONATO, IL PROGRAMMA INIBISCE IL MENU “EMETTI FATTURA“.

3.5.25 Emissione di una Fattura con importazione diretta dei dati da più Documenti di trasporto (riferimento multiplo)

Dal formato “Documenti”, dopo aver creato una nuova “Fattura per cessioni o addebiti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Dati Fattura” > “Cessioni o addebiti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul menu/elenco a discesa “Metodo emissione” per selezionare il metodo di emissione della Fattura per cessioni o addebiti. Il programma consente di utilizzare due distinti metodi: “Semplificato” o “Analitico”. ATTENZIONE, SE VIENE SELEZIONATO IL METODO DI EMISSIONE “SEMPLIFICATO” E’ CONSENTITO IMPORTARE I DATI SOLO DA DDT EMESSI CON METODO “SEMPLIFICATO”; VICEVERSA, SE VIENE SELEZIONATO IL METODO DI EMISSIONE “ANALITICO” E’ CONSENTITO IMPORTARE I DATI SOLO DA DDT EMESSI CON METODO “ANALITICO”. L’IMPORTAZIONE DEI DATI DA DDT EMESSI CON METODO “BASE” NON E’ CONSENTITA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Importa da DDT”;

All’apertura della seconda sub-finestra popover:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare rispettivamente i Documenti di trasporto emessi al Cliente destinatario della Fattura in emissione per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per codice ATECO attività esercitata e/o per stato di fatturazione (Fatturato o Da fatturare). ATTENZIONE, L’ELENCO DEI DDT VISUALIZZABILE E’ RIFERITO SOLO AL CLIENTE DESTINATARIO DELLA FATTURA IN EMISSIONE;
  • Selezionare un Documento di trasporto (DDT) dal quale si vogliono importare i dati (linee di dettaglio ed eventuali note e/o riferimenti a documenti collegati o associati, quali ordini di acquisto, contratti, SAL, ecc.) e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Ripetere la procedura di cui sopra per tutti i DDT dai quali si vogliono importare i dati.
  • Di seguito, completare l’inserimento dei dati della Fattura (obbligatori e non) seguendo attentamente le indicazioni e i messaggi di indirizzo/errore.

ATTENZIONE, A SEGUITO DELLA CONFERMA DI IMPORTAZIONE DEI DATI DA UN DDT DI RIFERIMENTO IL DDT STESSO VIENE AUTOMATICAMENTE IMPOSTATO COME “FATTURATO”.

QUALORA VENGA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DI PIU’ DDT (CON RIFERIMENTO MULTIPLO) LA FATTURA E I RISPETTIVI DDT DI RIFERIMENTO VENGONO AUTOMATICAMENTE RELAZIONATI TRA LORO.

PER SGANCIARE UNA FATTURA DAI DDT DI RIFERIMENTO E’ NECESSARIO ELIMINARE LA FATTURA STESSA O SEGUIRE LA PROCEDURA CUI AL PARAGRAFO 3.5.31.

3.5.26 Emissione diretta di una Nota di debito/credito da una Fattura (riferimento univoco)

Dal formato “Documenti”:

  • Selezionare una Fattura;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Note variazione“ > “Emetti Nota di debito” o “Emetti Nota di credito” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

ATTENZIONE, QUALORA VENGA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO DIRETTA DA UNA FATTURA (CON RIFERIMENTO UNIVOCO) SOLO ALCUNI DATI DELLA NOTA DI DEBITO SONO AUTOMATICAMENTE IMPORTATI DALLA FATTURA DI RIFERIMENTO, OSSIA I DATI DEL CLIENTE, LA CAUSALE DI EMISSIONE, L’ESIGIBILITA’ I.V.A. E GLI IDENTIFICATIVI DELLA FATTURA COLLEGATA (NUMERO/SEZIONALE E DATA DI EMISSIONE); INOLTRE, LA NOTA DI DEBITO E LA FATTURA DI RIFERIMENTO VENGONO AUTOMATICAMENTE RELAZIONATE TRA LORO. DIVERSAMENTE, QUALORA VENGA EMESSA UNA NOTA DI CREDITO DIRETTA DA UNA FATTURA (CON RIFERIMENTO UNIVOCO) TUTTI I DATI DELLA NOTA DI CREDITO SONO AUTOMATICAMENTE IMPORTATI DALLA FATTURA DI RIFERIMENTO IVI COMPRESI GLI IDENTIFICATIVI DELLA FATTURA COLLEGATA (NUMERO/SEZIONALE E DATA DI EMISSIONE); ANALOGAMENTE, LA NOTA DI CREDITO E LA FATTURA DI RIFERIMENTO VENGONO AUTOMATICAMENTE RELAZIONATE TRA LORO.

PER SGANCIARE UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO DALLA FATTURA DI RIFERIMENTO E’ NECESSARIO ELIMINARE LA NOTA DI DEBITO/CREDITO STESSA O SEGUIRE LA PROCEDURA CUI AL PARAGRAFO 3.5.32.

L’EMISSIONE DI UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO DA UNA FATTURA (CON RIFERIMENTO UNIVOCO) E’ CONSENTITA SOLO NELL’AMBITO DELLA STESSA ANNUALITA’ DI FATTURAZIONE.

SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DELLA FATTURA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA INIBISCE I MENU “EMETTI NOTA DI DEBITO” O “EMETTI NOTA DI CREDITO“.

3.5.27 Visualizzazione di una Fattura emessa da un Avviso di pagamento (riferimento univoco) o da uno o più Documenti di trasporto (riferimento univoco o multiplo)

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  • Selezionare un Avviso di pagamento o un Documento di trasporto con i dati del quale è stata emessa una Fattura;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Fattura“ > “Visualizza Fattura” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Analoga procedura per la visualizzazione della Fattura collegata può essere eseguita cliccando sul menu/pulsante a popover “Documenti collegati” e di seguito sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Lente” posto a fianco dei riferimenti al Documento stesso.

ATTENZIONE, SE NON E’ STATA EMESSA ALCUNA FATTURA CON I DATI DELL’AVVISO O DEL DOCUMENTO DI TRASPORTO SELEZIONATO, IL PROGRAMMA INIBISCE IL MENU “VISUALIZZA FATTURA“.

3.5.28 Visualizzazione di un Avviso di pagamento (riferimento univoco) o di un Documento di trasporto (riferimento univoco) da una Fattura

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  • Selezionare una Fattura emessa da un Avviso di pagamento (con riferimento univoco) o da un Documento di trasporto (con riferimento univoco);
  • Cliccare rispettivamente sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Avviso“ > “Visualizza Avviso” o “Opzioni DDT“ > “Visualizza DDT” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Analoga procedura per la visualizzazione dell’Avviso o del DDT collegato (con riferimento univoco) può essere eseguita cliccando sul menu/pulsante a popover “Documenti collegati” e di seguito sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Lente” posto a fianco dei riferimenti al Documento stesso.

ATTENZIONE, L’OPZIONE “VISUALIZZA DDT” E’ DISPONIBILE SOLO SE LA FATTURA E’ STATA EMESSA IN MANIERA DIRETTA DA UN UNICO DDT (RIFERIMENTO UNIVOCO) MENTRE NON E’ DISPONIBILE PER LA FATTURE EMESSE DA PIU’ DTT (RIFERIMENTO.

SE LA FATTURA SELEZIONATA NON E’ STATA EMESSA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO O DI UN DOCUMENTO DI TRASPORTO IL PROGRAMMA INIBISCE I RISPETTIVI MENU/PULSANTI “OPZIONI AVVISO“ O “OPZIONI DDT“.

3.5.29 Visualizzazione di una Nota di debito/credito emessa da una Fattura (riferimento univoco)

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  • Selezionare una Fattura con i dati della quale è stata emessa una Nota di debito e/o una Nota di credito;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Note variazione“ > “Visualizza Nota di debito” o “Visualizza Nota di credito” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Analoga procedura per la visualizzazione della Nota di debito e/o Nota di credito collegata può essere eseguita cliccando sul menu/pulsante a popover “Documenti collegati” e di seguito sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Lente” posto a fianco dei riferimenti al Documento stesso.

ATTENZIONE, SE NON E’ STATA EMESSA ALCUNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DELLA FATTURA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA INIBISCE I RISPETTIVI MENU “VISUALIZZA NOTA DI DEBITO“ O “VISUALIZZA NOTA DI CREDITO“.

3.5.30 Visualizzazione di una Fattura (riferimento univoco) da una Nota di debito/credito

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  • Selezionare una Nota di debito o una Nota di credito emessa da una Fattura (con riferimento univoco);
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Fattura“ > “Visualizza Fattura” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. Analoga procedura per la visualizzazione della Fattura collegata può essere eseguita cliccando sul menu/pulsante a popover “Documenti collegati” e di seguito sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Lente” posto a fianco dei riferimenti al Documento stesso.

ATTENZIONE, SE LA NOTA DI DEBITO/CREDITO SELEZIONATA NON E’ STATA EMESSA IN MANIERA DIRETTA DA UNA FATTURA IL PROGRAMMA INIBISCE IL MENU/PULSANTE “OPZIONI FATTURA“.

3.5.31 Sganciamento di una Fattura da un Avviso di pagamento (riferimento univoco) o da uno o più Documenti di trasporto di (riferimento univoco o multiplo)

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  • Selezionare una Fattura emessa da un Avviso di pagamento o da uno o più Documenti di trasporto;
  • Cliccare rispettivamente sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Avviso“ > “Sgancia da Avviso” o “Opzioni DDT“ > “Sgancia da DDT” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Per quanto alle Fatture per cessioni o addebiti emesse con più DDT (riferimento multiplo) la procedura di sganciamento della Fattura ha effetto su tutti i DDT di riferimento e può essere eseguita, anche in fase di importazione dei dati dai DDT di riferimento, direttamente dalla finestra a popover “Cessioni o addebiti” cliccando sul menu/pulsante a comparsa “Sgancia da DDT”.

ATTENZIONE, QUALORA VENGA CONFERMATA L’OPERAZIONE IL PROGRAMMA PREDISPONE IN AUTOMATICO UNA NUOVA FATTURA RICHIEDENDO LA SELEZIONE DI UN NUOVO CLIENTE.

SE LA FATTURA SELEZIONATA NON E’ STATA EMESSA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO O DI UN DOCUMENTO DI TRASPORTO IL PROGRAMMA INIBISCE I RISPETTIVI MENU/PULSANTI “OPZIONI AVVISO“ O “OPZIONI DDT“.

3.5.32 Sganciamento di una Nota di debito/credito da una Fattura (riferimento univoco)

Dal formato “Documenti”, a seconda del caso:

  • Selezionare una Nota di debito o una Nota di credito emessa in maniera diretta da una Fattura;
  • Cliccare rispettivamente sul menu/pulsante a popover a comparsa “Opzioni Fattura“ > “Sgancia da Fattura” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;

ATTENZIONE, QUALORA VENGA CONFERMATA L’OPERAZIONE IL PROGRAMMA, A SECONDA DEL CASO, PREDISPONE IN AUTOMATICO UNA NUOVA NOTA DI DEBITO O UNA NUOVA NOTA DI CREDITO RICHIEDENDO LA SELEZIONE DI UN NUOVO CLIENTE. SE LA NOTA DI DEBITO/CREDITO SELEZIONATA NON E’ STATA EMESSA IN MANIERA DIRETTA DA UNA FATTURA IL PROGRAMMA INIBISCE IL MENU/PULSANTE “OPZIONI FATTURA“.

3.5.33 Gestione e stampa del quadro generale delle Fatture e Note emesse e del relativo resoconto

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Quadro generale“ per visualizzare l’elenco delle Fatture e Note emesse. ATTENZIONE, DETTO ELENCO NON INCLUDE LE AUTOFATTURE (TD20 EX ART. 6, CC. 8 E 9-BIS, D.LGS 471/97 O ART. 46, C. 5, D.L. 331/93 E/O CC PER CONTO DEL CEDENTE/PRESTATORE IN QUALITÀ DI CESSIONARIO/COMMITTENTE) MENTRE INCLUDE LE FATTURE O NOTE EMESSE A SE STESSI (PER CESSIONE DI BENI STRUMENTALI, AUTOCONSUMO, OMAGGI, ECC.);

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto“ per visualizzare il resoconto sulle Fatture e Note emesse. ATTENZIONE, DETTO RESOCONTO NON INCLUDE LE AUTOFATTURE (TD20 EX ART. 6, CC. 8 E 9-BIS, D.LGS 471/97 O ART. 46, C. 5, D.L. 331/93 E/O CC PER CONTO DEL CEDENTE/PRESTATORE IN QUALITÀ DI CESSIONARIO/COMMITTENTE) MENTRE INCLUDE LE FATTURE O NOTE EMESSE A SE STESSI (PER CESSIONE DI BENI STRUMENTALI, AUTOCONSUMO, OMAGGI, ECC.);
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Fatture e Note” per tornare all’elenco delle Fatture e Note emesse;
  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture e Note emesse rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare);
  • Selezionare una Fattura o Nota per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare la Fattura o Nota selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DELLA FATTURA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ELIMINAZIONE DELLA FATTURA E, IN LUOGO DEL PULSANTE “OK“, PROPONE IL PULSANTE “VISUALIZZA“ PER VISUALIZZARE LA FATTURA; INOLTRE, SE E’ GIA’ STATO TRASMESSO O PREDISPOSTA LA TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO ALLA FATTURA O NOTA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA SUA ELIMINAZIONE. QUALORA DEL CASO, ELIMINARE IL FILE XML DAL MODULO FATTURAZIONE ELETTRONICA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture e Note emesse ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.34 Gestione e stampa dell'elenco degli Avvisi di pagamento emessi e del relativo resoconto

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Avvisi” per visualizzare l’elenco degli Avvisi emessi;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sugli Avvisi emessi;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Avvisi” per tornare all’elenco degli Avvisi emessi;
  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare gli Avvisi emessi per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per stato di fatturazione (Fatturato/Da fatturare, solo Fatturato, solo Da fatturare);
  • Selezionare un Avviso per visualizzarlo sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino” per eliminare l’Avviso selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DELL’AVVISO SELEZIONATO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ELIMINAZIONE DELL’AVVISO E, IN LUOGO DEL PULSANTE “OK”, PROPONE IL PULSANTE “VISUALIZZA” PER VISUALIZZARE LA FATTURA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco degli Avvisi emessi ed il relativo resoconto in relazione al filtro impostato

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.35 Gestione e stampa dell'elenco delle Fatture emesse e del relativo resoconto

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Fatture“ per visualizzare l’elenco delle Fatture emesse. ATTENZIONE, DETTO ELENCO NON INCLUDE LE AUTOFATTURE (TD20 EX ART. 6, CC. 8 E 9-BIS, D.LGS 471/97 O ART. 46, C. 5, D.L. 331/93 E/O CC PER CONTO DEL CEDENTE/PRESTATORE IN QUALITÀ DI CESSIONARIO/COMMITTENTE) MENTRE INCLUDE LE FATTURE EMESSE A SE STESSI (PER CESSIONE DI BENI STRUMENTALI, AUTOCONSUMO, OMAGGI, ECC.);

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto“ per visualizzare il resoconto sulle Fatture emesse. ATTENZIONE, DETTO RESOCONTO NON INCLUDE LE AUTOFATTURE (TD20 EX ART. 6, CC. 8 E 9-BIS, D.LGS 471/97 O ART. 46, C. 5, D.L. 331/93 E/O CC PER CONTO DEL CEDENTE/PRESTATORE IN QUALITÀ DI CESSIONARIO/COMMITTENTE) MENTRE INCLUDE LE FATTURE EMESSE A SE STESSI (PER CESSIONE DI BENI STRUMENTALI, AUTOCONSUMO, OMAGGI, ECC.);
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Fatture” per tornare all’elenco delle Fatture emesse;
  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture emesse rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare);
  • Selezionare una Fattura per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare la Fattura selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DELLA FATTURA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ELIMINAZIONE DELLA FATTURA E, IN LUOGO DEL PULSANTE “OK“, PROPONE IL PULSANTE “VISUALIZZA“ PER VISUALIZZARE LA FATTURA; INOLTRE, SE E’ GIA’ STATO TRASMESSO O PREDISPOSTA LA TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO ALLA FATTURA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA SUA ELIMINAZIONE. QUALORA DEL CASO, ELIMINARE IL FILE XML DAL MODULO FATTURAZIONE ELETTRONICA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture emesse ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.36 Gestione e stampa dell'elenco delle Autofatture emesse (TD20 ex art. 6, cc. 8 e 9-bis, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 e/o CC per conto del cedente/prestatore in qualità di cessionario/committente) ed il relativo resoconto

Dal formato “Documenti“:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Autofatture (TD20-CC)“ per visualizzare l’elenco Autofatture emesse (TD20 ex art. 6, c. 8, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 e/o CC per conto del cedente/prestatore in qualità di cessionario/committente);

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto“ per visualizzare il resoconto sulle Autofatture emesse (TD20 ex art. 6, cc. 8 e 9-bis, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 e/o CC per conto del cedente/prestatore in qualità di cessionario/committente);
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Autofatture (TD20-CC)“ per tornare all’elenco delle Autofatture (TD20-CC) emesse;
  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Autofatture (TD20-CC) emesse rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare);
  • Selezionare una Autofattura per visualizzarla sul formato “Documenti“ e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare la Autofattura selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATO TRASMESSO O PREDISPOSTA LA TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO ALLA AUTOFATTURA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA SUA ELIMINAZIONE. QUALORA DEL CASO, ELIMINARE IL FILE XML DAL MODULO FATTURAZIONE ELETTRONICA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Autofatture emesse (TD20 ex art. 6, cc. 8 e 9-bis, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 e/o CC per conto del cedente/prestatore in qualità di cessionario/committente) ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.37 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di debito emesse e del relativo resoconto

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di debito” per visualizzare l’elenco delle Note di debito emesse;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sulle Note di debito emesse;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Note di debito” per tornare all’elenco delle Note di debito emesse;
  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di debito emesse rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare);
  • Selezionare una Nota di debito per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare la Nota di debito selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATO TRASMESSO O PREDISPOSTA LA TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO ALLA NOTA DI DEBITO SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA SUA ELIMINAZIONE. QUALORA DEL CASO, ELIMINARE IL FILE XML DAL MODULO FATTURAZIONE ELETTRONICA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di debito emesse ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.38 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di credito emesse e del relativo resoconto

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di credito” per visualizzare l’elenco delle Note di credito emesse;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Resoconto” per visualizzare il resoconto sulle Note di credito emesse;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenco Note di credito” per tornare all’elenco delle Note di credito emesse;
  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di credito emesse rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per saldo importo operazione (Saldato/Da saldare, solo Saldato, solo Da saldare);
  • Selezionare una Nota di credito per visualizzarla sul formato “Documenti” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare la Nota di credito selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATO TRASMESSO O PREDISPOSTA LA TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO ALLA NOTA DI CREDITO SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA SUA ELIMINAZIONE. QUALORA DEL CASO, ELIMINARE IL FILE XML DAL MODULO FATTURAZIONE ELETTRONICA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di credito emesse ed il relativo resoconto in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.39 Gestione e stampa dell'elenco dei Documenti di trasporto emessi

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “DDT” per visualizzare l’elenco dei Documenti di trasporto emessi;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui tre menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare i Documenti di trasporto emessi rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per codice ATECO attività esercitata e/o per stato di fatturazione (Fatturato/Da fatturare, solo Fatturato, solo Da fatturare);
  • Selezionare un Documento di trasporto per visualizzarlo sul formato “Documenti“ e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare il Documento di trasporto selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DEL DOCUMENTO DI TRASPORTO SELEZIONATO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ELIMINAZIONE DEL DDT E, IN LUOGO DEL PULSANTE “OK“, PROPONE IL PULSANTE “VISUALIZZA“ PER VISUALIZZARE LA FATTURA;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco dei Documenti di trasporto emessi in relazione al filtro impostato;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.40 Gestione e stampa del quadro generale delle Fatture e Note emesse in formato elettronico XML

Dal formato “Documenti“:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Autofatture TD20-CC)”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Quadro generale” per visualizzare l’elenco delle Fatture e Note emesse in formato elettronico XML. ATTENZIONE, DETTO ELENCO NON INCLUDE LE AUTOFATTURE (TD20 EX ART. 6, CC. 8 E 9-BIS, D.LGS 471/97 O ART. 46, C. 5, D.L. 331/93 E/O CC PER CONTO DEL CEDENTE/PRESTATORE IN QUALITÀ DI CESSIONARIO/COMMITTENTE) MENTRE INCLUDE LE FATTURE O NOTE EMESSE A SE STESSI (PER CESSIONE DI BENI STRUMENTALI, AUTOCONSUMO, OMAGGI, ECC.);

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture e Note emesse in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Fattura o Nota per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora vengano rilevate problematiche o malfunzionamenti dei fogli di stile XSL utilizzati per la visualizzazione dell’anteprima di stampa sul web browser dei documenti in formato elettronico XML cliccare sul menu pulsante “Fogli di stile” per procedere all’aggiornamento on-line (VEDASI CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.16);
  • Cliccare sul menu/elenco a discesa posto a fianco del menu pulsante “Foglio di stile” per selezionare/modificare il formato di visualizzazione di default dell’anteprima di stampa dei Documenti in formato elettronico XML: foglio di stile “Ministeriale” o foglio di stile “AssoSoftware”;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file in formato elettronico XML relativo alla Fattura o Nota selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Macchina fotografica“ per visualizzare sul web browser predefinito l’anteprima di stampa del file in formato elettronico XML relativo alla Fattura o Nota selezionata. ATTENZIONE, PER UNA CORRETTA VISUALIZZAZIONE DELL’ANTEPRIMA DI STAMPA SU TUTTI I WEB BROWSER DISPONIBILI SUL MERCATO I FILE XML VENGONO AUTOMATICAMENTE CONVERTITI DAL PROGRAMMA IN FORMATO HTML CON RELATIVO FOGLIO DI STILE; Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Floppy disk” per salvare una copia dell’ultimo file prodotto in formato elettronico XML relativo alla Fattura o Nota selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo selezionare un percorso dell’HD del computer in uso (preferibilmente il desktop) e cliccare sul pulsante “Salva” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare il file in formato elettronico XML relativo alla Fattura o Nota selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture e Note emesse in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.41 Gestione e stampa dell'elenco delle Fatture emesse in formato elettronico XML

Dal formato “Documenti“:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Autofatture TD20-CC)”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Fatture” per visualizzare l’elenco delle Fatture emesse in formato elettronico XML. ATTENZIONE, DETTO ELENCO NON INCLUDE LE AUTOFATTURE (TD20 EX ART. 6, CC. 8 E 9-BIS, D.LGS 471/97 O ART. 46, C. 5, D.L. 331/93 E/O CC PER CONTO DEL CEDENTE/PRESTATORE IN QUALITÀ DI CESSIONARIO/COMMITTENTE) MENTRE INCLUDE LE FATTURE O NOTE EMESSE A SE STESSI (PER CESSIONE DI BENI STRUMENTALI, AUTOCONSUMO, OMAGGI, ECC.);

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Fatture emesse in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Fattura per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora vengano rilevate problematiche o malfunzionamenti dei fogli di stile XSL utilizzati per la visualizzazione dell’anteprima di stampa sul web browser dei documenti in formato elettronico XML cliccare sul menu pulsante “Fogli di stile” per procedere all’aggiornamento on-line (VEDASI CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.16);
  • Cliccare sul menu/elenco a discesa posto a fianco del menu pulsante “Foglio di stile” per selezionare/modificare il formato di visualizzazione di default dell’anteprima di stampa dei Documenti in formato elettronico XML: foglio di stile “Ministeriale” o foglio di stile “AssoSoftware”;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file in formato elettronico XML relativo alla Fattura selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Macchina fotografica“ per visualizzare sul web browser predefinito l’anteprima di stampa del file in formato elettronico XML relativo alla Fattura selezionata. ATTENZIONE, PER UNA CORRETTA VISUALIZZAZIONE DELL’ANTEPRIMA DI STAMPA SU TUTTI I WEB BROWSER DISPONIBILI SUL MERCATO I FILE XML VENGONO AUTOMATICAMENTE CONVERTITI DAL PROGRAMMA IN FORMATO HTML CON RELATIVO FOGLIO DI STILE;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare il file in formato elettronico XML relativo alla Fattura selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Fatture emesse in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.42 Gestione e stampa dell'elenco delle Autofatture emesse in formato elettronico XML (TD20 ex art. 6, cc. 8 e 9-bis, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 e/o CC per conto del cedente/prestatore in qualità di cessionario/committente)

Dal formato “Documenti“:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Autofatture TD20-CC)”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Autofatture (TD20-CC)” per visualizzare l’elenco delle Autofatture emesse in formato elettronico XML (TD20 ex art. 6, cc. 8 e 9-bis, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 e/o CC per conto del cedente/prestatore in qualità di cessionario/committente);

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Autofatture (TD20-CC) emesse in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Autofattura per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora vengano rilevate problematiche o malfunzionamenti dei fogli di stile XSL utilizzati per la visualizzazione dell’anteprima di stampa sul web browser dei documenti in formato elettronico XML cliccare sul menu pulsante “Fogli di stile” per procedere all’aggiornamento on-line (VEDASI CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.16);
  • Cliccare sul menu/elenco a discesa posto a fianco del menu pulsante “Foglio di stile” per selezionare/modificare il formato di visualizzazione di default dell’anteprima di stampa dei Documenti in formato elettronico XML: foglio di stile “Ministeriale” o foglio di stile “AssoSoftware”;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file in formato elettronico XML relativo alla Autofattura selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Macchina fotografica“ per visualizzare sul web browser predefinito l’anteprima di stampa del file in formato elettronico XML relativo alla Autofattura selezionata. ATTENZIONE, PER UNA CORRETTA VISUALIZZAZIONE DELL’ANTEPRIMA DI STAMPA SU TUTTI I WEB BROWSER DISPONIBILI SUL MERCATO I FILE XML VENGONO AUTOMATICAMENTE CONVERTITI DAL PROGRAMMA IN FORMATO HTML CON RELATIVO FOGLIO DI STILE;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare il file in formato elettronico XML relativo alla Autofattura selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Autofatture emesse in formato elettronico XML (TD20 ex art. 6, cc. 8 e 9-bis, D.Lgs 471/97 o art. 46, c. 5, D.L. 331/93 e/o CC per conto del cedente/prestatore in qualità di cessionario/committente) in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.43 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di debito emesse in formato elettronico XML

Dal formato “Documenti“:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Autofatture TD20-CC)”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di debito” per visualizzare l’elenco delle Note di debito emesse in formato elettronico XML;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di debito emesse in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Nota di debito per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora vengano rilevate problematiche o malfunzionamenti dei fogli di stile XSL utilizzati per la visualizzazione dell’anteprima di stampa sul web browser dei documenti in formato elettronico XML cliccare sul menu pulsante “Fogli di stile” per procedere all’aggiornamento on-line (VEDASI CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.16);
  • Cliccare sul menu/elenco a discesa posto a fianco del menu pulsante “Foglio di stile” per selezionare/modificare il formato di visualizzazione di default dell’anteprima di stampa dei Documenti in formato elettronico XML: foglio di stile “Ministeriale” o foglio di stile “AssoSoftware”;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file in formato elettronico XML relativo alla Nota di debito selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Macchina fotografica“ per visualizzare sul web browser predefinito l’anteprima di stampa del file in formato elettronico XML relativo alla Nota di debito selezionata. ATTENZIONE, PER UNA CORRETTA VISUALIZZAZIONE DELL’ANTEPRIMA DI STAMPA SU TUTTI I WEB BROWSER DISPONIBILI SUL MERCATO I FILE XML VENGONO AUTOMATICAMENTE CONVERTITI DAL PROGRAMMA IN FORMATO HTML CON RELATIVO FOGLIO DI STILE;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare il file in formato elettronico XML relativo alla Nota di debito selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di debito emesse in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.44 Gestione e stampa dell'elenco delle Note di credito emesse in formato elettronico XML

Dal formato “Documenti“:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Elenchi Documenti e resoconti”;

All’apertura della prima sub-finestra a popover:

  • Cliccare su uno dei pulsanti/etichetta “Quadro generale”, “Fatture”, “Autofatture TD20-CC)”, “Note di debito” o “Note di credito”. All’apertura delle rispettive schede, cliccare sul menu/pulsante “Documenti XML”;

All’apertura della seconda sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Note di credito” per visualizzare l’elenco delle Note di credito emesse in formato elettronico XML;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sui quattro menu/elenchi a discesa “Filtra” per filtrare le Note di credito emesse in formato elettronico XML rispettivamente per ordine temporale (Annualità, Trimestre o Mese di fatturazione), per natura o sub natura (Prestazioni/Cessioni o addebiti, solo Prestazioni, solo Cessioni o addebiti, solo Cessioni beni strumentali, solo Addebiti servizi gestionali), per codice ATECO attività esercitata e/o per trasmissione al Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate (Trasmessi/Da trasmettere, solo Trasmessi, solo Da trasmettere);
  • Selezionare una Nota di credito per visualizzare i dati del file in formato elettronico XML e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Qualora vengano rilevate problematiche o malfunzionamenti dei fogli di stile XSL utilizzati per la visualizzazione dell’anteprima di stampa sul web browser dei documenti in formato elettronico XML cliccare sul menu pulsante “Fogli di stile” per procedere all’aggiornamento on-line (VEDASI CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.16);
  • Cliccare sul menu/elenco a discesa posto a fianco del menu pulsante “Foglio di stile” per selezionare/modificare il formato di visualizzazione di default dell’anteprima di stampa dei Documenti in formato elettronico XML: foglio di stile “Ministeriale” o foglio di stile “AssoSoftware”;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo dei “Quadrati sovrapposti” posto a fianco del campo “Nomenclatura file XML” per copiare la nomenclatura del file in formato elettronico XML relativo alla Nota di credito selezionata, utile per effettuare la ricerca del file sul terminale (computer) in uso;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo della “Macchina fotografica“ per visualizzare sul web browser predefinito l’anteprima di stampa del file in formato elettronico XML relativo alla Nota di credito selezionata. ATTENZIONE, PER UNA CORRETTA VISUALIZZAZIONE DELL’ANTEPRIMA DI STAMPA SU TUTTI I WEB BROWSER DISPONIBILI SUL MERCATO I FILE XML VENGONO AUTOMATICAMENTE CONVERTITI DAL PROGRAMMA IN FORMATO HTML CON RELATIVO FOGLIO DI STILE;
  • Cliccare sul pulsante contrassegnato con il simbolo del “Cestino“ per eliminare il file in formato elettronico XML relativo alla Nota di credito selezionata e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa” per visualizzare l’anteprima e stampare l’elenco delle Note di credito emesse in formato elettronico XML in relazione ai filtri impostati;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.45 Visualizzazione e stampa dei dati utili alla liquidazione periodica I.V.A. e imposta di bollo assolta in modo virtuale

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Liquidazione I.V.A. e imposta di bollo“ > “Liquidazione periodica I.V.A.“;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Il programma visualizza i dati utili alla liquidazione periodica I.V.A. in relazione al settaggio di default (mensile o trimestrale) gestibile sul formato “Impostazioni” dal menu/pulsante a popover “Dati utenza e regime fatturazione” > “Regime fatturazione”. Al fine di una maggiore chiarezza, i dati sono distinti in due sezioni: I.V.A. SU FATTURE E NOTE – ESCLUSE AUTOFATTURE (TD20-CC) E I.V.A. SU AUTOFATTURE (TD20-CC). Qualora di default venga impostata l’opzione “Liquidazione periodica I.V.A.“ > “Non prevista” il programma non consente l’accesso alla sub-finestra di visualizzazione dei dati;
  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Mensile“ o “Trimestrale” rispettivamente per visualizzare i dati utili alla liquidazione I.V.A. mensile o trimestrale;

All’apertura della rispettiva scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare il quadro dei dati utili alla liquidazione periodica I.V.A. in relazione alla opzione scelta;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

Analogamente, dal formato “Documenti“:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Liquidazione I.V.A. e imposta di bollo“ > “Liquidazione periodica imposta di bollo“;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Il programma visualizza i dati utili alla liquidazione periodica (trimestrale) dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale. Al fine di una maggiore chiarezza, i dati sono distinti in due sezioni: IMPOSTA DI BOLLO SU FATTURE E NOTE – ESCLUSE AUTOFATTURE (TD20-CC) E IMPOSTA DI BOLLO SU AUTOFATTURE (TD20-CC);
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare il quadro dei dati utili alla liquidazione periodica imposta di bollo;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

3.5.46 Eliminazione di diretta un Documento

Dal formato “Documenti”:

  • Selezionare un Documento;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elimina“ e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione.

ATTENZIONE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA FATTURA CON I DATI DI UN AVVISO DI PAGAMENTO O DI UN DOCUMENTO DI TRASPORTO DI RIFERIMENTO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ELIMINAZIONE DELL’AVVISO O DEL DDT E, IN LUOGO DEL PULSANTE “OK“, PROPONE IL PULSANTE “VISUALIZZA“ PER VISUALIZZARE LA FATTURA. ANALOGAMENTE, SE E’ GIA’ STATA EMESSA UNA NOTA DI DEBITO/CREDITO CON I DATI DI UNA FATTURA DI RIFERIMENTO, IL PROGRAMMA NON CONSENTE L’ELIMINAZIONE DELLA FATTURA E, IN LUOGO DEL PULSANTE “OK“, PROPONE IL PULSANTE “VISUALIZZA“ PER VISUALIZZARE LA NOTA DI DEBITO/CREDITO.

INOLTRE, SE E’ GIA’ STATO TRASMESSO O PREDISPOSTA LA TRASMISSIONE AL SISTEMA DI INTERSCAMBIO GESTITO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML RELATIVO ALLA FATTURA O NOTA SELEZIONATA, IL PROGRAMMA NON CONSENTE LA SUA ELIMINAZIONE. QUALORA DEL CASO, ELIMINARE IL FILE XML DAL MODULO FATTURAZIONE ELETTRONICA.

3.5.47 Ricerca di uno o più Documenti

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Trova” > “Uno o più Documenti”;

All’ingresso nella modalità di ricerca:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Istruzioni“ posto in alto al centro della finestra di visualizzazione per visualizzare un sunto delle seguenti istruzioni;
  • Cliccare sull’elenco a discesa “Documento” per selezionare il tipo di Documento su cui effettuare la ricerca. Qualora rimanga impostato su “NON DEFINITO“ la ricerca avrà effetto su tutti i Documenti emessi a prescindere dalla tipologia;
  • Cliccare sul pulsante/elenco a discesa “Filtra natura Documento“ per filtrare i Documenti ed i relativi riepiloghi in relazione alla natura, ovvero per prestazioni, cessioni o addebiti o trasporto di beni. Qualora il filtro venga impostato su “NON DEFINITA“ la ricerca avrà effetto su tutti i Documenti emessi a prescindere dalla natura;
  • Inserire i criteri di ricerca sui campi contrassegnati con la “Lente“;
  • Utilizzare i seguenti operatori per ricerche complesse o mirate:

= Solo parola intera (o campo vuoto);

== Solo campo intero;

! Duplicati;

< Minore di …..;

<= Minore o uguale a …..;

> Maggiore di …..;

>= Maggiore o uguale a …..;

… Intervallo di valori;

// Data odierna;

@ Qualsiasi carattere;

# Qualsiasi cifra;

* Zero o più caratteri;

“” Frase intera (dall’inizio della parola);

*”” Frase intera (da qualsiasi punto);

  • Cliccare sul menu/pulsante “Avvia ricerca” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione, oppure premere il tasto “Invio” o il tasto “Ritorno a capo” sulla tastiera, per avviare la ricerca;
  • Qualora i criteri di ricerca inseriti non siano validi, all’apertura della finestra di dialogo cliccare sul pulsante “Modifica ricerca” per modificare i criteri di ricerca o sul pulsante “Annulla” per uscire dalla modalità di ricerca;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Esci” posto in alto al centro della finestra di visualizzazione per uscire dalla modalità di ricerca.

3.5.48 Ricerca di tutti i Documenti

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Trova” > “Tutti i Documenti”.

3.5.49 Ordinamento dei Documenti

Dal formato “Documenti”:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Ordina”. Il programma predispone i Documenti in sequenza prendendo a riferimento la data di emissione, il numero progressivo e il sezionale.

3.5.50 Settaggio delle opzioni grafiche di stampa di un Documento

Dal formato “Documenti“:

  • Selezionare un Documento;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover “Opzioni stampa“ posto in alto sulla parte centrale della finestra di visualizzazione. ATTENZIONE, LA MODIFICA DELLE OPZIONI GRAFICHE DI STAMPA HA EFFETTO SOLO SUL DOCUMENTO SELEZIONATO. IL SETTAGGIO DELLE OPZIONI E’ RIFERITO ALLA STAMPA TRADIZIONALE DEI DOCUMENTI CARTACEI, OSSIA NON EMESSI IN FORMATO ELETTRONICO XML;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul menu/pulsante “Aggiorna intestazione” per aggiornare l’intestazione del Documento selezionato con i valori di default preimpostati sul formato “Impostazioni” e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’AGGIORNAMENTO DEI DATI DELL’INTESTAZIONE HA EFFETTO SOLO SULLA STAMPA TRADIZIONALE DEL DOCUMENTO SELEZIONATO E NON SUI DATI DEL CEDENTE/PRESTATORE (OSSIA, UTENZA DI LAVORO IN USO) AFFERENTI L’EMISSIONE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Elimina intestazione” per eliminare l’intestazione del Documento selezionato e di seguito, all’apertura della finestra di dialogo, cliccare sul pulsante “OK” o sul pulsante “Annulla” per confermare o annullare l’operazione. ATTENZIONE, L’ELIMINAZIONE DEI DATI DELL’INTESTAZIONE HA EFFETTO SOLO SULLA STAMPA TRADIZIONALE DEL DOCUMENTO SELEZIONATO E NON SUI DATI DEL CEDENTE/PRESTATORE (OSSIA, UTENZA DI LAVORO IN USO) AFFERENTI L’EMISSIONE DEL DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML;
  • Di seguito procedere al settaggio delle opzioni di stampa proposte. ATTENZIONE, L’OPZIONE DI STAMPA DEI DATI DEL LUOGO DI DESTINAZIONE DEL DOCUMENTO SELEZIONATO E DEGLI EVENTUALI BENI CEDUTI, QUALORA VALORIZZATA CON “SI”, CONSENTE DI STAMPARE IN ALTO A SINISTRA DEL DOCUMENTO I DATI FISCALI DEL DESTINATARIO (COMPRENSIVI DEGLI EVENTUALI DATI DELLA STABILE ORGANIZZAZIONE O DEL RAPPRESENTANTE FISCALE DEL CLIENTE ESTERO) E IN ALTO A DESTRA I DATI DEL LUOGO DI DESTINAZIONE. DIVERSAMENTE, VENGONO STAMPATI SOLO I DATI FISCALI DEL DESTINATARIO IN ALTO A DESTRA. L’OPZIONE DI STAMPA DELLA NOTA INFORMATIVA SULLA NON ASSOGGETTABILITA’ DEI CORRISPETTIVI A RITENUTA DI ACCONTO AI FINI IRPEF E’ ATTIVA SOLO PER SOGGETTI I.V.A. CHE OPERANO IN REGIME FISCALE FORFETTARIO. L’OPZIONE DI STAMPA SULLA ESIGIBILITA’ I.V.A. E’ ATTIVA SOLO PER DOCUMENTI IN REGIME I.V.A.. L’OPZIONE DI STAMPA DELLE NOTE INFORMATIVE SULL’ASSOLVIMENTO ED EVENTUALE ADDEBITO DELL’IMPOSTA DI BOLLO E’ ATTIVA SOLO NEL CASO IN CUI E’ VALORIZZATO IL CAMPO “IMPOSTA DI BOLLO” RELATIVO AL METODO DI ASSOLVIMENTO DELLA SUDDETTA IMPOSTA NONCHE’, PER I SOLI AVVISI DI PAGAMENTO, L’OPZIONE “A CARICO DEL CLIENTE = SI”. L’OPZIONE DI STAMPA DELLA NOTA INFORMATIVA SULLA NON VALIDITA’ FISCALE DELL’AVVISO DI PAGAMENTO (FATTURA PRO-FORMA) E’ ATTIVA SOLO PER TALE TIPOLOGIA DI DOCUMENTO.

3.5.51 Stampa di un Documento e/o del Prospetto dei pagamenti

Il programma consente la creazione di Documenti cartacei e Documenti in formato elettronico XML. Le indicazioni che seguono sono riferite esclusivamente alla stampa dei Documenti cartacei, ossia non emessi in formato elettronico XML.

ATTENZIONE, PER QUESTIONI DI IMPAGINAZIONE TRADIZIONALE DI UN DOCUMENTO CARTACEO ALCUNI CAMPI NON OBBLIGATORI, RICONDUCIBILI ALLA SOLA EMISSIONE DI UN DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO XML, NON SONO STAMPABILI.

A titolo non esaustivo si evidenziano i seguenti campi non stampabili relativi ad un Documento in emissione:

Rif. “Dati Fattura” > “Tipologia, numero, data ed emittente”:

  • “Acconto/Anticipo”;

Rif. “Dati Fattura” > “Prestazioni/rimborsi” o “Cessioni/addebiti” > “Altri dati”:

  • “Rif. amministrazione”, “Tipo dato”, “Rif. testo”, Rif. Numero”, Rif. Data”;

Rif. “Dati Fattura” > “Documenti associati o collegati e SAL > Scheda “Ordini acquisto/Contratti/Convenzioni/Ricezioni/Fatture”:

  • “Numero linea”, “Cod. commessa/convenzione”, “Cod. CUP, “Cod. CIG”;

Rif. “Dati Fattura” > “Opzioni pagamento” > Scheda “Beneficiario/Quietanzante”:

  • “Beneficiario”, “Cognome quietanzante”, “Nome quietanzante”, “Codice fiscale quietanzante”.

Rif. “Dati Fattura” > “Opzioni pagamento” > Scheda “Penalità/Riconciliazione”:

  • “Penalità pagamenti ritardati”, “Data decorrenza penale”, “Codice pagamento”.

Ciò detto, dal formato “Documenti“:

  • Selezionare un Documento;
  • Cliccare sul menu/pulsante “Stampa“ per visualizzare l’anteprima e stampare il Documento selezionato;

All’apertura della schermata di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

Per questioni di impaginazione tradizionale di un Documento cartaceo, qualora vengano inserite più di tre opzioni di pagamento, l’elenco dei dettagli del pagamento relativi al Documento in emissione verrà stampato a parte. Qualora ne ricorrano le condizioni:

  • Cliccare sul menu/pulsante a popover a comparsa “Stampa” > “…. Tipo di documento” per visualizzare l’anteprima e stampare il Documento selezionato;
  • Cliccare sul menu/pulsante a popover a comparsa “Stampa” > “Prospetto pagamenti” per stampare il Prospetto dei pagamenti relativo al Documento selezionato. Tutti i dati relativi alle singole opzioni di pagamento sono automaticamente inseriti dal programma nel tracciato di un Documento in formato elettronico XML e perciò risultano visualizzabili e stampabili dal “web browser” predefinito. Diversamente, per questioni di impaginazione, alcuni dati potrebbero non risultare visualizzabili in una stampa tradizionale;

All’apertura delle rispettive schermate di anteprima di stampa:

  • Per quanto all’utilizzo del menu classico a tendina, SEGUIRE LA PROCEDURA DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.7.29.

Per effettuare una stampa completa di un Documento emesso in formato elettronico XML conforme allo schema “Ministeriale” proposto dal Sistema di Interscambio gestito dalla Agenzia delle Entrate o allo schema proposto da “AssoSoftware”, dal formato “Documenti” accedere al “Modulo di fatturazione elettronica” e di seguito, dalla scheda “File XML” cliccare sul menu/pulsante a comparsa contrassegnato con il simbolo della “Macchina fotografica” – VEDASI CAPITOLO 4 – PARAGRAFO 4.1.9. All’apertura del Documento tramite il web browser predefinito cliccare sul comando “Stampa” gestibile anche attraverso il tasto destro del mouse.

3.5.52 Invio di una E-MAIL o di una PEC alle sedi o al luogo di destinazione dei Documenti e dei beni ceduti ad un Cliente

Dal formato “Documenti”:

  • Selezionare un Documento;
  • Cliccare sul pulsante/popover “Dati Cliente” posto sulla parte centrale della finestra di visualizzazione;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • A seconda del caso, cliccare sui pulsanti/etichetta “Sede legale/Domicilio fiscale” > “Stabile organizzazione” > “Sede operativa” > “Luogo di destinazione”;

All’apertura delle rispettive schede:

  • Cliccare sul menu/pulsante “E-MAIL“ o “PEC” per inviare rispettivamente una e-mail ordinaria o una PEC alla sede o luogo di destinazione del Cliente destinatario del Documento selezionato. ATTENZIONE, ASSICURARSI DI AVER INSERITO CORRETTAMENTE GLI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA;
  • Per quanto al settaggio (una tantum) dei paramenti e all’invio di messaggi tramite e-mail ordinaria o PEC, SEGUIRE LE PROCEDURE DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.8.

3.5.53 Invio di una E-MAIL o di una PEC al rappresentante fiscale in Italia di un Cliente

Dal formato “Documenti”:

  • Selezionare un Documento;
  • Cliccare sul pulsante/popover “Dati Cliente” posto sulla parte centrale della finestra di visualizzazione;

All’apertura della sub-finestra a popover:

  • Cliccare sul pulsante/etichetta “Rappresentante fiscale”;

All’apertura della scheda:

  • Cliccare sul menu/pulsante “E-MAIL“ o “PEC” per inviare rispettivamente una e-mail ordinaria o una PEC al rappresentante fiscale in Italia del Cliente destinatario del Documento selezionato. ATTENZIONE, ASSICURARSI DI AVER INSERITO CORRETTAMENTE GLI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA;
  • Per quanto al settaggio (una tantum) dei paramenti e all’invio di messaggi tramite e-mail ordinaria o PEC, SEGUIRE LE PROCEDURE DI CUI AL CAPITOLO 1 – PARAGRAFO 1.8.


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